Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Regionalismo e federalismo
Antonio D’Atena
Le origini
All’indomani dell’unificazione nazionale le tematiche legate al federalismo non erano particolarmente sentite dai costituzionalisti italiani, i [...] E. Capaccioli, F. Satta, 1980; U. Fragola, Commento al D.P.R. n. 616 sul decentramento amministrativo, 1978; A. Bardusco in «Diritto e società», 1978; nella autonomia regionale. Studio critico sui modi e sull'incidenza della funzione statale di ...
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Giuseppe Ugo Rescigno
Abstract
Usando la distinzione tra regola e regolarità ed il concetto e la pratica della opinio, si mostra: a) che le tradizionali definizioni delle consuetudini giuridiche nascono [...] di nomi, ma di cose (vorrà dire che, secondo diversi modi di classificare e ricostruire l’accaduto, o vi sono fatti normativi quello di proporzionalità, applicati nel caso della sentenza C. cost. n. 1/2014, ed in moltissimi altri casi; ma anche il ...
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Domenico Sorace
Abstract
Questa voce, muovendo dalla nozione di “amministrazione pubblica” nella Costituzione, tratta della funzione amministrativa in rapporto all’indirizzo degli organi di governo [...] ; artt. 22, co. 1, lett. e, e art. 23 , l. n. 241/1990; art. 133, c. 1, lett. e, n. 1, d.lgs. 2.7.2010, n. 104) e, più in generale, devono comunque essere rispettati (anche se nei modi compatibili con il diritto ordinario dei privati) i principi ...
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La disciplina processuale della questione di giurisdizione
Paolo Vittoria
Nell’esaminare la disciplina processuale della questione di giurisdizione, si passano in rassegna gli orientamenti emersi nella [...] giudice sono di applicazione immediata nei processi pendenti. L’art. 59 della l. n. 69/2009, nel disciplinare l’istituto della translatio iudicii, quanto ai modi ed agli effetti, ha impiegato a proposito della rinnovazione della domanda davanti al ...
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Sara Bernasconi
Abstract
La presente voce illustra la disciplina uniforme della determinazione della giurisdizione, dei conflitti di leggi e della circolazione delle decisioni in materia di obbligazioni [...] 7.2015, C-184/14, A c. B, poi applicata da Cass., S.U., ord. 5.2.2016, n. 2276 e già Trib. Milano, ord. 16.4.2014, in Riv. dir. int. priv. proc., 2015, si dice nel protocollo circa i tempi e i modi della scelta, che quindi, allo stato, sono rimessi ...
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Guido Corso
Abstract
Viene descritta sommariamente l’attività amministrativa in quanto sottoposta a regime di diritto pubblico e governata da regole, in origine di formazione giurisprudenziale e [...] nazionale, e prima di tutto le unità sanitarie locali (art. 14 l. n. 833/78; v. ora art. 3 d.lgs. 30.12.1992, n. 502).
L’interesse pubblico viene concretamente curato nei modi più vari. Dal Comune che acquista dal privato un terreno per farvi una ...
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Giuseppe Ugo Rescigno
Abstract
Abrogare va distinto da modificare, sostituire, integrare, derogare, perché di per sé è un mero togliere; vanno distinte secondo tradizione e secondo le disposizioni [...] n. 212. È impossibile qui esaminare compiutamente la intera vicenda e le molte complicazioni e i molti dubbi e controversie che ha suscitato. Va comunque ricordata per mostrare in quanti modi d.lgs. 16.3.1992, n. 266 (norme di attuazione dello ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Mercatura
Giacomo Todeschini
La trasformazione di una parola
Mercatura, con il variabile significato di ‘commercio’, ‘merce trafficata’, ‘professione mercantile’, è termine già proprio del diritto romano, [...] dal contradio, cioè di non trovarti debito: il più delle volte n’aresi picchiate. E richordoti non sia mai vagho di rimetter i et venderlo a buon pregio? Rispondo: si può fare in cinque modi, et alchuna volta è peccato et altra no. E primo, pro ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
I grandi tribunali
Mario Ascheri
Una categoria antica, un interesse recente
Con il termine grandi tribunali gli storici chiamano oggi una categoria con un suo connotato specifico, che non è di creazione [...] Reichskammergericht von 1495 bis 1806, hrsg. I. Scheurmann, Mainz 1994.
M.N. Milletti, Tra equità e dottrina. Il Sacro Regio Consiglio e le ‘ , 20092.
A. Monti, Iudicare tamquam deus: i modi della giustizia senatoria nel ducato di Milano tra Cinque e ...
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GIUDAICA, Arte
D. Di Castro
Con il termine giudaismo si indica quel periodo della storia del popolo ebraico successivo alla divisione del regno di Salomone nei due regni di Giuda a S (con Gerusalemme), [...] le generazioni successive si adeguarono a esso in modi diversi a seconda delle varie necessità e lo -190; L. Mortara Ottolenghi, Manoscritti ebraici miniati in Italia settentrionale, Arte lombarda, n.s., 1981, 60, pp. 41-48; T. Metzger, M. Metzger, ...
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modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...
volere2
volére2 v. tr. [lat. *vŏlēre, per il classico velle, formato su volo, volebam, volui] (pres. indic. vòglio [tosc., in proclisi, vo’], vuòi [poet. vuòli], vuòle [poet. o pop. vòle], vogliamo, voléte, vògliono [ant. o dial. vònno]; pres....