La Regione è il più importante ente territoriale substatale previsto nella Costituzione italiana. La sua introduzione nel testo costituzionale segna una delle più importanti innovazioni rispetto allo Statuto [...] la stessa regioni (art. 116, co. 3, Cost.).
La l. cost. n. 3/2001 è stata oggetto di ampio dibattito e da alcuni si è ritenuto componenti antropiche della sua organizzazione (popolamento, modi di utilizzazione del suolo, attività manifatturiere, ...
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Botanica
F. biologica Insieme di piante che, anche se sistematicamente lontane, hanno in comune caratteri ecologici e di adattamento. Tra i vari sistemi di classificazione delle f. biologiche, il più noto [...] sentimento, dall’intuizione e dalla rappresentazione, che sono i modi con cui il contenuto umano della coscienza, prodotto dal omogenee nelle ξ1, ..., ξn, sono le f. esterne; se r (〈n) è il grado di una tale espressione, la f. esterna corrispondente ...
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Esercizio singolo o collettivo a cui si dedicano bambini o adulti, per passatempo, svago, ricreazione, o con lo scopo di sviluppare l’ingegno o le forze fisiche. Anche, pratica consistente in una competizione [...] possono rilevare per il diritto civile in tre modi differenti: può trattarsi di un fenomeno protetto, valori
l=supx infy M(x, y), n=infy supx M(x, y),
è sempre l≤n: se l=n si dice che il g. ha minimax, e v=l=n viene detto valore del gioco. Se v ...
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Individuo della specie umana, senza distinzione di sesso, età, condizione sociale ecc., considerato sia come elemento a sé stante sia come facente parte di un gruppo o di una collettività.
Antropologia
A [...] di esprimere la diversità, la molteplicità e la complessità dei modi in cui le culture umane rappresentano l’immagine o, con della filosofia analitica (➔ mente), soprattutto da W. Sellars, S.N. Hampshire e P.F. Strawson, che con esso hanno inteso ...
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Notizia, dato o elemento che consente di avere conoscenza più o meno esatta di fatti, situazioni, modi di essere. In senso più generale, anche la trasmissione dei dati e l’insieme delle strutture che la [...] documenti delle pubbliche amministrazioni (l. n. 349/1986; l. n. 142/1990; d.lgs. 267/2000; l. n. 15/2005), trova un limite sulla tutela di interessi costituzionalmente protetti (la l. n. 124/2007 si riferisce appunto alla diffusione di qualunque ...
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Chimica, fisica, tecnica
Termine che, con opportuna specificazione, indica una certa proprietà di un corpo o di un sistema, talvolta con valore soltanto qualitativo, più spesso con una precisa determinazione [...] al centro di un articolato dibattito. Sono almeno quattro i modi di distinguere i diversi tipi di potere. Il primo è con la paura che incute, può garantire una pacifica convivenza. Già N. Machiavelli, del resto, aveva sostenuto – un secolo e mezzo ...
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Diritto
C. giuridica e c. di agire
C. giuridica
È l’idoneità di una persona a essere titolare di diritti e di obblighi. È un concetto di carattere statico e di scarsa utilità, che però ha un notevole valore [...] della gestazione il concepito è titolare di un’aspettativa (➔) tutelata nei modi previsti dagli art. 643 e 784 c.c. Anche al nascituro , Q2,..., Qn e i potenziali V1, V2, ..., Vn degli n conduttori, e tale relazione è del tipo:
dove i coefficienti C ...
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Biologia
G. sanguigni
Strutture antigeniche presenti sulla superficie dei globuli rossi e riconosciute da anticorpi specifici (➔ gruppi sanguigni).
G. tissutali
Insieme di individui istocompatibili, tra [...] il numero di parametri è finito, e sia n, si parla di g. continuo finito, o a n parametri, o ∞n; se i parametri sono infiniti, cioè se e sul fenomeno della dinamica di g., cioè sui modi in cui i comportamenti degli individui tendono ad adattarsi alla ...
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Diritto
Esposizione delle ragioni che giustificano una determinata decisione del giudice.
Diritto amministrativo
Nel diritto amministrativo, la m. consiste nella enunciazione dei presupposti e dei motivi [...] considerata come rinforzo del comportamento (motivo ulteriormente sviluppato da N.E. Miller e J. Dollard).
Il modello di individuale ecc. In quest’ambito, un tema studiato riguarda i modi in cui gli individui spiegano i propri successi e insuccessi: ...
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Chimica
La reazione mediante la quale, in una molecola, un atomo, o un gruppo di atomi (gruppo uscente) viene sostituito da un altro atomo o gruppo di atomi (gruppo entrante o sostituente).
In chimica [...] è la s. che non altera gli elementi, cioè la s.
Per es., per n=4, presi come elementi i numeri 1, 2, 3, 4, il prodotto delle (v. fig.). Ogni s. si può decomporre in più modi nel prodotto di trasposizioni; il numero di queste ultime è sempre ...
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modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...
volere2
volére2 v. tr. [lat. *vŏlēre, per il classico velle, formato su volo, volebam, volui] (pres. indic. vòglio [tosc., in proclisi, vo’], vuòi [poet. vuòli], vuòle [poet. o pop. vòle], vogliamo, voléte, vògliono [ant. o dial. vònno]; pres....