Musicista (Tivoli 1545 circa - Roma 1607). Studiò a Vallerano e forse a Roma con il Palestrina, cui successe come maestro di cappella in S. Maria Maggiore (1571-75). Fu poi maestro a S. Luigi dei Francesi (1575-77) e a S. Pietro (dal 1604). Aprì (1580 circa), primo tra gli Italiani, una scuola di musica a Roma, insieme al fratello Giovanni Bernardino e con la consulenza del Palestrina. Per la feconda ...
Leggi Tutto
Musicista (Vallerano 1560 - ivi 1623). Collaborò come insegnante e trattatista con il fratello e maestro Giovanni Maria; fu, a Roma, direttore di cappella di S. Maria ai Monti e S. Lorenzo in Damaso. Pubblicò 3 libri di madrigali (1588, 1599, 1612), 4 di mottetti (1610-18) e altra musica sacra, in uno stile che può dirsi cautamente novatore ...
Leggi Tutto
Musicista (Vallerano, Viterbo, 1583 - Roma 1629); allievo di G.B. Nanino, fu organista a Vallerano e in S. Maria in Trastevere a Roma, quindi maestro di cappella in varie chiese di Roma e infine (1626) [...] in S. Pietro. È uno dei tipici esponenti della grandiosa polifonia barocca di scuola romana ...
Leggi Tutto
Musicista (Perugia 1570 circa - Roma 1638). Studiò con G. Bernardino Nanino; fu maestro di cappella a Roma, in S. Maria Maggiore, S. Luigi de' Francesi, e nella Cappella Giulia; autorevole esponente della [...] scuola romana di musica sacra, fu influenzato in partic. dallo stile di G. P. da Palestrina. Compose messe, mottetti, salmi, ecc ...
Leggi Tutto
Musicista (Roma 1584 circa - Loreto 1629). Studiò con G. B. Nanino. Nel 1609 maestro di cappella al Collegio Romano-Germanico, dal 1609 al 1622 a Loreto, dal 1623 al 1625 a S. Giovanni in Laterano, dal [...] 1626 alla morte nuovamente a Loreto. Compose molta musica sacra (messe, mottetti, salmi, litanie, antifone, Scherzi sacri, ecc.), madrigali e alcune pagine strumentali. È uno dei più vigorosi e chiari ...
Leggi Tutto
Musicista (Roma 1560 circa - ivi 1614); allievo di G. M. Nanino; cantore della cappella Giulia e in S. Luigi de' Francesi, maestro di cappella della Compagnia dei musici di Roma (1589), successe nel 1594 [...] al Palestrina quale maestro della cappella pontificia. Compose specialmente polifonie chiesastiche (messe, mottetti, inni, responsorî, ecc.) con arte che, non solo per i caratteri stilistici, ma anche ...
Leggi Tutto
Musicista (Roma 1590 circa - ivi 1639). Studiò con i due Nanino; fu maestro di cappella a Padova e a Roma, e cantore in S. Pietro. Compose musica sacra e profana da camera, e due opere: La morte di Orfeo [...] (1619), prima opera laica a Roma, e S. Alessio (1632), importantissima nella storia della scuola romana del Seicento e rappresentata con scenografie di Bernini per l'inaugurazione del teatro dei Barberini. ...
Leggi Tutto
Musicista (n. Bagnoregio di Viterbo 1575 circa). Studiò con G. M. Nanino. Fu maestro di cappella e organista a S. Miniato (1605), Prato (1609) e alla corte di Toscana (1612-14). Pubblicò (1610-1620) due [...] libri di mottetti a 2 voci con basso continuo, uno di Fioretti spirituali da 1 a 5 voci, 4 volumi di madrigali, canzonette, scherzi, e opere teoriche ...
Leggi Tutto
Compositore (Civita Castellana 1592 - Roma 1665). Probabilmente allievo di uno dei Nanino, fu poi in casa Aldobrandini. Più che alle pur vigorose polifonie sacre, agli oratorî, dialoghi, madrigali, ecc., [...] il suo nome è rimasto legato all'opera La catena di Adone (1626), tratta da un episodio dell'Adone di G. B. Marino, che resta tra i primi monumenti della scuola operistica romana ...
Leggi Tutto
Musicista (Roma 1584 circa - ivi 1652), fratello di Domenico. Studiò con G.B. Nanino a S. Luigi dei Francesi; dal 1629 in poi fu cantore (dal 1650 direttore interinale) alla Sistina. Compose numerosissimi [...] lavori chiesastici (Improperia, Lamentazioni, Mottetti) di chiara e fervida espressione (celeberrimo un Miserere a nove voci in due cori, ancora oggi nel repertorio della Sistina) e alcuni concerti e sonate ...
Leggi Tutto
nano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. nanus, gr. νᾶνος]. – 1. agg. a. Di individuo (o specie) animale o vegetale che ha statura fortemente ridotta rispetto a quella media della specie (o del genere), sia come condizione casuale e anormale (v. nanismo),...
ruolo
ruòlo s. m. [dal fr. rôle, che è dal lat. tardo rŏtŭlus «rotolo»]. – 1. Elenco, registro, prospetto o quadro, in cui sono registrati in un ordine funzionale, corredati dagli elementi di rilevante interesse, i nomi delle persone che fanno...