BOSCOLI, Pietro Paolo
Carlo Pincin
Nacque a Firenze da Giachinotto e monna Cosa il 30 giugno 1481, discendente di una famiglia tra le più antiche e nobili della città. Il padre aveva partecipato nel [...] universale unione e concorso della città e maxime de' primi parenti de' delinquenti".
Il B. venne condannato a morte insieme Machiavelli, V, 101; O. Tommasini, La vita e gli scritti di N. Machiavelli, II, Roma 1911, p. 70. Sulla congiura cfr.: Bibl. ...
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PIETRO Orseolo, santo
Marco Pozza
PIETRO Orseolo, santo. – Pietro I Orseolo nacque probabilmente alla fine del terzo decennio del X secolo, secondo la testimonianza del cronista contemporaneo Giovanni [...] Venezia, tenendo forse all’oscuro della sua scelta parenti e sostenitori, accompagnato dai tre religiosi, dal genero il doge diventa santo. Fede e politica nell’esperienza di Pietro I Orseolo, in Studi Veneziani, n.s., XLI (2001), pp. 15-34, 36-48. ...
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BORGHESE, Camillo
Bruno Di Porto
Primogenito di Marcantonio IV, principe di Sulmona e di Rossano, e di Anna Maria Salviati, nacque in Roma il 19 luglio 1775. Ricevette scarsa istruzione, distinguendosi [...] malgrado il divieto d'ingresso in quel paese per i parenti di Napoleone. Fu, a sua volta, invitato dal de Montor, Storia del pontefice Pio VIII, Milano 1844, pp. 132-137; N. Bianchi, Storia della monarchia piemontese dal 1773 sino al 1861, IX, Torino ...
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PALLAVICINO, Lazzaro
Silvano Giordano
PALLAVICINO (Pallavicini), Lazzaro. – Nipote di Agostino Pallavicino, doge dal 1637 al 1639, nacque a Genova nel 1602 dal marchese Niccolò (m. 1653) e da Maria [...] si mostrò contrario al progetto, desiderando che i suoi parenti dopo la sua morte ritornassero a Pistoia, il matrimonio 1874 [I ed. 1867], IV, p. 427, n. 1050; 1876, VII, p. 218 n. 452, p. 239 n. 489; Hierarchia catholica medii et recentioris ævi, V: ...
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BANDINI dei Baroncelli, Bernardo
Guido Pampaloni
Nacque a Firenze il 15 genn. 1420 da Giovanni di Piero e da Lagia di Gaspare Bonciani; appartenne al ramo della casata Baroncelli detto anche dei Bandini. [...] , nella tarda primavera a Costantinopoli, ove si trovavano suoi parenti senza lasciare di sé traccia alcuna. Il 28 apr. , II, nn. 27-28, Firenze, Biblioteca nazionale, Carte Passerini,n. 158 bis, tav. 6; Istorie fiorentine di Scipione Ammirato con l ...
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CARDUCCI, Costabile
Aldo Cermele
Nacque a Capaccio (Salerno) il 15 giugno 1804 da Antonio e da Giuseppina Verduzio, in una famiglia di agiati possidenti. Dopo aver fatto i primi studi nel paese natale, [...] il C. aveva fatte a lui e al vescovo di Policastro, N. M. Laudisio, durante le concitate fasi della rivolta del Cilento. C. e i suoi compagni si trovavano in quel villaggio, convocò parenti e uomini fidi, che armati di fucili si fecero incontro ai ...
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FIMETTA (Fimeth, Fimetti), Ruggero
Gastone Breccia
Figlio di Simone, apparteneva a una nobile famiglia siciliana di origine normanna che si era insediata a Lentini.
Già nel 1172 un Goffredo Fimetti [...] Chiesa in Sicilia, che con un gruppo di nobili parenti e seguaci intendeva recarsi in Inghilterra per riconoscere come da un atto di donazione della sorella Aloisia (Sciascia, 1993, p. 87 n. 1. In Inghilterra è attestato, nel 1267 e nel 1268 un Andrea ...
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ALBERTINI, Niccolò (Niccolò da Prato)
Abele L. Redigonda
Nacque a Prato verso il 1250 da modesta famiglia ghibellina (il cui cognome è indicato variamente, dagli studiosi, in Alberti, Ubertini, Levaldini, [...] " nel 1309 (H. Finke, Acta Aragonensia, II, Berlin-Leipzig 1908, n. 352 a p. 529), nel 1311-1312 era legato del papa in di nepotismo ottenne poi benefici e cariche ai suoi collaboratori e parenti. A lui si attribuiscono anche due opere, oggi perdute, ...
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BELTRANI SCALIA, Martino
Stefano Rodotà
Nato a Palermo il 5 febbr. 1828 da Vito e da Adelaide Scalia, si laureò presso l'università palermitana in giurisprudenza. Partecipò al moto di Palermo del 12 [...] la ripresa dei commercio degli zolfi non indusse alcuni suoi parenti a creare un'azienda che si dedicasse a tale commercio , riassumendone poi la guida l'anno dopo affiancato dal condirettore N. Vazio.
La rivista, mensile, ebbe un notevole prestigio. ...
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CAPRANICA, Luigi
Alessandra Briganti
Nato a Roma il 13 nov. 1821 dal marchese Bartolomeo e Flaminia dei principi Odescalchi, compì gli studi nel collegio di Propaganda Fide. Poi, in contrasto col desiderio [...] L. C., in L'Illustr. ital., 18genn. 1891, p. 42; L. Parenti, Una lettera di Massimo d'Azeglio a L. C., in Nuova Antologia, 1º prosatori del Romanticismo, in Storia della letter. italiana, a cura di E. Cecchi-N. Sapegno, VIII, Milano 1968, p. 83. ...
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nozze
nòzze s. f. pl. [lat. nŭptiae -arum, der. del tema di nubĕre «prendere marito», che prob. in origine significava «velarsi» (dalla stessa radice di nubes «nube»); la -o- aperta è forse dovuta a un incrocio con nox nŏctis «notte»]. – 1....
grado1
grado1 s. m. [lat. gradus -us «passo, scalino», dallo stesso tema di gradi «camminare, avanzare»]. – 1. a. ant. Gradino, scalino: Scala drizzò di cento gradi e cento (T. Tasso). Più raram., passo: deh ferma un poco il g. (Boccaccio)....