CRESPOLANI, Camillo
Graziella Martinelli
Nacque a Modena il 25 dic. 1798 da Luigi e Pietra Bortonieri. Seguiti i corsi di pittura, scenografia e scultura della locale Accademia Atestina, allora diretta [...] (Modena, Museo civico) che riecheggia i modi lombardi del primo Ottocento, del bergamasco Marco Gozzi , a cura di S. Romagnoli-E. Garbero, Firenze 1980, II, pp. 172 n. 9, 190 n. 18 Il Teatro Comunale, a cura di A. Gelli-A. Scafidi Fonti-O. Baracchi ...
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CELANO, Carlo
Rosalba Galvagno
Figlio di Salvatore e di N. Picciacchi, nacque a Napoli nel 1617.
Si dedicò non soltanto agli studi giuridici nei quali conseguì la laurea nel giugno del 1642, ma anche [...] tre capitoli satirici del poeta Giulio Acciano, intitolati il Babuasso, in cui, come dice il Croce, il povero canonico è tartassato nei modi più diversi.
Proprio un anno prima della morte, nel 1692, il C. pubblicò, all'età di 75 anni, con dedica al ...
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BIANCHI, Brigida
Ada Zapperi
Nacque a Venezia nel 1613 da Giuseppe, il rinomato capitan Spezzaferro. Scarse e frammentarie le notizie sulla sua vita: iniziò a recitare nella compagnia patema, con il [...] a Parigi, in seguito alla morte del marito (1660), N. Romagnesi, famoso Orazio della Comédie Italienne. In quello stesso 1660 la straordinaria bellezza, per la cultura e raffinatezza dei modi, che la facevano apprezzare dalla stessa regina Anna d' ...
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modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...
volere2
volére2 v. tr. [lat. *vŏlēre, per il classico velle, formato su volo, volebam, volui] (pres. indic. vòglio [tosc., in proclisi, vo’], vuòi [poet. vuòli], vuòle [poet. o pop. vòle], vogliamo, voléte, vògliono [ant. o dial. vònno]; pres....