Rivoluzione industriale
Pat Hudson
di Pat Hudson
Rivoluzione industriale
Le prime interpretazioni
L'espressione 'rivoluzione industriale', introdotta per la prima volta a quanto sembra da alcuni commentatori [...] dei figli ai nonni o ad altri parenti coresidenti.Le città ebbero inoltre un importante ruolo capital formation in the UK, 1750-1920, Oxford 1988.
Floud, R., McCloskey, D.N. (a cura di), The economic history of Britain since 1700, vol. I, Cambridge ...
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I matrimoni misti: un fenomeno nazionale dalle peculiarità regionali
Mara Tognetti Bordogna
La realtà delle ‘famiglie della migrazione’ è un fenomeno in crescita nel nostro Paese. Sulla base dei dati [...] più, ci si risposa, si creano reti composite di parenti, aumentano le famiglie connotate dalla diversità, e la famiglia , Padova 2013. Stranieri e disuguali, a cura C. Saraceno, N. Sartor, G. Sciortino, Bologna 2013.
Fonti statistiche
ISTAT, La ...
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Criminalita
Marshall B. Clinard
di Marshall B. Clinard
Criminalità
sommario: 1. La criminologia: definizione e storia. 2. Differenti aspetti della criminologia in Europa e negli Stati Uniti. 3. Controllo [...] quarti di tutti i casi di omicidio e di aggressione riguardano parenti, amici o conoscenti. L'omicidio e l'aggressione sono reati Journal of social issues", 1958, XIV, pp. 5-19.
Morris, N., Hawkins, G., The honest politician's guide to crime control, ...
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VICHINGHI
K. Bornholdt
Popolazioni danesi, svedesi e norvegesi che nell'Alto Medioevo abitavano l'Europa settentrionale, note anche come Normanni (v.); il termine V. veniva utilizzato per definire i [...] di Vejle, presso l'importante strada vichinga che conduceva da N a S attraverso lo Jutland. Non molto si conosce relativamente alla incorniciata dalle spire di un serpente, commemora i parenti di Aroldo e implicitamente la sua discendenza reale ...
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Contrattualismo
John Dunn
Introduzione
L'idea di contratto o accordo ha avuto un ruolo centrale nel pensiero politico occidentale in due importanti momenti storici e in relazione a due questioni fondamentali. [...] sacro perfino dei doveri verso i genitori ed i parenti era assai comune nell'antica Grecia, così come a cura di H. Warrender, Oxford 1983 (tr. it.: De cive, a cura di N. Bobbio, Torino 1948).
Hobbes, T., Leviathan (1651); ed. a cura di M. Oakeshott, ...
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La grande scienza. Le basi genetiche ed epigenetiche del cancro
Joseph F. Costello
Huei-Jen Su Huang
Webster K. Cavenee
Le basi genetiche ed epigenetiche del cancro
Il cancro si presenta in un'ampia [...] l'aumento dei rischi per un maschio con uno, due o tre parenti affetti era, rispettivamente, di 2,2, 4,9, 10,9. .J. Ponder, Webster K. Cavenee, Ellen Solomon, Cold Spring Harbor (N.Y.), Cold Spring Harbor Laboratory Press, 1995, pp. 219-232.
Powell ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] lasciò Torino rifugiandosi in Avignone presso i parenti della moglie. Nell'esperienza così conclusa egli lui soit propre, car il ne représent rien; quelqu'habile qu'il soit ce n'est qu'un individu isolé, qui transmet et dirige une force dont le foyer ...
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Le basi genetiche del cancro
Joseph F. Costello
(Ludwig Institute for Cancer Research, University of California San Diego, California, USA)
H.-J. Su Huang
(Ludwig Institute for Cancer Research, University [...] sul cancro della mammella, in individui con uno o più parenti di primo grado colpiti dalla malattia, hanno evidenziato un aumento di 364-366.
POLLOCK, P.M., PEARSON, lY., HAYWARD, N.K. (1996) Compilation of somatic mutations of the CDKN2 gene ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] epistolario bembiano di questi anni. Gli amici e i parenti del patrizio veneziano ricevono da lui l'impressione che al re Enrico VII d'Inghilterra, in Atti e mem. dell'Accademia Virgiliana di Mantova, n. s., XI, (1972), pp. 137-86; C. M. Clough, B. ...
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Anziani
Antonio Golini
Introduzione
Il problema degli anziani - sorto nei termini moderni solo all'inizio del XX secolo, quando negli Stati Uniti furono pubblicati i primi lavori di 'geriatria' aventi [...] alla mortalità. Secondo tale criterio e scegliendo per esempio n = 10, dovrebbe essere considerata vecchia la popolazione del anni viva da solo. Quasi il 75% degli anziani vive con parenti e più della metà di questi in famiglie nelle quali si trovano ...
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nozze
nòzze s. f. pl. [lat. nŭptiae -arum, der. del tema di nubĕre «prendere marito», che prob. in origine significava «velarsi» (dalla stessa radice di nubes «nube»); la -o- aperta è forse dovuta a un incrocio con nox nŏctis «notte»]. – 1....
grado1
grado1 s. m. [lat. gradus -us «passo, scalino», dallo stesso tema di gradi «camminare, avanzare»]. – 1. a. ant. Gradino, scalino: Scala drizzò di cento gradi e cento (T. Tasso). Più raram., passo: deh ferma un poco il g. (Boccaccio)....