CREARA (di Creario, a Creario, Creario, Crearius, Chrearius, de Crearijs, Chreari), Santo (Sante) Giovanni
Marina Repetto Contaldo
Primogenito di Giovanni Battista di Panfilo, "beretàr" (cappellaio), [...] del conte Agostino Giusti (Baccis 1963). L'adesione ai modi del Brusasorci, di cui "non seguì che debolmente le . 173; M. Bacci, I. Ligozzi, in Proporzioni, IV (1963), p. 76 n. 13; C. Donzelli-G. M. Pilo, I pittori del Seicento veneto Firenze 1967, ...
Leggi Tutto
DESIDERIO da Firenze
M. Elisa Avagnina
Scultore e fonditore attivo a Padova e Venezia nella prima metà del sec. XVI. Non se ne conoscono la data di nascita e di morte e scarse sono le notizie certe [...] che costituirebbero un'imitazione intenzionale dei modi del Briosco, di cui riprenderebbero, dei più eccellenti pittori, scultori e architettori, VII, Firenze 1881, p. 515 n. 4; P. W. Bode, The Italian bronze statuettes of the Renaissance ...
Leggi Tutto
FANTINI, Guglielmo (Guglielmetto; Guglielmo da Chieri)
Giovanni Romano
Non si conosce la data esatta della nascita del F., avvenuta probabilmente a Chieri (prov. Torino) intorno al 1400. Il primo documento [...] identificato con il F. (Natale, 1984; sui modi e i tempi di questa ricomposizione vedi Giacomo Jaquerio gotico in Piemonte, Torino 1965, pp. 28, 48, 60, 86, 1 30 n. 103, 131 n. 112; S. Edmunds, New light on Bapteur and Lamy, in Atti della Accad. ...
Leggi Tutto
DA PORTO
Alfonso Garuti
Lo studio delle antiche fonti documentarie modenesi compiuto da Adolfo Venturi e da Antonio Dondi ha permesso la ricostruzione, seppur parziale e lacunosa, dell'attività di alcuni [...] di Modena, Fondo Ente comunale di assistenza, Libro de li modi vecchij ali homini scripti in la Compagnia di S. Maria de civico. Schede manoscritte inventariali dei dipinti e degli oggetti, scheda n. 113 [1939], C. L. Ragghianti, Croce astile in ...
Leggi Tutto
CASTAGNOLA, Gabriele
Franco Sborgi
Nato a Genova il 14 dic. 1828 da Emanuele e da Maria Cuola (Genova, Arch. dell'Acc. Ligustica di belle arti, filza Notizie sugli Accademici di merito), frequentò i [...] . si dedicò da una parte al ritratto, improntando i propri modi sempre a un verismo che accentua i dati di lettura psicologica Genova 1866, p. 19; Gazzettino delle arti del disegno, 1867, n. 7, p. 537; n. 40, p. 319; M. Staglieno-L. T. Belgrano, Espos ...
Leggi Tutto
FASOLATO
Paola Rossi
Sotto questo cognome figurano nei documenti settecenteschi della fraglia padovana dei tagliapietra (conservati presso l'Archivio di Stato di Padova) numerosi membri di una famiglia [...] movimento, con accenti di maggior eleganza che richiamano i modi del Bertos. La vicinanza stilistica con le opere del 3 ss.; P. Goi, Scultura in Friuli fra Sei e Settecento: appunti, in N. Grassi e il Rococò europeo…, Udine 1984, p. 214; A. M. ...
Leggi Tutto
JACOPO di Michele, detto Gera
Anna Tambini
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, attestato a Pisa dal 1361 al 1395 con residenza nella "cappella" di S. Nicola (Fanucci Lovitch). Nel 1368 [...] mentre sono da espungere dal suo catalogo i due laterali n. 221 della Pinacoteca nazionale di Siena (Torriti).
L 1391 (Pisa, Museo nazionale di S. Matteo), stilisticamente allineata ai modi paterni.
Fonti e Bibl.: A. Da Morrona, Pisa illustrata nelle ...
Leggi Tutto
DAMINI, Vincenzo
Adriana Compagnone
Nato a Venezia intorno alla fine del sec. XVII, fu prevalentemente pittore di quadri con soggetti storici; ricordato dalle fonti anche come ritrattista, si formò [...] (Sotheby's Sale, n. 120, 19 ottobre), attribuito al D., evidente risulta l'accostamento ai modi stilistici del Pellegrini in una del 1745, "che nel fluttuare dei panneggi ricorda ancora i modi del Pellegrini" (Pallucchini, 1960), e il S. Bernardino e ...
Leggi Tutto
JACOPO di Mino del Pellicciaio (già noto come Maestro degli Ordini)
Sara Magister
Nacque a Siena attorno al 1315-19 da Mino, del "popolo" di S. Antonio.
Di scarso fondamento risulta l'ipotesi, avanzata [...] invece un'evoluzione verso una ripresa dei modi di Simone Martini, comune peraltro a molti al XVIII secolo (catal.), a cura di L. Bellosi et al., Cortona 1970, pp. 13 s., n. 16; E. Carli, L'arte nella basilica di S. Francesco a Siena, Siena 1971, pp. ...
Leggi Tutto
LOLMO, Gian Paolo
Lucia Casellato
Figlio di Giovanni Fortunato, nacque a Bergamo probabilmente nel 1550.
Mancano in realtà riscontri documentari che possano confermare con certezza tale data, che si [...] Se è innegabile una certa qual dipendenza del L. dai modi pittorici di Moroni (sebbene declinati secondo un modello più The Art Bulletin, LXXXII (2000), pp. 679-701; F. Berizzi - N. Gritti, Restauri 1996-99, Bergamo 2000, pp. 158-160; S. Facchinetti ...
Leggi Tutto
modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...
volere2
volére2 v. tr. [lat. *vŏlēre, per il classico velle, formato su volo, volebam, volui] (pres. indic. vòglio [tosc., in proclisi, vo’], vuòi [poet. vuòli], vuòle [poet. o pop. vòle], vogliamo, voléte, vògliono [ant. o dial. vònno]; pres....