GARATI, Martino (de Caratis, Carratus, Garratus, Garotus, Gazatus, Carcetus Laudensis, Martinus Laudensis)
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio di Andreolo, nacque a Lodi probabilmente nel primo decennio [...] Milano per i tipi di U. Scinzenzeler intorno al 1498 (GW, n. 6118; per i manoscritti e le successive edizioni cfr. Baumgärtner, pp , per lo più nell'Italia settentrionale padana, e dei modi con cui si muoveva nel campo della pratica giuridica e per ...
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ACCORSO (latinizzato dapprima in Accursus, poi comunemente in Accursius, ritradotto nella forma Accursio, oggi la più usata; anche Accorso Fiorentino o da Bagnolo; chiamato a volte senza fondamento Accurzio, [...] del resto, quando pure son chiuse da una sigla (e dove ce n'è una, non è detto che sia autentica, potendo gli amanuensi, in luogo ideale per appartarsi negli studi.
Bologna è in tutti i modi il luogo della sepoltura d'Accorso. Il suo corpo fu deposto ...
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FANTUZZI (Elefantucci, Elephantutius), Gaetano
Guido Fagioli Vercellone
Nato nell'avita villa di Gualdo presso Savignano sul Rubicone, in territorio riminese, il 1° ag. 1708, da Antonio conte di Primaro, [...] Benedetto XIV, bolognese e legato in vari modi alla sua famiglia, il F., superate rom. di st. patria, LXXXV-VI (1962-63), pp. 25-319 passim (ma spec. pp. 54 n. 87, 208); D. Silvagni, La corte pontificia e la società romana nei secc. XVIII e XIX, I ...
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CORRADINI, Camillo
Francesca Socrate
Nacque ad Avezzano il 23 apr. 1867 da Gaetano, artigiano, e da Anna Maria Donsanti.
Trasferitosi a Roma, dove si era iscritto alla facoltà di giurisprudenza, dopo [...] sulla istruzione primaria e popolare, Roma 1911; Dei modi più efficaci per provvedere alla istruzione e alla educazione dei minorenni, Roma 1912; La scuola popolare, in La Cultura popolare, n. 2, 1913.
Nel 1915, con la nomina a consigliere di Stato, ...
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CASTELLI, Giovanni Battista
Gigliola Fragnito
Nacque in data non precisabile a Bologna da una famiglia di antica nobiltà che, nel corso del XII sec., si era stabilita nella città emiliana proveniente [...] monache, dei laici e delle università che gridano al cielo per i modi di costoro” (A. D’Addario, p. 167). Né il 612, 640, 644, 646, 675, 725, 729, 782, 909, 971; G. N. Pasquali Alidosi, Li canonici della Chiesa di Bologna, Bologna 1616, p. 37; Id., ...
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BERARDI, Carlo Sebastiano
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Oneglia il 26 agosto 1719 da Carlo Antonio, tesoriere regio della provincia, che lo avviò alla carriera ecclesiastica. Compì gli studi [...] Ecclesiastiche, Categ. 10: Immunità e giurisdizione, mazzo IV, n. 30).
È in relazione alle medesime funzioni di consigliere reale relativa ai delitti in genere ed in specie; la seconda ai modi con cui la Chiesa punisce i rei, suddivise, a loro volta ...
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FOSCARARI (Foscherari), Egidio
Cristina Bukowska Gorgoni
Nato in data imprecisata nella prima metà del secolo XIII fu il primo laico che insegnò diritto canonico presso l'università di Bologna.
Intorno [...] tratti di una stessa opera redatta in tempi e modi diversi.
All'insegnamento universitario del F. si ricollegano 267 s., 279, 282 (pp. 283, 461, 463 per Filippo); G.N. Pasquali Alidosi, Li dottori bolognesi di legge canonica e civile, Bologna 1620, pp ...
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DE LUCA, Francesco
Alfonso Scirocco
Nacque a Cardinale (Catanzaro) il 2 ott. 1811 da Martino, farmacista, e da Maria Carello, primo di sette figli, alcuni dei quali (Sebastiano, Domenico, Giuseppe) [...] 'Assemblea, per completare il plebiscito, studiando i modi del l'unificazione (L'Indipendente, 20ott. 1860 biografici, dal taccuino parlamentare e da scritti politici vari, a cura di N. Cortese., Torino 1968, pp. 522-526).
Con le vicende del '74 ...
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NENNA, Giovan Battista
Raffaele Girardi
NENNA, Giovan Battista. – Nacque a Bari da Vincenzo e da Luisa Pascalino, fra il 1509 e il 1513, come si deduce dalle notizie offerte da lui stesso nel dialogo [...] di questo vivace dialogo narrativo non sono estranei i modi retorici e le scelte strutturali degli Asolani di sforzesco, Roma-Bari 1990, pp. 152-182; R. Girardi, G.B. N., in Puglia neo-latina. Un itinerario del Rinascimento fra autori e testi, a ...
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GIURBA, Mario
Maria Teresa Napoli
Nacque a Messina nel 1565 da Onofrio, ricco mercante originario di Rometta, nei ranghi della giurazia tra il 1561 e il 1594, e da Silvia Campolo, di potente famiglia [...] l'origine, l'essenza e le varie specie del feudo; i modi di acquisizione, la natura mista delle norme feudali sicule per influsso del l., s.d. [ma 1617-21; v. anche Consilia, n. XIX]); Lucubrationum pars prima in omne ius municipale quod statutum ...
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modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...
volere2
volére2 v. tr. [lat. *vŏlēre, per il classico velle, formato su volo, volebam, volui] (pres. indic. vòglio [tosc., in proclisi, vo’], vuòi [poet. vuòli], vuòle [poet. o pop. vòle], vogliamo, voléte, vògliono [ant. o dial. vònno]; pres....