NAFTOLI (ossinaftaline)
Gaetano Charrier
Data la struttura del nucleo naftalinico sono possibili due isomeri idrossiderivati, analoghi del fenolo, l'a- o1-naftolo e il β- o 2-naftolo. Si trovano in tracce [...] sodico, che si ha salificando l'acido a-naftalinsolfonico, che si forma accanto all'isomero β- nell'ordinaria solfonazione della naftalina; si fonde con soda caustica in recipiente aperto, oppure, per evitare l'ossidazione, si scalda a circa 280° per ...
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Mosfil′m
Vivia Benini
Denominazione della produzione di Stato dell'URSS e poi della Federazione russa, nata a Mosca nel 1924. M. è il marchio che ha accompagnato per quasi settant'anni tutte le più [...] continuare la produzione. Restano celebri i racconti sulla neve ricreata nel deserto del Kazakistan con cotone, sale e palline di naftalina, con gli attori costretti a girare a temperature desertiche in abiti pesanti, e la presenza fissa di un medico ...
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Nome sotto il quale si comprendono alcune miscele complesse di origine vegetale, animale, minerale e anche sintetica (dette anche ceridi).
Chimica
Chimicamente le c. di origine animale e vegetale sono [...] ecc.) e miscele di idrocarburi alifatici con 15-30 atomi di carbonio, ottenute con il processo Fischer-Tropsch; e) policloroderivati della naftalina, del difenile ecc., contenenti dal 30 al 70% circa di cloro; f) derivati idrogenati di oli minerali e ...
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È il processo per il quale la pelle degli animali è resa imputrescibile e resistente all'umidità. La pelle dell'animale appena macellato contiene circa il 60% d'acqua ed entra facilmente in putrefazione; [...] terreno gettandovi sopra, dalla parte della carne, manate di sale denaturato con piccole quantità di solfato di sodio, bicromato potassico e naftalina in quantità di circa il 30% del peso della pelle. Le pelli, quindi, si mettono in pila le une sopra ...
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La c. è stata in quest'ultimo decennio oggetto di numerosi studî sia a sfondo puramente teorico sia a scopi eminentemente pratici. È noto che, secondo la classica definizione di Berzelius, la c. può riguardarsi [...] , ZnO, MnO e MnO2 (alcole → aldeide); per l'ossidazione, V2O5 (benzolo e naftalina ad anidride maleica e ftalica SO2 → SO3), MnO2 (CO → CO2), Fe2O3(CO + idrocarburi, idroforming, anidride ftalica da naftalina, ecc.) che consiste nel sospendere ...
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Simbolo Br. Il bromo fu scoperto nelle acque madri delle saline dal Balard nel 1826. È molto diffuso in natura e si trova sempre combinato come bromuro nel regno minerale, nelle acque del mare e nei sali [...] calorie. Si può ottenere anche per azione del bromo su parecchi composti idrogenati (acido solfidrico, ammoniaca, benzolo, naftalina, paraffina, ecc.). Si può preparare per azione dell'acido solforico su un bromuro metallico; però nello stesso tempo ...
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PIRIA, Raffaele
Marco Ciardi
PIRIA, Raffaele. – Nacque a Scilla, in provincia di Reggio Calabria, il 20 agosto 1814 da Luigi e da Angela Tortiglione.
Dopo la morte del padre, avvenuta nel 1820, il fratello [...] salicina e produsse una serie di importanti risultati sull’asparagina, la populina, sopra alcuni derivati della naftalina, effettuando numerose analisi minerali. Soprattutto, iniziò a realizzare un grande progetto, cui teneva molto: la costruzione ...
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(IX, p. 404; App. III, I, p. 324; IV, I, p. 387)
Catalisi e catalizzatori. - Le attività svolte nel campo della c. a partire dalla metà degli anni Settanta e negli anni Ottanta hanno interessato diversi [...] da meccanismo radicalico a catena, hanno visto alcune innovazioni, quale la produzione di acido sebacico a partire da naftalina.
Un altro esempio di c. omogenea, di particolare interesse sul piano scientifico, è l'attivazione del metano ottenibile ...
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. Carburante è ogni sostanza solida, liquida o gassosa che combinandosi con l'ossigeno dell'aria fornisce l'energia trasformata in lavoro da un motore a combustione interna.
Tratteremo separatamente i [...] , e viene espressa in numeri di cetano. Per numero di cetano s'intende la percentuale in volume di cetano che con α-metil naftalina dà una miscela che ha la stessa qualità d'ignizione del carburante in esame.
Il numero di cetano di un olio è tanto ...
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ISOMERIA (dal gr. ἴσος "uguale" e μέρος "parte")
Felice De CarIi
Si dicono "isomere" le sostanze che, pur avendo identica composizione centesimale, posseggono proprietà fisiche e comportamento differenti. [...] as-]), e tre tetra-sostituiti (orto, meta e para, rispetto agli atomi d'idrogeno residui della molecola del benzolo):
Nei derivati della naftalina si hanno due soli tipi d'isomeri monosostituiti, α e β, a seconda che il gruppo sostituente si trova in ...
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naftalina
s. f. [dal fr. naphtaline, der. di naphte «nafta», col suff. -ine «-ina»]. – 1. Composto organico, idrocarburo aromatico costituito da due anelli benzenici uniti per un lato, contenuto nelle frazioni di catrame di carbon fossile...
cloronaftalina
s. f. [comp. di cloro e naftalina]. – Composto organico che si ottiene per sostituzione degli atomi d’idrogeno della naftalina con uno o più atomi di cloro. Il nome indica più spesso il prodotto monosostituito, di cui l’isomero...