La cromatina e il controllo dell'espressione genica
Gianfranco Badaracco
Charlotte Kilstrup-Nielsen
Nicoletta Landsberger
Negli eucarioti, il DNA è organizzato nel nucleo in una struttura nucleoproteica [...] (17K e 7R) che, considerando i tre possibili modi alternativi di modificazione di ciascun residuo, possono, in linea dominio globulare molto simile ad H3 e di una regione N-terminale completamente diversa. CENPA si localizza a livello del centromero ...
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Cellule staminali
Robert C. Bielby
Robert Nerem
Julia M. Polak
Neil S. Tolley
Archana Vats
Uno degli obiettivi principali della medicina è sempre stato quello di sconfiggere gli effetti debilitanti [...] rigetto, e molte ricerche stanno ora cercando di trovare modi di ottenere la massima resa di queste cellule da piccole , 1972, pp. 314-315.
Barnard 1967: Barnard, Christiaan N., A human cardiac transplant: an interim report of a successful operation ...
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Metodi comparativi per lo studio del comportamento
John L. Gittleman
(Department of Ecology and Evolutionary Biology, University of Tennessee Knoxville, Tennessee, USA)
II metodo comparativo, utilizzato [...] 'epoca ne fossero disponibili poche. Infatti, K. Lorenz e N. Tinbergen si trovarono di fronte alla necessità non solo di studi comparativi possono fornire un aiuto diretto in due modi (Brooks et al., 1992). Anzitutto, gli alberi filogenetici ...
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Coevoluzione uomo-vegetazione nell'ecosistema mediterraneo
Sandro Pignatti
(Dipartimento di Biologia Vegetale, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza' Roma, Italia)
La prima domesticazione di piante [...] più frequenti. L'uomo usava il fuoco in vari modi, in relazione alla caccia: dallo studio delle ultime qui irradia nella fascia temperato-fredda, in Europa fino a 65° lat. N, e nella fascia subtropicale e tropicale; autentici granai si hanno in USA, ...
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Apoptosi: morte cellulare programmata
Thomas G. Cotter
L'essere umano è un organismo pluricellulare in cui la divisione cellulare avviene mediante mitosi. Durante la mitosi, le cellule duplicano il [...] cui la cellula vada soggetta a questo restringimento o dei modi in cui esso si attui. Oltre a questo fenomeno, nella Science", 267, 1995, pp. 1449-1456.
Oltvai 1993: Oltvai, Zoltán N. - Milliman, Curt L. - Korsmeyer, Stanley J., Bcl-2 heterodimerizes ...
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Un pianeta in trasformazione
Elgene O. Box
(Department of Geography, University of Georgia, Athens, Georgia, USA)
I cambiamenti in corso sul nostro pianeta e quelli che si verificheranno nel prossimo [...] elaborate dall'uomo e dai modi di sfruttamento della terra sono potenzialmente Managing the commons. San Francisco, W.H. Freeman.
HAYS, J.D., IMBRIE, J., SHACKELTON, N.J. (1976) Variations in the earth's orbit: pacemaker of the ice ages. Science, 194 ...
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Agricoltura
Gian Tommaso Scarascia Mugnozza
Il termine indica l'arte di coltivare la terra dalla quale dipende buona parte delle risorse alimentari umane. In senso stretto si intende con agricoltura [...] di fattori energetici si effettua in due modi: a livello fisiologico, trasformando energia ricavata pp. 299-319.
Population and food in the early twenty-first century, ed. N. Islam, Washington (DC), IFPRI, 1995.
E. Porceddu, L'agricoltura dei paesi ...
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Complessità biologica
Saverio Forestiero
I sistemi viventi della biosfera vengono di norma ordinati in una gerarchia di entità, ciascuna delle quali vuole rappresentare un livello di organizzazione [...] impollinazione). La diversità ecologica funzionale riguarda i vari modi con cui si possono realizzare le funzioni ecologiche degli di una data sequenza Ik di lunghezza n avviene allora con probabilità pk=4−n, e il contenuto di informazione, espresso ...
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Degenerazione
Giulio Barsanti
Giorgio Bignami
Il termine degenerazione, letteralmente "modificazione del genere", "deviazione dal genere", può significare alterazione, trasformazione, o passaggio da [...] patologica di degenerazione, l'estensore della voce, A.-N. Dezailler d'Argenville, vi fa una significativa serie e un dopo nella diffusione di nozioni scientifiche affidabili sui modi e i meccanismi di trasmissione ereditaria dei caratteri.
Prima di ...
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Neuroscienze. Basi biologiche dell'intelligenza
Carlo Caltagirone
L'intelligenza è uno dei costrutti psicologici più ardui da definire e sintetizzare. Una definizione operativamente valida la descrive [...] compiti diversi. In tal senso, per esempio, Daniel N. Stern definisce l'intelligenza come la capacità generale di acquisiti.
L'intelligenza consiste dunque nel creare nuovi modi per coordinare le azioni. Le azioni interiorizzate (operazioni ...
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modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...
volere2
volére2 v. tr. [lat. *vŏlēre, per il classico velle, formato su volo, volebam, volui] (pres. indic. vòglio [tosc., in proclisi, vo’], vuòi [poet. vuòli], vuòle [poet. o pop. vòle], vogliamo, voléte, vògliono [ant. o dial. vònno]; pres....