EXIMENO PUJADES, Antonio
Roberto De Caro
Nato a Valencia il 26 sett. 1729 da Vicente Eximeno e Maria Francisca Pujades, dopo i primi studi compiuti nel seminario de nobles di Valencia. il 15 ott. 1745 [...] opuscoli con altri echi in Francia e in Inghilterra. In vari modi espressero subito il loro consenso con l'E. musicisti e Madrid 1983, II, pp. 233, 251, 254-257, 263 n., 264 n., 265 n.; J. J. Carreras López, La música en las catedrales durante el ...
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CERESA (de' Ceresi), Carlo
Mina Gregori
Nacque il 20 genn. 1609 a San Giovanni Bianco, contrada Grabbia in Val Brembana (Bergamo) da Ambrogio e Caterina, benestanti, ivi trasferitisi dalla Valsassina [...] in parte a spiegare anche gli echi dei modi di Palma il Giovane che sono costantemente presenti , 88 s., 92 s., 203; G. Teston, 33 Opere del Seicento (catal.), Milano 1967, n. 25; U. Ruggeri, Disegni di G. G. Barbelli, in La Critica d'arte, XV(1968 ...
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COSIMO II de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 12 maggio 1590 da Ferdinando I granduca di Toscana e da Cristina figlia di Carlo III duca di Lorena. Ricevette, soprattutto [...] II emano a più riprese regolamenti generali (1612-1614).
Modi di vita ed ideali nobiliari acquistarono spazio crescente nella biografie coeve di C. sono di qualche interesse i panegirici di N. Arrighetti, Delle lodi del Serenissimo C. II granduca di ...
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BENE, Carmelo
Piergiorgio Giacchè
Nacque il 1° settembre 1937, secondogenito di Umberto e di Amalia Secolo, in località Campi Salentina (Lecce), dove i genitori avevano in gestione un tabacchificio di [...] e il teatro dai suoi limiti e dai suoi stessi modi. La sua linea operativa e teorica 'in negativo', Incontro con C. B., in La porta aperta. Bimestrale del Teatro di Roma, 2000, n. 8 (novembre-dicembre), pp. 48-59; T. Conte, L’amato bene, Torino 2002 ...
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FOSSOMBRONI, Vittorio
Carlo Pazzagli
Nacque ad Arezzo il 15 sett. 1754 da Giacinto e da Lucilla dei baroni Albergotti Siri, terzo di sette fratelli.
Poco conosciamo degli anni della fanciullezza e della [...] loro compito (investimenti e consumi) nel migliore dei modi.
Il diritto di proprietà, ecco il punto da cui .
Nel marzo 1798 il F. fu nominato dal granduca, insieme con N. Corsini, segretario di Stato e di Finanze. Conservò anche l'incarico agli ...
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PACIOLI, Luca
Francesco Paolo Di Teodoro
PACIOLI, Luca. – Nacque a Sansepolcro (allora Borgo Sansepolcro), presso Arezzo, attorno al 1446-48, da Bartolomeo, piccolo allevatore e coltivatore, e da Maddalena [...] stagiuoli e tavola de scemi in ogni luogo», e una tavola della seconda parte, «[…] dove se tratta de geometria i(n) tutti li modi theorica e pratica» chiudono l’opera.
La Summa, che si occupa in particolare delle proporzioni, con un’ampia trattazione ...
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FALLOPPIA, Gabriele
Gabriella Belloni Speciale
Nacque nel 1523, a Modena, dal matrimonio di Caterina Bergomozzi con Girolamo, figlio naturale di un Gabriele, la cui origine de Falopijs testimoniava [...] di sentimenti, una pacatezza e modestia nei modi del comportamento che i suoi contemporanei con costanza dal Boll. d. Soc. medico-chirurgica di Modena, LXIII (1963), Suppl. al n. 6, pp. 1-19; C.D. O'Malley, Andreas Vesalius of Brussels, Berkeley ...
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CRESPI, Giovanni Battista, detto il Cerano (anche Cerrano e Serrano)
Marco Rosci
Figlio di Raffaele, la mancanza del documento di nascita ne rende incerta, oltre che la data (di cui si tratta in seguito), [...] 'Ambrosiana, non di mano del C. e vicina ai modi del Morazzone, e una Erodiade di ambito ceranesco dell'Accademia in G. C. Procaccini, Morazzone e C., in Studi di storia delle arti, 1981, n. 3, passim;A. Czère, An early Drawing by G. B. C. ..., in ...
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CARUSO, Enrico
Luciano Alberti
Nacque a Napoli il 27 febbraio 1873 da Marcello, meccanico, e da Anna Baldini. Determinante per la formazione del giovane fu l'assiduità all'oratorio di don Giuseppe Bronzetti: [...] stagione con il Tristano; contribuirono anche i modi non concilianti di A. Toscanini, solo in Tenors, Boston 1937, ad Indicem; T. Ruffo, La mia parabola, Milano 1937, passim; N. Daspuro, E. C., Milano 1938; L. Lehmann, Wings of song, London 1938, ad ...
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DE ROBERTO, Federico
Graziella Pulce
Nacque a Napoli il 16 genn. 1861. Il padre, Ferdinando, ufficiale di stato maggiore della piazza di Napoli, allora quarantenne, era discendente di illustre famiglia, [...] Lucio D'Ambra però affermava: "ci sono due modi di servire la letteratura: darle orgogliosamente capolavori o in Storia della letter. ital. (Garzanti), a cura di E. Cecchi - N. Sapegno, VIII, Dall'Ottocento al Novecento, Milano 1965, pp. 327-333; E ...
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modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...
volere2
volére2 v. tr. [lat. *vŏlēre, per il classico velle, formato su volo, volebam, volui] (pres. indic. vòglio [tosc., in proclisi, vo’], vuòi [poet. vuòli], vuòle [poet. o pop. vòle], vogliamo, voléte, vògliono [ant. o dial. vònno]; pres....