CANTIERE
G. Binding
Termine originariamente indicante la grossa trave cui venivano appoggiati gli scafi in costruzione, utilizzato modernamente per definire l'area occupata da un edificio in fase di [...] chez Villard de Honnecourt, BMon 145, 1987, pp. 387-406; N. Rauty, Tecniche di costruzione e di cantiere nell'antico Palazzo dei per permettere ai manovali di potervisi dedicare. Sui modi e sui motivi dei licenziamenti riferisce il contratto di ...
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BASILIANI
G. Ciotta
L'espressione ordo sancti Basilii indica convenzionalmente le comunità monastiche italo-greche dell'Italia meridionale e della Sicilia e pare derivi da un inciso dell'ultimo cap. [...] a Soleto, della fine del sec. 14°, già intrisa di modi e stilemi vicini al cantiere operante in S. Caterina a stile rossanese. Note per uno studio codicologico-paleografico e storico-culturale, RSBN, n.s., 22-23, 1985-1986, pp. 93-170; G. Barone ...
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L'archeologia del Vicino Oriente antico
Paolo Matthiae
Nicolò Marchetti
Maria Giovanna Biga
L'antico oriente come problema storico-archeologico
di Paolo Matthiae
Le testimonianze della cultura materiale [...] ed.), Chronologies in Old World Archaeology, Chicago - London 19923; N. Marchetti, The Ninevite 5 Glyptic of the Khabur Region and the di dinastie. Senza un punto fisso hanno supplito in vari modi. L'unità di misura del tempo per le popolazioni del ...
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BACILE
M. Di Berardo
Recipiente di forma concava e dimensioni variabili destinato alla raccolta di liquidi, il cui uso prevalente risulta legato - nella liturgia come in ambito profano - all'abluzione [...] accolti dall'ambiente siro-egiziano i modi estremo-orientali giunti dalla Persia.Tipico Bobrinskoy, Le Trésor de Poltava, MSAF 73, 1913, pp. 225-248; V.N. Beneševič, Nadpisi i Kleijma na predmetach Klada. K izuceniju Perescepinskogo Kloda 1 [Le ...
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CARTOGRAFIA
A. Caruso
La c. ha per oggetto la rappresentazione ridotta della superficie terrestre, in cui si riflettono, nelle varie poche, le diverse concezioni del mondo. Sebbene i documenti geografici [...] suoi motivi storici, leggendari, immaginari, i suoi particolari modi di esprimersi e di localizzarsi.In ambito medievale la concezione da uno dei quattro elementi naturali. Le triadi, orientate a N-O, S-O, N-E e S-E, erano poi poste sotto l'influenza ...
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G. Bertelli Buquicchio
BENEVENTO (lat. Beneventum)
Città dell'Italia meridionale, capoluogo di una delle province interne della Campania parzialmente corrispondente all'antico Sannio. B. si estende sul [...] l'hanno connotata: dalla tradizione classica a modi derivati dal mondo bizantino od orientale in genere de Castris, Arte di corte nella Napoli angioina, Firenze 1986, pp. 203, 211 n. 80, 231; Janua Maior. La porta di bronzo del Duomo di Benevento e il ...
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PAVIA
A. Segagni Malacart
(lat. Ticinum; Papia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, posta lungo il corso del fiume Ticino.Al nome lat. di Ticinum, derivato da quello del [...] la porta di S. Giustina e la porta Palacense, a O la porta Marica, a N le porte di S. Stefano, di S. Vito e di S. Maria in Pertica; . Mai, Cassaf. 1.21, già Delta 7-14), ma anche i modi di Gentile da Fabriano, di cui si conserva nei Civ. Mus. una ...
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BASILICA
M. Cecchelli
Il termine b. per qualificare l'edificio di culto cristiano si trova menzionato a partire dal sec. 3° (Recognitiones pseudo-clementinae, X, 71, PG, I, col. 1453; pseudo-Giustino, [...] la b. a pianta longitudinale, con quadriportico, doppio nartece, porticati esterni a N e a S (al-Bāra, nr. 1), tribune (Dayr Ṣulayb), cappelle regione a esperienze siriache, in parte riflettono modi di costruire autoctoni (urartei). I grandi blocchi ...
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GERUSALEMME
M. Piccirillo
(ebraico Yerushalayim; gr. ῾Ιεϱοσόλυμα; lat. Ierusalem, Hierusalem, Aelia Capitolina; arabo Urshilīm, al-Quds, Iliyā; Hierosolyma, Solyma nei docc. medievali)
Città situata [...] ca.) che racchiude tre colline separate dalla valle del Tyropeon, da N a S, di cui un braccio più piccolo forma una valle tra le città sante dell'Islam, anche se i tempi e i modi del processo che la trasformò in simbolo sacro sono ben lontani dall' ...
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ARCHEOLOGIA MEDIEVALE
S. Tabaczynski
L'a. medievale è l'applicazione delle tecniche archeologiche allo studio del periodo che, nell'Europa mediterranea e occidentale, ebbe inizio con la caduta dell'Impero [...] va dalle scienze naturali alle ricerche d'archivio.
Bibl.:
Europa a N delle Alpi. - J. Douglas, Nemia Britannica, or a Sepulcral non tanto agli avvenimenti politici quanto alle trasformazioni dei modi e rapporti di produzione" (Editoriale, 1974, p. ...
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modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...
volere2
volére2 v. tr. [lat. *vŏlēre, per il classico velle, formato su volo, volebam, volui] (pres. indic. vòglio [tosc., in proclisi, vo’], vuòi [poet. vuòli], vuòle [poet. o pop. vòle], vogliamo, voléte, vògliono [ant. o dial. vònno]; pres....