PAPPAGALLO, Pietro
Giorgio Vecchio
– Nacque il 28 giugno 1888 a Terlizzi, in provincia di Bari e in diocesi di Molfetta-Giovinazzo-Terlizzi, da Michele e da Maria Tommasa Guastamacchia, quinto di otto [...] , offrendo ospitalità e documenti falsificati. In questo impegno don Pappagallo trovò appoggio nelle suore di Nostra Signora di Namur, che avevano una casa proprio in via Urbana. Rimane impossibile stabilire il numero effettivo delle persone da lui ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] se affidata ai fuorusciti inglesi. La situazione peggiorò ulteriormente dopo la rottura con gli Stati generali, seguita alla presa di Namur da parte di don Giovanni, e con la comparsa nello scenario dei Paesi Bassi dell'arciduca Mattia, fratello dell ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] e i giansenisti vedi innanzitutto il repertorio: L. Willaert, Bibliotheca Janseniana Belgica, II, (1680-1738), Paris 1950; III, (1739-1950), Namur-Paris1951, ad Indicem; vedi la voce Unigenitus in Dict. de Théol. cath., XV, 2, coll. 2061-2162; A. Le ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] civile, che aveva sollevato le perplessità dei liberali, mentre sostenne invece la nuova facoltà di filosofia eretta dai gesuiti a Namur.
G. XVI non sostenne direttamente i cattolici irlandesi nella lotta per l'indipendenza, ma nel 1844 tramite il ...
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