BOCCALINI, Traiano
Luigi Firpo
Nacque in Loreto, verosimilmente nel 1556, da Giovanni, architetto della S. Casa; l'anno non è documentato, perché i libri battesimali cominciano solo dal 1568, e venne [...] Sommari eappuntiper un trattato politico, la memoria tecnica sui Modi di scolar l'acque che ora inondano i territori "Ragguagli di Parnaso" nelle relazioni con i Gonzaga, in Riv. lett., V (1933), n. 6, pp. 1-7; G. Cozzi, T. B., il card. Borghese e ...
Leggi Tutto
DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] Ferrarese", che cercò di imporre in tutti i modi non esitando ad urtarsi con molta gente di Orsi, Il bando da Venezia di L. D., in Ateneo veneto, CXLIII (1952), 136, n. 2, pp. 129-131; F. Gaeta, Un ignorato episodio della vita dell'abate L. ...
Leggi Tutto
CORNAZZANO (Cornazano), Antonio
Paola Farenga
Nacque a Piacenza verso il 1430, probabilmente da Bonifacio.
L'opera del C. è molto povera di riferimenti autobiografici che permettano non solo di ricostruirne [...] attrattive che la resero cara al poeta, dei modi del loro incontro, oggi sappiamo qualcosa grazie alle 142-146; E. Teza, Un poeta travestito, in Atti e mem. dell'Acc. di Padova, n. s., VII (1891), pp. 97-107; Lettere di G. Tiraboschi al padre I. Affò, ...
Leggi Tutto
GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] G. è da considerarsi uno dei tanti modi con i quali, nonostante le apparenze di acquiescenza 328; U. Baldini, Cocchi, Antonio, ibid., pp. 451-461; R.L. Weaver - N.W. Weaver, A chronology of music in the Florentine theater 1590-1750…, Detroit 1978, ad ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONE (Castiglioni), Valeriano
Gino Benzoni
Come informa il profilo, sulla base di dati da lui forniti incluso nel volume glorificante gli Incogniti, nacque a Milano, il 3 genn. 1593, da Anna [...] successore volume ... che dopo la teorica conterrà i modi del di lei perfettissimo governare" (ma, con tutta scienze mor. stor. fil., pp. 24, 50 n. 1, 57 n. 1, 64 n. 2, 76, 78, 96 n. 4, 97 n. 1, 109 n. 1, 122 n. 1, 133 n. 4, 134 n. 1, 136 nn. 1 e 5; G ...
Leggi Tutto
DANDINI (Dandino), Girolamo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) il 25 marzo 1509, da Anselmo e da Giovanna Maretina. La sua famiglia, originaria di Siena, era nobile e imparentata per matrimonio con i [...] Barbarossa, "questo re sta di malissima voglia per questi modi di Barbarossa... in modo che io spero vedere che dal S. Ill.ma et Rev.ma" (in Pastor, VI, p. 53, n. 5), dove bisogna certo far parte all'evidente malanimo del filoimperiale Buonanni. Per ...
Leggi Tutto
DONI, Anton Francesco
Giovanna Romei
Nacque il 16 maggio 1513da Bernardo di Antonio, forbiciaio, a Firenze, nel quartiere di S. Lorenzo.
In una lettera del 3genn. 1549, da Firenze, rispondendo a B. [...] , quella della "Morte", variazione allegorica secondo i modi degli "Acabalisti" e di Marsilio Ficino: nella folletti", in Atti e mem. dell'Acc. toscana di scienze e lett. "La Colombaria", n. s., XXVII (1976), pp. 171-209, e l'introd. all'ediz. da lei ...
Leggi Tutto
PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello
Lorenzo Sbaraglio
PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello. – Nacque nel 1397 circa, probabilmente a Firenze, da Dono di Paolo di Dono e Antonia di Giovanni di Castello [...] di un suo allievo. Le altre non sembrerebbero distanziarsi altrettanto dai modi dell’artista (per esempio la Madonna del Getty Museum è vicina of art di New York (Boskovits, 1990, p. 178 n. 21). Grazie a un’iscrizione sul dipinto, che individua la ...
Leggi Tutto
Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] avrebbe rinfacciato di aver voluto "prender tutto di fronte, con modi aspri e severi" (p. 729).
Fu, comunque, un tanti sonetti (I sonetti, a cura di M.T. Lanza, Milano 1965, n. 152) da lui dedicati con toni del tutto irriverenti a questo papa di cui ...
Leggi Tutto
GIORDANO da Pisa (Giordano da Rivalto)
Carlo Delcorno
Le notizie più attendibili relative alla biografia di G., detto anche, in testimonianze risalenti a non prima del XVI secolo, Giordano da Rivalto, [...] attenzione alla sintassi usata da G., che riprende i modi del parlato. La sua lingua è caratterizzata da Cronaca di S. Caterina da Pisa usa lo stile pisano?, in Memorie domenicane, n.s., XVI (1985), pp. 326-334. Da consultare, anche se invecchiato ...
Leggi Tutto
modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...
volere2
volére2 v. tr. [lat. *vŏlēre, per il classico velle, formato su volo, volebam, volui] (pres. indic. vòglio [tosc., in proclisi, vo’], vuòi [poet. vuòli], vuòle [poet. o pop. vòle], vogliamo, voléte, vògliono [ant. o dial. vònno]; pres....