principato
Giorgio Cadoni
Giorgio Inglese
Paul Larivaille
Principato civile di Giorgio Cadoni
La definizione del sintagma principato civile data da M. nel cap. ix del Principe, a tale p. intitolato, [...] ). Che non valga soltanto per i principi «civili» è confermato dall’unico esempio citato dal capitolo, quello del re spartano Nabide, al quale il favore del popolo aveva permesso di resistere alle soverchianti forze, romane e achee, da cui Sparta era ...
Leggi Tutto
MESSENIA (A. T., 82-83)
Giuseppe CARACI
Paola ZANCANI MONTUORO
Provincia o nomós della Grecia meridionale, abbracciante la parte sud-occidentale del Peloponneso, tra i golfi di Kyparissía e di Calamata, [...] la regione e assediò la capitale, morendo sotto le mura; un nuovo assedio subì Messene nel 202 per opera di Nabide, che peraltro fu costretto alla ritirata dallo stratego acheo Filopemene. Nel 183 la Messenia - seguendo a distanza di cinque anni ...
Leggi Tutto
Agatocle
Giorgio Cadoni
Nato nel 360 a.C. circa, figlio di un fabbricante di ceramiche stabilitosi a Siracusa, dovette abbandonare la città sotto il regime oligarchico.
Fattovi ritorno quando il popolo [...] il felice esito delle sue imprese lasciava presumere che fosse rimasto tenacemente fedele, tanto da apparire un emulo di Nabide e di tutti i principi che avevano seguito il pressante suggerimento del capitolo De principatu civili circa la necessità ...
Leggi Tutto
La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Laconia
Luigi Caliò
Laconia
Regione (gr. Λακωνική, Λακεδαιμονία, Λάκαινα, Λακωνία; lat. Laconia, Laconice) che occupa la porzione sud-orientale del Peloponneso [...] C. e l’invasione della Laconia a opera di Filippo V nel 218 a.C. Dopo le tirannidi di Machanidas e di Nabide, la potenza spartana sembra concludersi definitivamente con la fine della seconda guerra macedonica. Una serie di testimonianze letterarie ed ...
Leggi Tutto
MERCENARÎ
Piero PIERI
Paola ZANCAN
. Non vi fu presso i Greci un'unica parola che li designasse; ma furon detti μισϑωτόν, μισϑοϕόροι, o ἐπίκουρον, o ξένοι, o στρατιῶται milites, tradussero i Latini, [...] del sec. III vi è un apposito stratego ἐπὶ τοὺς ξένους e mercenarî furono a Sparta sotto Cleomene e di nuovo sotto Nabide. La Lega etolica, di regola, non ne usò. Buona parte dell'esercito di Cartagine, anche degli ufficiali, al tempo delle prime ...
Leggi Tutto
È la città più popolosa della provincia di Argolide e Corinzia (νομὸς 'Αργολίδος καὶ Κορινϑίας - Peloponneso), poiché conta 9038 abitanti (9810 col territorio). È posta nel luogo dove sorgeva la città [...] ,6; Plut., Arato, 35). Una breve parentesi rappresenta l'occupazione di Argo da parte degli spartani Cleomene (Polib., II, 52) e Nabide (Polib., XVII, 17; Livio, XXXII, 18). Del resto Argo fece parte della Lega achea fino alla sua distruzione nel 146 ...
Leggi Tutto
Nome storico di alta antichità (Erodoto) dato alla regione intorno ad Argo e più tardi esteso a tutta la parte orientale del Peloponneso, limitata a N. e a NE. dal golfo e dall'istmo di Corinto, a O. dall'Acaia [...] quando gli Achei nella seconda guerra macedonica passarono dalla parte dei Romani, Argo si ribellò e Filippo la cedette a Nabide tiranno di Sparta. Dopo la battaglia di Cinocefale (197) e prima che si stipulasse definitivamente la pace fra Filippo e ...
Leggi Tutto
Livio, Tito
Mario Mazza
Storico latino, nato a Padova nel 59 a.C. e morto nel 17 d.C. Dei suoi 142 libri Ab urbe condita, soltanto 35 (I-X, XXI-XL, XL-XLV con lacune) «da la malignità de’ tempi non [...] peccata habeant (XXIX 21 11). Rievocazioni di personaggi: se Romolo nasce direttamente dal primo libro liviano, il tiranno spartano Nabide viene da L. XXXIV 22 e segg., 27. Valutazioni politiche: il comportamento dei Romani in Grecia in Principe iii ...
Leggi Tutto
PERGAMENA, Arte (v. vol. VI, p. 42, s.v. Pergamo)
P. Moreno
Scultura. - Numerose e importanti ricerche hanno portato una messe di risultati, cui non risponde la coerenza delle interpretazioni: artisti [...] La scelta di Attalo I a favore di Flaminino fu mantenuta dal figlio Eumene II, che sostenne nel 195 i Romani contro Nabide di Sparta. L'anno seguente, in occasione del trionfo, sarebbe stata innalzata in Roma dai Pergameni la statua di Flaminino, che ...
Leggi Tutto
LACONIA (Λακωνική, Λακεδαιμόνια, Λάκαινα, Λακωνία)
F. Sirano
Regione della Grecia che occupa la porzione sud-orientale del Peloponneso, confinante a Ν con l'Arcadia e a O con la Messenia, mentre a E [...] posta in relazione con la guerra del Peloponneso, la guerra corinzia/invasione tebána e la ripresa spartana sotto Nabide.
Periodo romano. - Per quanto riguarda il periodo tardo-ellenistico e imperiale il generale spopolamento della regione menzionato ...
Leggi Tutto
nabidi
nàbidi s. m. pl. [lat. scient. Nabidae, dal nome del genere Nabis, che è dal lat. nabis -is «pantera»]. – Famiglia di insetti emitteri eterotteri, predatori di afidi, che depongono le uova dentro piante secche; parecchie specie si trovano...