PEDRINI, Paolo Filippo Teodorico
Stefania Nanni
PEDRINI, Paolo Filippo Teodorico. – Nacque il 30 giugno 1671 a Fermo, primo dei sei figli di Giovanni Francesco, notaio e pubblico archivista, e di Maria [...] altri strumenti.
Gli studi non hanno pienamente chiarito i modi e i tempi della sua formazione musicale: l’iniziazione ) della Biblioteca nazionale di Cina (catalogato da Verhaeren, 1949, n. 3397).
In parallelo all’intensa attività di musico e in ...
Leggi Tutto
LUPI, Roberto
Tiziana Affortunato
Nacque a Milano il 28 nov. 1908 da Ermanno, maestro elementare, e da Maria Torelli. Fu avviato agli studi musicali all'età di otto anni, grazie anche a un ambiente [...] non esiste che "un continuo oscillare di modi in un'unica tonalità fondamentale detta alone o Cogni, La parola che è musica e la parola che diviene musica, in Chigiana, 1971, n. 26-27, pp. 171-180; C. Dall'Argine, Armonia di gravitazione, in Rass. ...
Leggi Tutto
MAINERIO, Giorgio (Mainer, Maynar, de Maynerijs)
Franco Colussi
Non si hanno notizie di questo prete, musicista e compositore, prima del 2 sett. 1560, quando fu investito della cappella di S. Orsola [...] pari dell'intero testo del Magnificat (una per ciascuno dei modi gregoriani dal II al VII, due per il I e diocesano di Udine, Arch. Curia arcivescovile, Acta S. Officii, b. 1279, n. 36; Arch. capitolare di Udine, Acta, voll. 10, 12; Arch. ...
Leggi Tutto
DOEHLER, Theodor
Bianca Maria Antolini
Nato a Napoli, da padre tedesco, il 20 apr. 1814, mostrò una precoce inclinazione per la musica.
Allievo di F. Lanza e poi di J. Benedict, si esibì come pianista, [...] di J. Mayseder, L. van Beethoven, C. Czerny, J. N. Hummel, F. Kalkbrenner. Nel dicembre 1834, tornato a Napoli, . Thalberg, a formare un'ideale triade rappresentativa dei diversi modi di affrontare l'esecuzione pianistica. Il giudizio positivo sul D ...
Leggi Tutto
HEREDIA (Eredia), Pietro
Arnaldo Morelli
Figlio di Carlo, segretario del duca Emanuele Filiberto di Savoia, nacque a Vercelli intorno al 1570, da famiglia di probabile origine spagnola.
Fanciullo cantore [...] . 356-364) e Degli obblighi ed osservazioni de' modi musicali (ibid., II, pp. 226-232).
Non sappiamo elencati in un documento conservato in Roma, Arch. del Gesù, b. XXV, n. 1049.
Fonti e Bibl.: Vercelli, Arch. del Capitolo del Duomo, Atti capitolari ...
Leggi Tutto
FASOLO, Bernardino
Marzia Cataldi Gallo
Figlio di Lorenzo, nacque a Pavia nel 1489 come si ricava da una notizia pubblicata dall'Alizeri (II, pp. 237; III, p. 247), in cui si afferma che egli giunse [...] che fa pensare a un avvicinamento del pittore ai modi di Andrea Solario già ipotizzati dal Venturi (1915, ; Id., in Interventi di restauro. Quaderni della Galleria naz. di palazzo Spinola, n. 9, Genova 1986, pp. 25-28; G. Algeri, Il Museo diocesano di ...
Leggi Tutto
CONFORTI (Conforto), Giovanni Luca
Mauro Macedonio
Nacque a Mileto (Catanzaro) intorno al 1560. Mancano notizie attendibili circa gli anni giovanili: sappiamo comunque che nel 1580 venne aggregato, [...] per cantare, et fare la dispositione leggiadra, et in diversi modi nel loro valore con le cadenze, ma ancora per potere da di G. Pierluigi da Palestrina, Roma 1828, I, p. 85 n.; II, p. 172 e n.; P. Canal, Della musica in Mantova, Venezia 1881, p. 46 ...
Leggi Tutto
Pacini, Giuseppe. –
Giancarlo Landini
Baritono, nacque a Firenze il 16 luglio 1862 da Niccola e Maria Ciardini.
I genitori gli fecero studiare canto sotto la guida di Francesco Cortesi, operista di [...] Scuola, limitatamente ad alcuni titoli. Assimilò così i modi estroversi, lo slancio, persino la brutalità del nuovo Firenze, anagrafe del Comune, atto di decesso, anno 1910, serie A, v. 3, n. 1320; R. Celletti, P., G., in Le grandi voci, Roma 1964, p. ...
Leggi Tutto
DE GIOVANNI, Nicola
Danilo Prefumo
Nacque a Genova il 4 giugno del 1802 da Cesare e da Antonia Ginocchio; dal padre, un commerciante dilettante di violino, ricevette la prima istruzione musicale. Avviato [...] cameristica paganiniana con una certa levigatezza di modi di inconfondibile impronta mendelssoniana. Di notevole impegno intimo, Genova 1935, pp. 254, 299 s., 369, 463, 493 ss.; N. Pelicelli, Musicisti in Parma, in Note d'archivio, XII (1935), pp. 334 ...
Leggi Tutto
CALEGARI (Callegari)
Claudio Strinati
Famiglia di musicisti attivi nel Veneto. I più noti sono Giuseppe e il fratello Antonio, detto il seniore rispetto al nipote Luigi Antonio. Secondo il Garbelotto, [...] di corte, Modena 1779); Artemisia (libretto del conte M. N., teatro S. Benedetto, Venezia, maggio 1782);inoltre, l'oratorio alle sue teorie sono presenti anche nel suo trattato Modi generali del canto premessi alle maniere parziali onde abbiano a ...
Leggi Tutto
modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...
volere2
volére2 v. tr. [lat. *vŏlēre, per il classico velle, formato su volo, volebam, volui] (pres. indic. vòglio [tosc., in proclisi, vo’], vuòi [poet. vuòli], vuòle [poet. o pop. vòle], vogliamo, voléte, vògliono [ant. o dial. vònno]; pres....