Uomo politico francese (Gimnée, Namur, 1763 - Bruxelles 1826). Avvocato, collaborò a Le Mercure national (1789-91), giornale che rifletteva le posizioni dei rivoluzionarî fautori di una soluzione repubblicana. [...] Cordigliere e amico di J. Danton, pubblicò Le républicanisme en France (1790). Deputato alla Convenzione, fu accusato di accaparramento di derrate coloniali e nel 1795 abbandonò la vita politica ...
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Religioso, scrittore (Couvin, Namur, 1585 - Gand 1661). Entrato nell'ordine dei Recolletti (1601), ne fu primo provinciale della provincia fiamminga (1625) e quindi commissario generale per Germania, Inghilterra [...] e Belgio (1639); nel 1632 fondò con Giovanna di Gesù le Penitenti recollette. Scrisse di teologia morale (Tribunal sacramentale et visibile animarum in hac vits mortali, 3 voll., 1642-50), di diritto canonico ...
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Pittore e incisore (Namur 1833 - Essonnes, Parigi, 1898). Fondamentalmente autodidatta, trovò nel segno grafico il suo mezzo espressivo più efficace, cominciando con litografie pubblicate a Bruxelles nel [...] giornale studentesco Crocodile e in Uylenspiegel, che fondò (1856) ispirandosi allo Charivari di Ch. Philipon. Nel 1862, spinto dall'esigenza di approfondire le tecniche incisorie, si recò a Parigi, dove ...
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Medievalista belga (Forville, Namur, 1914 - Ottignies, Lovanio, 1995), prof. all'univ. di Louvain-la-Neuve. Socio stran. dei Lincei (1987). Noto soprattutto per la promozione della Typologie des sources [...] médiévales (dal 1969), dedicò le proprie ricerche ai filoni della storia delle campagne e della storia della spiritualità, in età basso medievale, di preferenza nelle regioni mosana e vallone: L'économie ...
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Filosofo francese (Namur, Belgio, 1813 - Parigi 1900); dopo avere studiato al Collège Rollin e aver seguito le lezioni di Schelling a Monaco, ebbe nel 1837 il premio dell'Accademia delle scienze di Berlino [...] per la prima parte del suo Essai sur la métaphysique d'Aristote (2 voll., 1837-46). Oltre a scritti di storia dell'arte e di archeologia (firmati col cognome materno, Laché), e anche di estetica, sono ...
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Ecclesiastico (Heerlen 1904 - Mont-Godinne, Namur, 1988); ordinato sacerdote nel 1931, divenne arcivescovo titolare di Palto e delegato apostolico nel Giappone nel 1949, e fu poi internunzio apostolico [...] presso l'imperatore. Successivamente fu delegato apostolico in Australia, Nuova Zelanda e Oceania (1960-1962) e quindi nunzio apostolico in Portogallo. Cardinale dal 1967; dal 1968 al 1973 ricoprì la carica ...
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Ammiraglio e generale (Ratisbona 1545 - Bouges, Namur, 1578), figlio naturale di Carlo V. Rivelò presto eccezionali attitudini militari e ottenne numerosi incarichi di fiducia: capitano generale della [...] flotta del Mediterraneo, combatté nel 1568 con successo contro i barbareschi; l'anno dopo ebbe la nomina a generalissimo nella lotta contro i Moriscos del mezzogiorno della Spagna e riuscì a disperdere ...
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Michel, Charles. – Uomo politico belga (n. Namur 1975). Laureato in Giurisprudenza nel 1998, nel 2000 è stato eletto ministro degli Affari interni del governo della Vallonia, e nel 2006 è diventato sindaco [...] di Wavre, ricoprendo dal 2007 al 2011 la carica di segretario di Stato e ministro della Cooperazione e dello sviluppo. Presidente del partito liberale francofono Movimento riformista dal 2011, nel 2014 ...
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Matematico belga naturalizzato statunitense (n. St. Servais, Namur, 1926 - m. 2006). Prof. di meccanica celeste nell'Università di Lovanio (1962), di astronomia nella University of South Florida (1971) [...] e matematico del National bureau of standards, a Cincinnati (1979). Ha contribuito con importanti studi al moderno sviluppo della dinamica del corpo rigido e della meccanica celeste ...
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Scrittore e pittore belga di lingua francese (Namur 1899 - Parigi 1984), naturalizzato francese nel 1955. Nel 1920 s'imbarcò come marinaio per visitare le due Americhe, interrompendo gli studî di medicina [...] che aveva cominciato a Bruxelles. S'iniziò alla poesia attraverso la lettura dei mistici e di Lautréamont. Trasferitosi a Parigi nel 1924, entrò in contatto con gli ambienti surrealisti, si legò a J. Supervielle, ...
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