CESARINI, Giuliano
Alfred A. Strnad
Katherine Walsh
Nacque a Roma nel 1398 da Andreuzzo e da Paolotia di Lorenzo Rustici.
Apparteneva ad un'antica famiglia patrizia romana, ormai decaduta, staccatasi [...] antica famiglia perugina, che lo appoggiò in tutti i modi. "Propter merita patris" il C. restò affezionato ai quello di Hesbaye (cfr. Baix, La Chambre apostolique, pp. 257, nn. 686 s., 309 n. 835, e Arch. Segr. Vat., Reg. Lat. 306, pp. 224r-225r).
Il ...
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DANDOLO, Enrico
Giorgio Cracco
Appartenente alla grande famiglia veneziana del confinio di S. Luca, nacque a Venezia intorno al 1107. Ci restano sconosciuti, per il silenzio delle fonti note, sia il [...] dal Sanuto, del D. che voleva occultare in tutti i modi la sua menomazione. Narra il cronista che il futuro doge, , ad Indicem; C. Cipolla, Note di storia veronese, in Nuovo archivio veneto, n. s., VIII (1898), pp. 307-18; E. Besta-R. Predelli, Gli ...
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CRESCENZI, Pietro de' (Pier, Petrus de Crescentiis)
Pierre Toubert
Agronomo, nato a Bologna verso il 1233, morto nella stessa città verso il 1320, autore dell'Opus ruralium commodorum (Liber cultus ruris), [...] , una preoccupazione veramente moderna di definire modi di cultura e sistema di produzione in Alfonsi - R. Bozzelli - L. Frati - A. Ghigi - G. Livi - A. Palmieri - N. Passerini - L. Sighinolfi - A. Sorbelli - Fr. Todaro - G. Ungarelli - D. Zucchini-G ...
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DOLCE, Lodovico
Giovanna Romei
Nacque a Venezia nel 1508 da un'antica famiglia che aveva accesso al Maggior Consiglio: ma, di essa, un ramo si estinse nel 1248 con Filippo e l'altro ne fu escluso dalla [...] , due volte nel 1562 e poi anche fuori Venezia), e i Modi affigurati e voci scelte ed eleganti della volgar lingua, con un discorso il D. aveva a sua volta parafrasato la traduzione di N. Degli Agostini. Inutilmente il Varchi difese nell'Ercolano la ...
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CASTIGLIONI, Niccolò
Alfonso Alberti
Niccolò Castiglioni fu Compositore dalle caratteristiche del tutto atipiche; il suo singolarissimo mondo di immagini e il linguaggio musicale privo di pregiudizi [...] non appartieni al tutto».
Le ultimissime composizioni fanno riferimento in vari modi, spesso fin dal titolo, al tema del canto: un -203; Obiettivi e limiti dell’analisi musicale, in Musica d’oggi, n.s. I (1958), pp. 226-228; Il valore del silenzio ...
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CRESPI, Giuseppe Maria, detto lo Spagnolo
Renato Roli
Figlio di Girolamo, mugnaio, e di Ippolita Cospi, probabilmente imparentata con il senatore Ranuzzi Cospi, nacque a Bologna il 14 marzo 1665 (Bologna, [...] ben scarsa immaginativa, anzi riflettendo non tanto i modi paterni ma piuttosto quelli di G. D. Valentino pp. 104 s.; A. M. Matteucci, G. M. C., in I maestri del colore, n. 92, Milano 1965; D. C. Miller, in Art in Italy, 1600-1700 (catal.), Detroit ...
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ALLEGRI, Antonio, detto il Correggio
Silvia de Vito Battaglia
Pittore, deve il suo soprannome alla cittadina ove nacque. Suoi genitori furono Pellegrino e Bernardina Piazzoli o degli Aromani. Morì in [...] Rondani raggiunse un intimo contatto con i suoi modi, perché traduttore dei suoi disegni per il fregio del Correggio giovine e l'esigenza del suo viaggio romano, in Paragone, IX (1958), n. 101, pp. 34-53; R. Finzi, Il Correggio nel suo tempo. Notizie ...
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BORROMINI (Boromino, Bormino, Bromino, Brumino), Francesco
Nino Carboneri
Figlio di Giov. Domenico di Giov. Pietro Castelli e di Anastasia Garvo (Garovo), nacque a Bissone, sul lago di Lugano, il 27 [...] intense ipotesi prebarocche del Pellegrini; forse alcuni modi del Richini. Ma la latitudine degli C. Busiri Vici, Un capolavoro del B., in Atti dell'Accad. Naz. di S. Luca, n.s., II (1953-56), pp. 61-69. Per S. Andrea delle Fratte: F. A. Salvagnini ...
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CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Terzo dei tre figli maschi di Nicolò (1563-1648) di Bertuzzi, del ramo contariniano detto (per i ferrei battenti della porta d'ingresso del palazzo in salizzada di S. [...] - che habbia", quanto lui, "più pronti et espliciti modi di munirsi di grosse somme"; né v'è modo migliore d 373; B. Croce, Anedd. di varia lett., II, Bari 1953, pp. 144, 145 n. 1, 151; F. Diaz-Plaja, La hist. de España. El siglo XVII, Madrid 1957 ...
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GUIDO d'Arezzo (Guido Aretinus)
Cesarino Ruini
Monaco benedettino e teorico della musica attivo nella prima metà dell'XI secolo, il suo nome è legato a un gruppo di scritti di teoria musicale trasmessi [...] ) e apre la strada alla teoria degli otto modi esposta nei capitoli seguenti (10-14). Esemplare per and the musica Guidonis, in Musica disciplina, XXIX (1975), pp. 43-59; N. Pirrotta, Musica de sono humano and the musical poetics of G. of A., ...
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modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...
volere2
volére2 v. tr. [lat. *vŏlēre, per il classico velle, formato su volo, volebam, volui] (pres. indic. vòglio [tosc., in proclisi, vo’], vuòi [poet. vuòli], vuòle [poet. o pop. vòle], vogliamo, voléte, vògliono [ant. o dial. vònno]; pres....