SIDONE (fenicio Òīdōn; gr. Σιδών; lat. Sidon)
Giorgio Levi Della Vida
L'antico nome della città fenicia continuata dall'odierna Ṣaidā (v.). La sua posizione, tipica delle città fenicie (un promontorio [...] . In seguito a ciò, sembra che Tiro abbia ripreso il sopravvento; nella grande campagna fenicia del re di Babilonia Nabucodonosor II, anche Sidone fu un'altra volta presa e saccheggiata (cfr. Ezechiele, XXXVIII, 23) prima del memorabile assedio di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il sistema tecnico del Vicino Oriente
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Come in Egitto, anche in Mesopotamia prende [...] .
I giardini: tra mito e realtà
Dopo che Sennacherib distrugge l’antica città di Hammurabi, i Caldei di Nabucodonosor la ricostruiscono. Qui nasce il mito dei giardini pensili, una delle sette meraviglie del mondo antico. Infaticabile costruttore ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Piramidi e ziqqurat
Luigi Turri
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le piramidi, grandi edifici sepolcrali in pietra, ultima dimora di molti [...] a termine l’impresa, offrendo lo spunto per la nascita della storia biblica della Torre di Babele. La costruzione continua sotto il figlio Nabucodonosor II (re dal 604 al 562 a.C.) e si protrae per quasi un secolo.
Di quello che fu uno degli edifici ...
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Ur
Città antica della Bassa Mesopotamia, od. Tell al-Muqayyar presso an-Nasiriyah (Iraq). Città del dio-luna Nanna (sumerico) o Su’en, poi Sin (accadico), il cui tempio era il fulcro dell’area sacra [...] -ukin contro Assurbanipal (652-648), subendo una seria punizione.
8. Riemerse nella documentazione solo 50 anni dopo, con Nabucodonosor II, e i re caldei vi eseguirono importanti opere edilizie. Passò poi sotto il dominio persiano (539) per essere ...
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Vedi GERUSALEMME dell'anno: 1960 - 1994
GERUSALEMME (Yĕrūshālayim, ᾿Ιερουσαλήμ, τὰ ῾Ιεροσόλυμα, Ierusălem, Hierusălem)
M. Avi-Yonah
M. Avi-Yonah
M. Avi-Yonah
M. Avi-Yonah
I primi segni di insediamento [...] della fede giudaica. G. rimase la capitale di Giuda sotto la dinastia davidica fino alla sua distruzione avvenuta per opera di Nabucodonosor re di Babilonia nel 506 a. C. Nonostante che dopo la separazione di Israele da Giuda il suo territorio fosse ...
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SIPPAR
R. Dolce
Città tra le più antiche della Mesopotamia, la cui origine risalirebbe, insieme a Eridu, BadTibira, Šuruppak (Fara) e Larak, a prima del Diluvio, secondo la tradizione mitica della Lista [...] separate da una serie di vani fra loro comunicanti. Dall'area sacra di Šamaš provengono mattoni con lo stampo del re Nabucodonosor II (VI sec. a.C.).
L'orizzonte cronologico e culturale delle altre aree di scavo, riconducibile al III e al II ...
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Duplice è il significato di questi due termini, che da una parte hanno indicato e indicano semplicemente una suddivisione delle forze armate di un paese, e dall'altra, più largamente, ordini e classi sociali [...] o si adottasse solo in casi speciali (fuga più rapida?). La cavalleria compare negli eserciti babilonesi al tempo del re Nabucodonosor I (seconda metà del sec. XII a. C.), ma si trattava probabilmente di mercenarî provenienti da paesi che già usavano ...
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SEMIRAMIDE
Giuseppe Furlani
. Varî scrittori greci e latini dànno il nome di Semiramis ad una presunta regina assira, la quale tra l'altro avrebbe fondato l'impero assiro e la città di Babele. Tra gli [...] templi della Siria. Una delle porte di Babele avrebbe portato il nome di Porta di S. (Erodoto, III, 155). Il muro che Nabucodonosor fece erigere a settentrione di Babele dall'Eufrate al Tigri era noto sotto il nome di Muro di S. (Strabone, II,1, 26 ...
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MARIANI, Angelo
Anna Tedesco
– Figlio di Natale e di Maria Grilli, nacque l’11 ott. 1821 a Ravenna, dove fu battezzato il giorno seguente.
Quasi nulla si sa della sua famiglia, se non che fosse piuttosto [...] giugno-luglio 1846) e Carcano (agosto 1846) di Milano, dove diresse con successo alcune opere di G. Verdi (I due Foscari, Nabucodonosor, I Lombardi alla prima crociata, Ernani e Giovanna d’Arco), oltre a lavori di A. Rolla e G. Devasini. La direzione ...
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CUSANO, Biagio
Rosario Contarino
Nacque a Vitulano nel Principato Ultra (odierna provincia di' Benevento) e visse nel sec. XVII; non si conoscono né la data esatta della sua nascita né la famiglia di [...] processi di identificazione con personaggi della favola o con oggetti quotidiani lo portano a paragonare l'amante alla statua di Nabucodònosor ("Quando il rapito sguardo e 'l pensier giro ") o a ritrovare la sua condizione nel destino di una quercia ...
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veglio
vèglio agg. e s. m. [dal provenz. vielh, che (come il fr. ant. vieil) è il lat. vĕtŭlus; v. vècchio], ant. o poet. – Vecchio; raram. riferito a cose: gli molti esempi che già letto De’ capitani avea del tempo v. (Ariosto); normalmente...
babilonese
babilonése agg. – Della regione storica di Babilonia: civiltà, cultura, letteratura, arte b.; lingua b. (o, come s. m., il b.), lingua semitica, uno dei due rami, insieme con l’assiro, dell’accadico; anche, della città di Babilonia:...