La parola respectus, dal latino respicere (riguardare, avere riguardo, considerare) – in cui la particella re- (di nuovo, addietro), che accenna ripetizione o indugio, si lega a spicere, letteralmente [...] formativo.Ce lo rammenta la legge del 17 maggio 2024 n. 70: concepita per «prevenire e contrastare i fenomeni siamo le membra di un grande corpo. La natura ci ha generati parenti fra noi, perché siamo stati generati dagli stessi elementi e tendiamo ...
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nozze
nòzze s. f. pl. [lat. nŭptiae -arum, der. del tema di nubĕre «prendere marito», che prob. in origine significava «velarsi» (dalla stessa radice di nubes «nube»); la -o- aperta è forse dovuta a un incrocio con nox nŏctis «notte»]. – 1....
grado1
grado1 s. m. [lat. gradus -us «passo, scalino», dallo stesso tema di gradi «camminare, avanzare»]. – 1. a. ant. Gradino, scalino: Scala drizzò di cento gradi e cento (T. Tasso). Più raram., passo: deh ferma un poco il g. (Boccaccio)....
Ghini, Massimo. – Attore italiano (n. Roma 1954). Dopo esperienze teatrali con G. Strehler, G. Lavia, G. Patroni Griffi, F. Zeffirelli, si è imposto sul grande schermo con Segreti segreti (1984) di G. Bertolucci, continuando a lavorare in prevalenza...
Placido, Michele. – Attore e regista italiano (n. Ascoli Satriano, Foggia, 1946). Diplomatosi all'Accademia d'arte drammatica di Roma, ha recitato in teatro, nel 1969, nella trasposizione dell’Orlando furioso di L. Ronconi. Passato presto al...