GASTOLDI, Giovanni Giacomo
Salvatore De Salvo
Nacque a Caravaggio, nel Bergamasco, intorno al 1555. La sua formazione musicale avvenne nella cappella della chiesa di S. Barbara in Mantova fatta erigere [...] un ambito conservatore con A. Gabrieli, C. Merulo, C. Porta, G. Pierluigi da Palestrina, R. Giovanelli e Nanino, lo stile del G. appartiene al periodo madrigalistico tardorinascimentale di transizione, tra polifonia e monodia accompagnata. Il genere ...
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JOVERNARDI (Jobernardi, Giovenardi), Bartolomeo (Bartolomé)
Luca Mancini
Nacque a Roma intorno al 1604. Scarse sono le notizie pervenuteci sulla giovinezza e la formazione di questo arpista e teorico [...] Scipione Dentice e Luca Marenzio. L'autore ricorda, infine, l'arpista Horacio Napolitano e il loro comune maestro Bernardino Nanino.
Nel 1655 lo J. fece ritorno in Italia: a Roma fu accolto nell'Accademia dei Lincei, dove diede particolare ...
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CACCINI, Francesca, detta la Cecchina
Liliana Pannella
Nacque a Firenze il 18 sett. 1587 e fu battezzata il giorno stesso (come si desume da una notizia rintracciata dal Damerini negli Atti di Battesimo [...] appartenenti ad autori della scuola romana, a Stefano Landi - cui è riservata la maggior parte del manoscritto -, a "Belardino Nanino", a un certo Gio. Domenico (forse Giovan Battista Domenico Romano), segno, dunque, che anche a Roma la C. aveva ...
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GUGLIELMI, Filippo
Rossella Pelagalli
Nacque a Ceprano, nel Frusinate, il 30 giugno 1859 da Filippo e Giselda De Rossi. Rimasto orfano di entrambi i genitori, fu educato in un collegio religioso romano, [...] internazionale per il cinquantenario dell'Unità, organizzò e diresse un concerto dedicato alla riscoperta dell'opera di G.M. Nanino, evento che fu accolto con grande favore dai musicisti intervenuti, tra i quali l'anziano maestro D'Arienzo.
Gli ...
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LAURO, Domenico, detto Maiarino
Marco Bizzarrini
Nacque con ogni probabilità a Verona attorno alla metà del XVI secolo.
Tutti i dizionari musicali lo dicono di origine padovana sulla base di una citazione [...] , sia come maestro di polifonia sacra. Accanto a pagine di A. Gabrieli, G. Gastoldi, Ingegneri, J. de Macque, Marenzio, G.M. Nanino, P. Nenna, O. Vecchi e J. de Wert, un suo madrigale è incluso nella raccolta di musica secolare Symphonia angelica ...
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Michele Tagliabracci
Luca Persiutti, figlio di Orfeo e nipote abiatico di Giuliano, nasce a Fano attorno al 1546 e similmente al fratello Ercole adotta il cognome patronimico. L'appartenenza alla famiglia [...] impegni (confluiranno nel 1594 nella miscellanea Capp. Sist. 30 contenente anche opere di Giovanni Animuccia e Giovanni Maria Nanino). L'impiego come tenore non sembra essere stato puramente onorifico e legato al rapporto professionale con Sisto V: O ...
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CONFORTI (Conforto), Giovanni Luca
Mauro Macedonio
Nacque a Mileto (Catanzaro) intorno al 1560. Mancano notizie attendibili circa gli anni giovanili: sappiamo comunque che nel 1580 venne aggregato, [...] Coattino) nella quale sono comprese, tra l'altro, composizioni di autori come F. Anerio, R. Giovannelli, L. Marenzio, G. M. Nanino, G. Pierluigi da Palestrina, P. Quagliati e G. Asola, di cui è riportato un interessante mottetto a otto voci dal ...
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PALONTROTTI, Melchiorre (Marchioro)
Richard Wistreich
– Il cantore nacque presumibilmente nel settimo decennio del secolo XVI a Venafro.
Oscillante la forma del cognome: Palantrotti, Palentrotti, Pandrotti, [...] di Giove nel «festino» epitalamico Amor pudico (invenzione di Jacopo Cicognini, musiche di Cesare Marotta, Giovanni Bernardino Nanino e d’altri musicisti del cardinal Montalto), in occasione delle seconde nozze del suo primo mecenate, Michele Peretti ...
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PACIOTTI, Pietro Paolo
Federico Vizzaccaro
PACIOTTI (Paciotto), Pietro Paolo. – Nacque, probabilmente a Tivoli, nel sesto decennio del secolo XVI.
La provenienza tiburtina è attestata da un solo documento [...] polifonia coeva, in primis il Palestrina e Tomás Luis de Victoria, da poco scomparsi, o il tiburtino Giovanni Maria Nanino. Prevale il principio dell’imitazione (interrotto a tratti da passi in stile accordale): le diverse sezioni del mottetto – di ...
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FONTANELLI, Alfonso
Rossella Pelagalli-Cristina Scarpa
Nacque a Reggio Emilia il 15 febbr. 1557 dal conte Emilio e da Isabella del conte Raffaello Fontanelli iuniore.
Dimostrò molto presto attitudine [...] dalla comparazione con la produzione madrigalistica romana, in particolare con i modelli offerti dai contemporanei A. Cifra, G. B. Nanino e G. Frescobaldi.
Oltre alle raccolte citate, di lui ci rimangono il madrigale a 5 voci Com'esser può mia ...
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nano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. nanus, gr. νᾶνος]. – 1. agg. a. Di individuo (o specie) animale o vegetale che ha statura fortemente ridotta rispetto a quella media della specie (o del genere), sia come condizione casuale e anormale (v. nanismo),...
ruolo
ruòlo s. m. [dal fr. rôle, che è dal lat. tardo rŏtŭlus «rotolo»]. – 1. Elenco, registro, prospetto o quadro, in cui sono registrati in un ordine funzionale, corredati dagli elementi di rilevante interesse, i nomi delle persone che fanno...