DELLA TORRE, Luigi
Francesco M. Biscione
Nato ad Alessandria il 13 luglio 1861 da Giacomo e Jenny Pisa, di agiata famiglia ebraica (era nipote del banchiere Zaccaria Pisa), fu personaggio di rilievo [...] folti gruppi di antifascisti nelle sue tenute in Francia.
Le terre che il D. vi possedeva (a Douazan e a Laveill presso Nerac, e a Muret, presso Tolosa, amministrate le prime da Luigi Campolonghi, ex corrispondente del Secolo da Parigi, e le altre da ...
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CAMPOLONGHI, Luigi
Ernesto Galli della Loggia
Nacque il 14 ag. 1876 a Pontremoli, in provincia di Massa, da Agostino e Marianna Agnoloni.
Figlio di piccoli commercianti originari dell'Emilia, iniziò [...] teneva le funzioni di segretario validamente aiutato dalla moglie Ernesta. Nell'aprile del 1927, nel castello di Douazan vicino Nérac (Lot-et-Garonne), dove il C. per conto dell'ex proprietario del Secolo senatore, Della Torre aveva preso a gestire ...
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MANCINI, Maria Anna
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma l'8 sett. 1649, ultima figlia di Lorenzo e Geronima Mazzarino, sorella del cardinale Giulio. Perse il padre nel 1650.
Nel 1656 fu condotta, ultima [...] gli astrologi.
Lo scarso rispetto della M. per il tribunale irritò Luigi XIV. Il 16 febbr. 1680 la duchessa fu perciò esiliata a Nérac, dove animò una piccola corte.
Dopo quindici mesi la M. rientrò a corte, a testa alta, ma se ne dovette presto ...
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GUISONI, Ferrante
Raffaele Tamalio
Figlio del pittore Fermo Ghisoni e di Costanza Costa, figlia naturale del pittore Lorenzo Costa, nacque intorno agli anni Trenta del XVI secolo, probabilmente a Mantova, [...] la cour et les lettres sous le règne de Henri IV (1589-1610), in Les lettres au temps de Henri IV. Actes du Colloque, Agen-Nérac… 1990, Pau 1991, pp. 184 s.; Id., La circulation des hommes et des oeuvres entre la France et l'Italie a l'époque de la ...
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DEL GIUDICE (De Juge), Boffillo
Franca Petrucci
Originario di Amalfi, figlio del nobile Tommaso e di Giovannella Capece, è attestato dal 1443 come paggio di Alfonso d'Aragona, re di Napoli, anche se [...] poteri vastissimi in campo militare, finanziario, giuridico e commerciale. Sembra che anche a proposito del matrimonio del D., avvenuto a Nérac il 23 ag. 1480, il re sia intervenuto per favorirlo. Infatti pare che Alain d'Albret, fratello della sposa ...
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DELLA SCALA (Scaligero), Giulio Cesare
Giorgio Patrizi
Sul luogo di nascita del D. e sul suo stesso nome è stato vivo, a lungo, un dibattito critico teso a far luce sulla reale identità di un letterato [...] riformati. Nella regione di Tolosa si era diffuso, soprattutto nei circoli intellettuali, lo spirito della Riforma; a Nerac, non lontano da Agen, Margherita di Navarra e Henri d'Albret offrivano ospitalità ai perseguitati dall'Inquisizione; nella ...
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DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] settembre un decreto del governo privò il D. della cittadinanza. Egli 'fu, infine, tra i promotori del convegno di Nérac, da cui nacque la concentrazione antifascista. Va aggiunto che la dittatura tentò, nei suoi primi anni di potere, di recuperarlo ...
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