Secondo il censimento del 1946 il dipartimento aveva una popolaziane di 245.355 ab. (densità 46); il capoluogo Mézières contava 10.712 ab.
Le operazioni durante la seconda Guerra mondiale. - L'altipiano [...] di Martelange-Echternach. Nella giornata del 20 i Tedeschi erano già sull'Ourthe e minacciavano da presso la ferrovia Nancy-Namur; il giorno seguente, si impadronivano dell'importante nodo ferroviario di Bastogne e raggiungevano Saint-Hubert.
La ...
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BARTOLINI BALDELLI, Matteo
Roberto Cantagalli
Nato a Firenze da Francesco e da Maria Alberighi, per la valida protezione del padre e dello zio Belisario Vinta, primo consigliere granducale, entrò al [...] tre giorni e dalla Francia entro due settimane: cosa che il B. si affrettò a fare senza indugi, rifugiandosi dapprima a Nancy, alla corte di Lorena, e poi in Alsazia, dove chiese la protezione dell'arciduca Leopoldo d'Asburgo per i numerosi sudditi ...
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Successione polacca, guerra di
Conflitto scoppiato dopo la morte del re di Polonia Augusto II (1° febbr. 1733). Due erano i principali candidati alla S.p.: l’elettore di Sassonia Federico Augusto, figlio [...] a Vienna fu firmata la pace definitiva. Stanislao, pur rinunciando alla Polonia, conservò il titolo di re e ricevette, vita natural durante, Nancy, il ducato di Lorena e la contea di Bar, tolte al duca Francesco di Lorena, che ottenne in compenso il ...
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Cardinale e uomo politico (Parigi 1585 - ivi 1642). Di famiglia nobile ma non illustre, ebbe un'educazione letteraria accurata. L'improvvisa rinuncia al vescovado di Luçon, cui la famiglia Du Plessis aveva [...] riconfermata la fiducia del re: la regina prese la via dell'esilio, il ribelle Gastone fu costretto a rifugiarsi a Nancy, il duca di Montmorency, governatore della Linguadoca ribellatasi, fu giustiziato, e una serie di processi confermò il potere di ...
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Totalitarismo
Simona Forti
La vicenda di un termine e di un concetto
Con l'emergere, nel XX secolo, dei regimi comunista, fascista e nazista il lessico delle scienze storico-sociali si arricchisce di [...] .
Lacoue-Labarthe, P., La fiction du politique, Paris 1987 (tr. it.: La finzione del politico, Genova 1991).
Lacoue-Labarthe, P., Nancy, J.L., Le mythe nazi, Paris 1991 (tr. it.: Il mito nazi, Genova 1992).
Lasswell, H.D., World politics and personal ...
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COSSA, Giovanni
Franca Petrucci
Nacque a Ischia agli inizi del XV secolo da Gaspare, nobile napoletano, e da Luisa Brancacci. Egli era quindi nipote di Giovanni XXIII, il quale gli destinò nel testamento [...] per tutta la vita. Già dall'aprile del 1441 aveva ottenuto da Renato la signoria di Grimaud in Provenza. Presente a Nancy durante il grande raduno della corte francese dalla fine del 1444 ai primi mesi del 1445, fu uno degli organizzatori dei tornei ...
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PIETRASANTA, Francesco
Gianluca Battioni
PIETRASANTA, Francesco. – Sono sconosciuti il luogo e la data di nascita di questo esponente, attivo in età sforzesca, di una casata dell’aristocrazia milanese [...] interna del Ducato. In effetti Galeazzo Maria Sforza fu assassinato il 26 dicembre 1476 (e il Temerario ucciso in battaglia a Nancy il 5 gennaio 1477); ma i rapporti tra le corti di Milano e di Francia restavano delicati e problematici per la ...
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CAPECE GALEOTA, Giacomo
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Nacque, probabilmente a Napoli, nella prima metà del sec. XV. Come la maggior parte dei nobili napoletani il C., pur appartenendo ad una [...] di Granson e di Morat, distinguendosi anche in quest'occasione nonostante le rovinose sconfitte. Durante la battaglia di Nancy (5 genn. 1477) comandava l'ala sinistra dell'esercito borgognone, lungo il fiume Meurthe: attaccato dalla fanteria svizzera ...
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CONCINI, Concino
William Monter
Figlio di Giovan Battista, uditore e primo segretario del granduca di Toscana, e di Camilla Miniati, nacque a Firenze dopo il 1570. Già suo nonno Bartolomeo era stato [...] al C. motivo di preoccupazione. Nel 1604 ella era gravemente malata e fu esorcizzata da due milanesi, fatti venire da Nancy su raccomandazione del cardinale di Lorena; malata di nuovo nel 1607, ella fu curata da un medico ebreo, chiamato Montalto ...
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BURLAMACCHI, Michele
Michele Luzzati
Nacque a Lucca nel 1531 da Francesco di Michele (poi giustiziato nel 1548 in conseguenza della congiura antimedicea) e Caterina di Federico Trenta. Secondogenito [...] B. effettuò un tentativo di ritornare in Francia per cercare di recuperare i suoi averi, ma non riuscì ad andare oltre Nancy.
Neppure in Svizzera durò a lungo la tranquillità dei profughi a causa dell'insorgere della guerra con il duca di Savoia; la ...
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(neo-dem), s. m. e f. inv. Nuovo democratico: negli Stati Uniti d’America appartenente a una corrente del Partito democratico; in Italia, appartenente all’area di ispirazione centrista e cattolica del Partito democratico. ◆ Un branco di «cani...
dischiusura
s. f. L’atto di dischiudersi, di aprirsi. ◆ una scelta simile è stata fatta, coniando il neologismo dischiusura per tradurre la déclosion di Jean-Luc Nancy (Filippo Del Lucchese, Manifesto, 17 aprile 2007, p. 14, Cultura) • Ciò...