COSSALI, Grazio
Luciano Anelli
Nacque ad Orzinuovi (prov. di Brescia) nel 1563. Nulla sappiamo dalle fonti circa la sua prima educazione artistica: l'Ultima cena della chiesa di Pudiano (Brescia), del [...] cremonese il C. riporta in patria una pittura influenzata dai modi dei Campi e del Malosso, ma anche pronta ad aprirsi alle p. 50 per Giacomo); Id., Alle radici della pittura cossaliana, in Brixia sacra, n. s., XV (1980), 3-6, pp. 121-28; M. T. Rosa ...
Leggi Tutto
COZZA, Francesco
Ludovica Trezzani
Nato a Stilo di Calabria (Reggio Calabria) nell'anno 1605 (Pascoli, 1736, p. 65) il C. risulta registrato a Roma, nella parrocchia di S. Andrea delle Fratte, dal 1631 [...] 1970, p. 32), che conclude la sua vicenda artistica tornando ai modi del Domenichino.
Il C. morì a Roma il 13 genn. 1682 Contributo al 600 e 700 in Umbria, in Ricerche di st. d. arte, 1977, n. 6, pp. 148 s.; L. Trezzani, F. C. 1605-1682, Roma 1991; ...
Leggi Tutto
GESSI, Giovan Francesco (Francesco)
Alessandra Ancilotto
Nacque a Bologna il 20 genn. 1588 da Ottavio e da Fiordeligi Tognoni (Malvasia, 1678, pp. 245 s.).
Dopo un primo alunnato nella bottega di Denis [...] successivi testimoniano il progressivo avvicinamento dell'artista ai modi di Reni. Tra il 1614 e il acquisizioni dei Civici Musei di Reggio Emilia 1986-1989, Reggio Emilia 1989, pp. n.n.; Id., in La pittura in Italia. Il Seicento, Milano 1989, I, pp ...
Leggi Tutto
CAMUCCINI, Vincenzo
Anna Bovero
Figlio di Giovanni Battista, commerciante in carbone di famiglia ligure, e di Teresa Rotti, nacque a Roma il 22 febbr. 1771. Incoraggiato e materialmente sostenuto dal [...] Pompeo Batoni; e agli alunni trasmise i modi tipici di quell'accademismo, tutt'altro che è stato esposto nel 1972 alla mostra londinese The Age of Neo-Classicism:vedi catal., n. 40, p. 26). L'anno successivo Pio VII nominò il C. direttore dei ...
Leggi Tutto
CODUSSI (Coducci), Mauro (Mauro Bergamasco, Moretus, Moro de Martiri, Moro da S. Zaccaria, Moro Lombardo, Maurus de Cudussis de Lentina)
Alberto Tacco
Figlio di Martino, che da T. Temanza (Vite dei [...] nel 1481), coi nuovi modi del Rinascimento veneziano, modi che venne realizzando con le VIII, 2, Milano 1924, pp. 567 s., A. Pinetti, Archivio notarile di Bergamo, in Bergomum, n. s., II (1927), pp. 49-57 (p. 50 per Bernardo); L. Angelini, Le opere ...
Leggi Tutto
CALLANI, Gaetano
Paola Lavagetto Ceschi
Figlio di Gaetano e di Maria Franzoni, nacque a Parma il 16 genn. 1736 quando il padre era già morto. Una trascrizione di documenti e di una biografia di questo [...] Paola (dopo il 1821 in S. Vitale). Anche qui i modi un po' freddi del C. si compongono in figure compassate e , Diz. biografico dei parmigiani illustri, Genova 1877, pp. 88 s., 306; N. Pelicelli, Guida di Parma, Parma 1906, pp. 135, 139, 141, 199 ...
Leggi Tutto
CONCONI, Luigi
Anna Cambedda
Nacque a MiIano il 30 maggio 1852, figlio di Pietro, di famiglia patrizia, originaria di Malnate nel Varesotto, e di Amelia Gamba, e nipote del pittore Mauro Conconi. Terminati [...] moderna), che, pur rivelando una stretta aderenza ai modi del Cremona, se ne differenziano nella maggiore ricerca dal 1815 al 1915, in Storia di Milano, XV, Milano 1962, pp. 534 s. n. 3; M. Marioni, La foca e i gatti del pittore L. C., in Corriere ...
Leggi Tutto
CABIANCA, Vincenzo
Ferdinando Arisi
Nato a Verona il 20 giugno 1827 da Giovanni, vicentino, e dalla veronese Maria Pipa, dopo aver frequentato per tre anni il ginnasio presso il seminario vescovile [...] del 1851), ancora vincolati, attraverso il maestro, ai modi dei Cignaroli, che a Verona avevano lasciato una buona 25 apr. 1925); E. Cecchi, La raccolta Checcucci, in Vita artistica, 1927, n. 3, pp. 50-52; E. Somaré, Storia dei pittori ital. dell' ...
Leggi Tutto
CORSI, Carlo
Nicoletta Cardano
Nacque a Nizza l'8 gennaio 1879 da Achille, che era tenore. Fu fratello del soprano Emilia. Stabilitosi a Bologna, manifestò sin dall'infanzia uno spiccato interesse per [...] espressive del colore con pennellate rapide, secondo modi di più diretta influenza matissiana; lo schema 1950-59, Bologna, coll. E. Corsi; Lettura del rituale, 1950-59, n. 238 del catal. della Mostra al Museo civico di Bologna, 1964). La produzione ...
Leggi Tutto
PARIBENI, Enrico
Gabriella Capecchi
– Nacque a Roma il 4 settembre 1911, primogenito di Roberto, archeologo, e di Francesca Cicconetti. Dopo gli studi presso l’Istituto Massimo, si iscrisse alla facoltà [...] come base per misurare nelle singole realizzazioni d’arte i modi di aderenza al reale e di convenzione formale; forte e il più geniale tra gli storici dell’arte antica viventi» (Atene e Roma, n.s., XV (1970), 1, p. 36); e i Necrocorinthia (1931) di H ...
Leggi Tutto
modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...
volere2
volére2 v. tr. [lat. *vŏlēre, per il classico velle, formato su volo, volebam, volui] (pres. indic. vòglio [tosc., in proclisi, vo’], vuòi [poet. vuòli], vuòle [poet. o pop. vòle], vogliamo, voléte, vògliono [ant. o dial. vònno]; pres....