BUSACCA, Raffaele
Francesco Brancato
Nacque a Palermo da Giacomo, marchese di Gallidoro, e da Rosalia Costantino il 10 genn. 1810. Compiuti i primi studi nella città natia presso i padri dell'oratorio [...] , e nel 1868 sul disavanzo arretrato, proponendo nuovi modi per risolvere il problema. Nel 1870 pubblicò uno studio dal 1843 al 1863; Ibid., Bibl. comunale, ms. 5 Q 9, D, 30, n. 4 (undici lettere a F. Parlatore dal 1850 al 1851); Arch. di Stato di ...
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CORNER, Francesco
Claudio Povolo
Nacque a Venezia il 19 nov. 1597, ultimo dei cinque figli maschi di Girolamo (1562-1634) di Giorgio di Girolamo del ramo della Regina residente a S. Cassiano, e di Pisana [...] nel gennaio e nel marzo del 1627. Allargati i modi dell'elezione, la scelta cadde il 29 luglio sul relazioni degli Stati europei lette al Senato ... nel secolo XVII, Torino, a cura di N. Barozzi-G. Berchet, I, Venezia 1862, pp. 313, 314; Ibid., Spagna ...
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DALL'ARMI, Ludovico
Vanna Arrighi
Nacque a Bologna nel secondo decennio del sec. XVI da Gaspero, ricco mercante cittadino insignito della dignità senatoria, e da Aurelia Campeggi, sorella del cardinale [...] lavori del concilio. Il papa si adoperò in tutti i modi per convincere il governo veneziano ad espellere il D., ma , Secretaria de Estado, legajos 1.194 n. 87; 1.318 110, 41, 72, 65; 1.463 n. 29: 1497 lib. E 79 n. 8; Archivio di Stato di Firenze, ...
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CAFFI, Andrea
Carlo Vallauri
Figlio di Giovanni e di Emilia Carlini, nacque a Pietroburgo il 1º maggio 1887. Il padre, che si era trasferito da Belluno nella capitale russa, dove lavorava nell'amministrazione [...] vicino soprattutto al menscevico Martov) e si adopera in tutti i modi per aiutarli. Valuta il significato dello sforzo di Lenin e dei rivoluzionari (cfr. Giustizia e Libertà, 1932, n. 2, e 1935, n. 1).
Assunto come segretario nella prima missione ...
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SEVERINO
Eugenio Susi
Eletto verso la metà di ottobre del 638, S., figlio del romano Avieno, forse esponente dell'aristocrazia romana, ma di cui non è conosciuto lo stato ecclesiastico, si trovò ben [...] Roma 1957, nr. 71, p. 121; C. Cecchelli, Modi orientali e occidentali nell'arte del VII secolo in Italia (note 173, 177, 192, 195, 232, 283, 300, 378, 418, 509-12; A.N. Stratos, Byzantium in the Seventh Century, II, 634-641, a cura di H.T. ...
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ENZO, RE DI TORRES E DI GALLURA, ATTIVITÀ POETICA
CCorrado Calenda
Della produzione poetica di E., "cantionum inventor", tra l'altro, nel ritratto che ce ne offre fra Salimbene da Parma, restano due [...] messere, / dilli lo mal ch'i' aggio; / quelli che m'à 'n bailia / sì distretto mi tene / ch'eo viver non poraggio. / Salutami Toscana energica canzone del registro disforico fittamente collegata ai modi della Scuola (specialmente a quelli di Guido ...
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PERANDA, Giovan Francesco
Simone Testa
PERANDA, Giovan Francesco. – Nacque intorno al 1529 a Ponte di Valtellina. Nulla sappiamo della famiglia tranne che ebbe un cugino, Giovanni Battista Peranda, [...] a proposito del suo governo, sulle decisioni da prendere e sui modi da tenere per non urtare la sensibilità dei bolognesi, pur un prelato mandato alla corte dell’imperatore e Instruttione a N. nuntio di SS. alla serenissima republica di Venetia, ...
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COLLALTO, Antonio
Ugo Baldini
Nacque a Venezia il 21 0 22 apr. 1765. Mancano notizie sulla famiglia, socialmente modesta; il Cicogna, nel rilevarne la totale estraneità a quella omonima appartenente [...] in seminario, ma non divenne sacerdote. Restano ignoti i modi della sua formazione ideologica, segnata poi da un deciso , La Scuola militare di Pavia, in Boll. d. Soc. pavese di storia patria, n. s., XIX (1967), 1-4, pp. 175-248. La più completa - e ...
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CARAFA, Tiberio
Carla Russo
Nacque il 22 apr. 1580, terzo figlio di Ottavio, primo marchese d'Anzi e Trivigno appartenente al ramo dei Carafa della Stadera, e di Costanza Carafa dei conti di Policastro. [...] . Se il C. sia stato veramente, nei modi tenuti nel governo dei suoi possedimenti feudali, quel modello di Masaniello(da mem. contemporanee ined.), in Arch. stor. per le prov. napol., n. s., II (1916), pp. 88-91; Id., Masaniello, Bari 1925, p. ...
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GROMO, Giacomo Antonio
Stefano Meschini
Nacque a Biella verso il 1520 da Ludovico di Pietro e da Caterina di Sebastiano Gromo.
Apparteneva a uno dei tanti rami secondari della celebre famiglia biellese [...] mare, per il cui sostentamento studia pure i modi per produrre artificialmente cibi, per conservare quelli naturali Stati della monarchia di Savoia, I, Torino 1884, pp. 293 s. n. 4102, 326 s. n. 4590; D. De Tuoni, Episodio inedito del 1557, in Arch. ...
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modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...
volere2
volére2 v. tr. [lat. *vŏlēre, per il classico velle, formato su volo, volebam, volui] (pres. indic. vòglio [tosc., in proclisi, vo’], vuòi [poet. vuòli], vuòle [poet. o pop. vòle], vogliamo, voléte, vògliono [ant. o dial. vònno]; pres....