CUSANO, Biagio
Rosario Contarino
Nacque a Vitulano nel Principato Ultra (odierna provincia di' Benevento) e visse nel sec. XVII; non si conoscono né la data esatta della sua nascita né la famiglia di [...] lo portano a paragonare l'amante alla statua di Nabucodònosor ("Quando il rapito sguardo e 'l pensier giro scelte di G. B. Marino e dei marinisti, a cura di G. Getto, Torino 1954, II, pp. 334 ss.; Marino e i marinisti, a cura di G. G. Ferrero, Milano ...
Leggi Tutto
CARPANI, Giuseppe Enrico
Francesco Raco
Nato a Roma il 2 marzo (secondo il Mazzuchelli) o il 2 maggio (come scrive il Sommervogel) 1683, entrò nella Compagnia di Gesù il 5 luglio 1704. Dopo il consueto [...] esemplificano i Mémoires…, non avesse supposto Nabucodonosor nell'Evilmerodach realmente trasformato in bue, ma esempio, in "Honestatur quisque moribus, non verbis" (Sennacherib, atto II, scena V), oppure in "Exempla regum populos movent magis quam ...
Leggi Tutto
FURLANETTO, Bonaventura, detto Musin
Raoul Meloncelli
Nacque a Venezia il 27 maggio 1738 da famiglia di umili condizioni. Trascorse la sua adolescenza nell'oratorio della parrocchia di S. Nicolò dei [...] (1782, revisione 1806); Aurea statua a rege Nabucodonosor erecta vel Pueri Hebraei in fornace ardentis ignis ( dal 1318 al 1797, Venezia 1855, I, pp. 369 s., 438, 450 s.; II, pp. 106-109; G. Dandolo, La caduta della Repubblica di Venezia ed i suoi ...
Leggi Tutto
POGGIO
Francesco Salvestrini
(Podo), santo. – Nacque all’epoca di Ugo d’Arles re d’Italia (926-947).
L’erudizione storica toscana del Cinquecento (Vincenzo Borghini, Silvano Razzi) e del Settecento [...] avesse liberato i figli di Israele fatti prigionieri da Nabucodonosor. Il dominus, toccato dalle parole del presule, che metropolitana fiorentina, Firenze 1782, p. 4; Bibliotheca Hagiographica Latina, II, Bruxellis 1900-1901, n. 6868, p. 1000; A. ...
Leggi Tutto
GAMUCCI, Baldassarre
Federico Colonia
Nacque a Firenze il 14 dic. 1822. Dopo una formazione letteraria e filosofica, iniziò gli studi di pianoforte con C. Fortini e di composizione con L. Picchianti. [...] brani d'opera e fantasie per pianoforte, fra cui: Nabucodonosor (Milano s.d.), Ballo in maschera, (ibid. p. 360; A. De Gubernatis, Diz. biogr. degli scritt. contemporanei, II, Suppl., p. 1168; F. Pazdírek, Universal-Handbuch der Musikliteratur, IX, ...
Leggi Tutto
BADIALI, Cesare
Ada Zapperi
Nacque a Bologna nei primi anni del sec. XIX; ancora fanciullo si trasferì insieme con la famiglia a Imola, dove intraprese lo studio del contrabbasso e del liuto, e si esibì [...] che con Attila di Verdi aveva subìto un rovescio. Protagonista nel Nabucodonosor di Verdi, il B. riportò un enorme successo, che si al 1869, Milano 1869; A. Gandini, Cronistoria dei teatri di Modena,II, Modena 1873, pp. 359 s.; L. Bignami-F. Romani, ...
Leggi Tutto
BRIOSCHI, Giuseppe
Franz Hadamowsky
Nacque a Trezzano il 12 dic. 1802, da Carlo Giuseppe Stefano e da Gaetana Fontana, discendente della celebre famiglia di artisti. Dal padre fu mandato a Milano per [...] Biogr. Lexikon, I, p. 115): cfr. per entrambi Encicl. d. Spettacolo, II, coll.1118 s.
Qui di seguito l'elenco delle opere e balletti per i Vestris); Richard Löwenherz (A. E. M. Grétry); Nabucodonosor (Verdi); La Regina di Golconda e Maria di Rohan ( ...
Leggi Tutto
Ioachim
Re di Giuda, figlio di Giosia. Regnò dal 608 al 597 a.C. Fu posto sul trono dal faraone Necao, dopo la deposizione del fratello Ioacaz; in questa circostanza il suo nome primitivo di Eliacim [...] conseguenze della sua politica. Secondo II Cronache 36, 6-7, Gerusalemme fu assediata e il Tempio saccheggiato. I., tuttavia, non rinunciò alla politica antibabilonese e dopo qualche anno si ribellò a Nabucodonosor. Questi attaccò allora Gerusalemme ...
Leggi Tutto
Uahabre
(o Aprie) Faraone della XXVI dinastia (6° sec. a.C.). Figlio e successore di Psammetico II; regnò dal 589 al 570 a.C.; aizzò i potentati della Siria e Palestina contro i babilonesi e accorse [...] in loro aiuto, ma dovette ritirarsi; seppe però tener testa a Nabucodonosor quando questi cercò d’invadere l’Egitto; cadde in battaglia contro Amasi. ...
Leggi Tutto
veglio
vèglio agg. e s. m. [dal provenz. vielh, che (come il fr. ant. vieil) è il lat. vĕtŭlus; v. vècchio], ant. o poet. – Vecchio; raram. riferito a cose: gli molti esempi che già letto De’ capitani avea del tempo v. (Ariosto); normalmente...
babilonese
babilonése agg. – Della regione storica di Babilonia: civiltà, cultura, letteratura, arte b.; lingua b. (o, come s. m., il b.), lingua semitica, uno dei due rami, insieme con l’assiro, dell’accadico; anche, della città di Babilonia:...