PENNAZZI, Luigi
Francesco Surdich
PENNAZZI, Luigi. – Nacque all’Avana il 5 febbraio 1838 da Luigi e da Francesca Nakeige, di origine giapponese.
La famiglia era originaria di Cortemaggiore, nel Piacentino: [...] a Massaua, anziché a Suakim, i prodotti del basso Sudan che erano soliti concentrarsi allora a Cassala, solo ottenendo dal Negus il permesso di inviare all’interno dell’Abissinia, senza un’eccessiva spesa, una spedizione non ufficiale, ma operante in ...
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CIPOLLA, Arnaldo (pseud. Arci; Sirio)
Francesco Dragosei
Nato a Como il 26 sett. 1877 da Antonio, professore di lettere e provveditore agli studi, e da una nobildonna piacentina, Giulia Bracciforti, [...] Oltre che una rinnovata popolarità, le sue corrispondenze, che esaltavano con accenti mirabolanti le operazioni belliche contro le truppe del negus, gli valsero il conferimento di una croce di guerra. Tornato in patria malato, Il C. morì a Roma il 25 ...
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FRASSATI, Alfredo
Silvana Casmirri
Nacque a Pollone, presso Biella, il 28 sett. 1868.
Il padre Pietro (1824-1899), oltre a esercitare la professione di medico, ricoprì vari incarichi, tra cui quello [...] con sollievo. Nei mesi successivi il giornale dette ampio risalto alle trattative avviate dal nuovo governo di Rudinì con il negus per giungere a un trattato di pace (novembre 1896) e seguì con attenzione l'evolversi della situazione politica interna ...
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FERRANDI, Ugo
Francesco Surdich
Appartenente ad un'agiata famiglia di proprietari terrieri, nacque a Novara il 6 genn. 1852 da Giacomo e da Francesca Ferrandi, cugina di primo grado del marito, che [...] , il 31 luglio 1910 dal governatore G. De Martino, non riusci mai ad insediarsi nella sua carica per l'ostilità del negus. Nel 1913 venne designato, dal ministero delle Colonie, commissario civile di Obbia e dei Migiurtini, con sede fissa prima ad ...
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DE CRISTOFORIS, Carlo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 20 ott. 1824, primogenito di nove figli, da Giovan Battista e da Giovanna Adelaide Rota.
Il padre, figura di spicco nell'ambiente culturale [...] e cullò per qualche tempo il sogno. di trasferirsi in Etiopia per collaborare all'opera di civilizzazione intrapresa dal negus Teodoro II. Sul finire del '57 tornò in Inghilterra dove riuscì ad ottenere un insegnamento di tecnica delle fortificazioni ...
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BOTTEGO, Vittorio
Salvatore Bono
Nato a San Lazzaro Parmense l'11 ag. 1860 da Agostino, medico condotto originario, della Val di Taro, e da Maria Asinelli, genovese, trascorse la prima fanciullezza [...] Sobat. Inoltratisi in territorio abissino, furono bloccati a metà marzo dalle autorità locali, probabilmente per ordine dello stesso negus, che si teneva al corrente dei movimenti della spedizione; accampato con i suoi sopra l'isolato colle di Daga ...
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LOCATELLI, Antonio
Piero Crociani
Figlio di Samuele e Anna Gelfi, nacque a Bergamo il 19 apr. 1895. Dalla famiglia, di condizioni economiche modeste, fu avviato agli studi tecnici e dal 1908 frequentò [...] base adatta per ulteriori avio-sbarchi, così da poter procedere verso la vicina località di Gore, dov'era stato lasciato dal negus un governo etiopico provvisorio. Il L. prese parte alla spedizione che, con tre velivoli, atterrò presso Lechemti il 26 ...
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CHIESI, Gustavo
Bruno Di Porto
Nato il 26 febbr. 1855 a Modena da Guglielmo, capostazione, e da Isabella Marchi, lavorò dapprima come telegrafista nelle Ferrovie mediterranee, per dedicarsi ben presto [...] , il 29 apr. 1909 in Addis Abeba, da dove si accingeva a raggiungere la stazione di Dolo, ceduta dal negus con un recente accordo, per un'indagine sulle possibilità di sfruttamento economico della zona affidatagli dall'Istituto coloniale italiano.
In ...
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CERRUTI, Vittorio
Pietro Pastorelli
Nacque a Novara il 25 maggio 1881 da Carlo e da Giuseppina Reciocchi.
Il padre, deputato del collegio di Novara I dal giugno 1886al maggio 1895, senatore dal novembre [...] a Il carteggio Avarna-Bollati(luglio 1914-maggio 1915), a cura di C. Avarna di Gualtieri, Napoli 1953; Perché Hitler aiutò il Negus, in Il Tempo, 20 apr. 1959. A questi vanno aggiunti: Deposizione di V. C., in Il processo Roatta: i documenti, Roma ...
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PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] membro di Propaganda fide. Attraverso il gesuita Pero Paes il papa instaurò rapporti diplomatici con il sovrano di Etiopia, il negus Susneyos, che il 1° novembre 1621 avrebbe accettato il cattolicesimo, nel contesto di un’alleanza con la Spagna in ...
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negus
nègus s. m. [dal ge῾ez nĕgùs]. – Appellativo con cui nella monarchia etiopica era designato il sovrano, definito dal protocollo reale più precisamente nĕgùsa nagàst, corrispondente al gr. βασιλεὺς βασιλέων «re dei re», e adattato spesso...
negussita
agg. [der. di negus] (pl. m. -i). – Del negus: trono n.; per estens., impero n., lo stato etiopico in quanto governato dal negus, prima che una rivoluzione militare di ispirazione socialista deponesse il sovrano (settembre 1974)...