Nell’industria del petrolio indica il processo di cracking catalitico condotto sotto elevata pressione di idrogeno (➔ petrolio). L’idrodealchilazione è il processo catalitico condotto sotto pressione di [...] idrogeno inteso a eliminare i gruppi alchilici da anelli aromatici e ottenere così benzene e naftalina da frazioni petrolifere. L’idrodesolforazione è il processo di raffinazione idrogenante atto a eliminare lo zolfo presente nei prodotti petroliferi ...
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Chimico (San Secondo Parmense 1847 - Torino 1918); allievo di F. Selmi, fu professore a Siena e poi a Torino (1879). Fervente patriota, si arruolò volontario nella guerra del 1866. Socio corrispondente [...] dei Lincei (1912). Compì importanti ricerche di chimica organica (tioaldeidi, asparagina, urea, derivati della naftalina, podofillina, ossipiridina, ecc.). Fu anche collaboratore di F. Selmi per l'Enciclopedia di chimica scientifica e industriale ( ...
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Fu scoperto nel 1825 da Faraday a Londra nelle seguenti circostanze. Nei primordî dell'illuminazione a gas, il gas d'olio che si fabbricava in quella città dalla Portable Gas Company, decomponendo in tubi [...] Il catrame di carbon fossile viene principalmente utilizzato per l'estrazione del benzolo e dei suoi omologhi toluolo, xilolo, cumolo, della naftalina e dell'antracene; in linea secondaria per i fenoli e la pece. A tal uopo si procede anzitutto a una ...
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FTALICI, ACIDI
Guido Bargellini
. Così si chiamano gli acidi benzol-dicarbonici. L'acido orto-ftalico (formula I) si chiama senz'altro acido ftalico, mentre l'isomero meta- (formula II) è conosciuto [...] degli xiloli. L'acido orto-ftalico prende origine anche dall'ossidazione di diversi composti policiclici, per es. dalla naftalina, dall'antracene, dall'indene, ecc.
La conoscenza della costituzione degli acidi ftalici ha avuto e ha importanza per ...
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TOTAL-RIFRATTOMETRO
Ugo PANICHI
I total-rifrattometri, o totalriflettometri, sono apparecchi destinati a misurare indici di rifrazione, ponendo la sostanza in esame (lamina) in contatto piano con un [...] (vetro), fra questo e la lamina s'interpone una goccia di un liquido a indice sufficientemente elevato (ad es., α-monobromo naftalina). Il vetro può avere forma di prisma (Liebisch), o di cilindro (Pulfrich), o di mezza sfera (Pulfrich-Abbe). La luce ...
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(o diamine) Composti chimici, alifatici o aromatici, contenenti due gruppi amminici −NH2. Le d. alifatiche si preparano in modo analogo alle monoammine; hanno l’odore caratteristico delle ammine superiori, [...] nailon. Tra le d. aromatiche le più importanti sono quelle derivate dal benzene, dette fenilendiammine, e dalla naftalina, che trovano impiego nell’industria dei coloranti organici. Le d. sono impiegate per la preparazione di composti eterociclici ...
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NAFTILAMINE (aminonaftaline)
Gaetano Charrier
Sono i due analoghi possibili dell'anilina (aminobenzolo), data l'isomeria di posizione che presenta il nucleo naftalinico. A differenza dell'anilina, si [...] vuoto. La completa purificazione si raggiunge per nuova distillazione o cristallizzazione. Si forma pure in piccola quantità dalla naftalina e sodioamide, oppure dall'a-naftolo con bisolfito d'ammonio e ammoniaca o con cloruro di calcio-ammoniaca a ...
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Isomero orto- dell’acido benzendicarbossilico, C6H4(COOH)2; cristalli incolori, poco solubili in acqua, solubili nei solventi organici; si ottiene dall’anidride ftalica e si impiega per la preparazione [...] e più spesso noti con i nomi di acido isoftalico e acido tereftalico.
L’ anidride ftalica si ottiene per ossidazione, in fase vapore, della naftalina, in presenza di catalizzatore costituito da pentossido di vanadio, a temperature di 350-450 °C. La ...
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Chimico (Ginevra 1817 - ivi 1894), allievo di J. Liebig; prof. a Ginevra; socio straniero dei Lincei (1887). Noto per ricerche di chimica inorganica: determinazione del peso atomico esatto di molti elementi [...] dell'itterbio nel 1878 e del gadolinio nel 1880), determinazione della composizione di diversi minerali (silice, zirconio), studî sull'isomorfismo dei sali di niobio, stagno e tungsteno; importanti anche le sue ricerche sui derivati della naftalina. ...
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Quando si faccia attraversare da un fascio di luce bianca una soluzione colorata, non tutti i raggi costituenti tale luce vengono assorbiti, bensì, selettivamente, soltanto alcuni di determinata lunghezza [...] radicali del tipo:
(I due radicali amminici sia nel 1° sia nel 2° caso debbono essere uno per nucleo, fenilico o naftalinico, e in posizione para rispetto al legame diretto o indiretto). Esempio:
3. Che i due radicali amminici si trovino in meta fra ...
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naftalina
s. f. [dal fr. naphtaline, der. di naphte «nafta», col suff. -ine «-ina»]. – 1. Composto organico, idrocarburo aromatico costituito da due anelli benzenici uniti per un lato, contenuto nelle frazioni di catrame di carbon fossile...
cloronaftalina
s. f. [comp. di cloro e naftalina]. – Composto organico che si ottiene per sostituzione degli atomi d’idrogeno della naftalina con uno o più atomi di cloro. Il nome indica più spesso il prodotto monosostituito, di cui l’isomero...