TORELLI, Ludovica
Fabio Arlati
Nacque a Guastalla il 26 settembre 1499, primogenita e unica erede del conte Achille e di Veronica Pallavicino.
Dopo aver ricevuto un’educazione di stampo umanistico, [...] di Guastalla, senza cedere alle minacce dei parenti che la volevano estromettere dalla successione, attentando mio seculare»: L. T. e l’esperienza religiosa dei primi barnabiti, in Rivista di storia della Chiesa in Italia, 2012, n. 2, pp. 431-465. ...
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BAROTTI, Giovanni Andrea
Italo Zicàri
Nacque a Ficarolo, presso Ferrara, il 30 dic. 1701 da Giuseppe e da Brigida Brunetti. Ancora giovane, venne inviato a Ferrara dallo zio Giuseppe Barotti, canonico, [...]
Bibl.: Ferrara, Bibl. Ariostea, ms. Antonelli,n. 362: G. Faustini, Biblioteca degli scrittori ferraresi; Areosti Carmina, rec. Ae. Bolaffi, Modena 1938, pp. XXIV-XXVIII; G. Parenti, Aggiunte al Diz.bio-bibliografico... di C. Frati, I, Firenze 1957, p ...
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AUDIFFREDI, Giovanni Battista
Paola Tentori
Nacque il 2 febbr. 1714 a Saorgio, da Giovanni Battista, di antica e nobile famiglia del ramo nizzardo dei consignori di Faucon, e da Margherita Bottone.
Nel [...] Niccolari, Bibliogr. dell'aria, in Bibliofilia, XIX(1917-18), p. 159 n. 16; O. F. Tencajoli, Il nizzardo G.B.A. astronomo e R. Bibl. Casanatense, Roma 1940, pp. 13-16; M. Parenti, Aggiunte al Diz. bio-bibliogr. dei bibliotecari e bibliofili ital. di ...
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RADAELLI, Carlo Alberto
Piero Del Negro
RADAELLI, Carlo Alberto. – Nacque a Roncade, nel Trevigiano, il 17 giugno 1820 in una «cospicua famiglia» (Giacometti, 1895, p. 3). Sia il padre, Giambattista, [...] fu promosso maggior generale. Nell’agosto 1870 sposò la lontana parente Agar Radaelli, con la quale non ebbe figli. Alla fine storica del Risorgimento, XVIII (1931), n. 1, pp. 191 s. (la busta più importante è la n. 19 dei Documenti Manin Pellegrini). ...
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ACRI, Francesco
Francesco Corvino
Nacque a Catanzaro il 19 marzo 1834 (alcuni biografi scrivono erroneamente 1836), di umile famiglia, e compì i suoi studi nella città natale, sotto la guidg del fratello [...] 1915), che contiene in gran parte commemorazioni di amici e parenti defunti ed è in certo senso l'opera sua più recens. a Le cose migliori, in La Voce (1911), n. 10; L. Emery, Il nostro maestro A.,i n La Voce (1913), n. 48; D. M., F. A. - Pensieri e ...
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BOSCOLI, Pietro Paolo
Carlo Pincin
Nacque a Firenze da Giachinotto e monna Cosa il 30 giugno 1481, discendente di una famiglia tra le più antiche e nobili della città. Il padre aveva partecipato nel [...] universale unione e concorso della città e maxime de' primi parenti de' delinquenti".
Il B. venne condannato a morte insieme Machiavelli, V, 101; O. Tommasini, La vita e gli scritti di N. Machiavelli, II, Roma 1911, p. 70. Sulla congiura cfr.: Bibl. ...
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PIETRO Orseolo, santo
Marco Pozza
PIETRO Orseolo, santo. – Pietro I Orseolo nacque probabilmente alla fine del terzo decennio del X secolo, secondo la testimonianza del cronista contemporaneo Giovanni [...] Venezia, tenendo forse all’oscuro della sua scelta parenti e sostenitori, accompagnato dai tre religiosi, dal genero il doge diventa santo. Fede e politica nell’esperienza di Pietro I Orseolo, in Studi Veneziani, n.s., XLI (2001), pp. 15-34, 36-48. ...
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TEOBALDO da Ceccano
Nacque forse nella seconda decade del XIII secolo, ma una sua collocazione nella genealogia dei conti di Ceccano è problematica.
Un Teobaldo viene menzionato (insieme con Giordano, [...] il vescovo di Terracina Francesco e i parenti prossimi del santo, in particolare la nipote Ferentino nel Medio Evo. Percorsi di crescita in un comune del Basso Lazio, in Studi Romani n. LV (2007), pp. 78-108; G.M. De Rossi, Fossanova e San Tommaso. ...
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BORGHESE, Camillo
Bruno Di Porto
Primogenito di Marcantonio IV, principe di Sulmona e di Rossano, e di Anna Maria Salviati, nacque in Roma il 19 luglio 1775. Ricevette scarsa istruzione, distinguendosi [...] malgrado il divieto d'ingresso in quel paese per i parenti di Napoleone. Fu, a sua volta, invitato dal de Montor, Storia del pontefice Pio VIII, Milano 1844, pp. 132-137; N. Bianchi, Storia della monarchia piemontese dal 1773 sino al 1861, IX, Torino ...
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PALLAVICINO, Lazzaro
Silvano Giordano
PALLAVICINO (Pallavicini), Lazzaro. – Nipote di Agostino Pallavicino, doge dal 1637 al 1639, nacque a Genova nel 1602 dal marchese Niccolò (m. 1653) e da Maria [...] si mostrò contrario al progetto, desiderando che i suoi parenti dopo la sua morte ritornassero a Pistoia, il matrimonio 1874 [I ed. 1867], IV, p. 427, n. 1050; 1876, VII, p. 218 n. 452, p. 239 n. 489; Hierarchia catholica medii et recentioris ævi, V: ...
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nozze
nòzze s. f. pl. [lat. nŭptiae -arum, der. del tema di nubĕre «prendere marito», che prob. in origine significava «velarsi» (dalla stessa radice di nubes «nube»); la -o- aperta è forse dovuta a un incrocio con nox nŏctis «notte»]. – 1....
grado1
grado1 s. m. [lat. gradus -us «passo, scalino», dallo stesso tema di gradi «camminare, avanzare»]. – 1. a. ant. Gradino, scalino: Scala drizzò di cento gradi e cento (T. Tasso). Più raram., passo: deh ferma un poco il g. (Boccaccio)....