GUARDI, Francesco
Michele Di Monte
Nacque a Venezia il 5 ott. 1712, quinto figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler. Fu battezzato il giorno stesso con il nome di Francesco Lazzaro nella parrocchia [...] parte ai Musées royaux d'art et d'histoire di Bruxelles, al Musée de Grenoble e al Musée des beaux arts di Nantes - raffigurano le tappe salienti del rituale di insediamento del doge neoeletto, dalla presentazione al popolo nella basilica ducale al ...
Leggi Tutto
Abitazione
Anna Laura Palazzo
Il termine indica sia il risiedere, lo stare in un luogo, sia il luogo concreto in cui si abita, la dimora, la casa. Espressione di un'esigenza primaria per l'uomo, quale [...] 'abitazione unifamiliare che di quelle 'macchine per abitare' intensive che sono le 'unità di abitazione' di Marsiglia, di Nantes e di Berlino, realizzate nel secondo dopoguerra. L'unità, gigantesca utopia del Movimento moderno, è il risultato di una ...
Leggi Tutto
CROCIFISSO
G. Jászai
Con il termine c. si intende la rappresentazione della croce con sopra Cristo, indipendentemente da materiale, tecnica, misure, contesto iconografico e funzione iconica. La specificazione [...] Winkler, Berlin 1959, pp. 49-63; P. Thoby, Le crucifix des origines au Concile de Trente. Etude iconographique, Nantes 1959; F. Mühlberg, Crucifixus dolorosus über Bedeutung und Herkunft des gotischen Gabelkruzifixes, WRJ 22, 1960, pp. 69-86 ...
Leggi Tutto
Agnello
F. Nikolasch
G. G. Pani
F. Panvini Rosati
SIMBOLOGIA E ICONOGRAFIA
di F. Nikolasch
L'a., al pari della pecora e dell'ariete, è tra i simboli principali dell'arte cristiana, soprattutto come [...] . Schumacher ''Dominus-legem-dat'', RömQ 54, 1959, pp. 1-40.
P. Thoby, Le Crucifix des Origines au Concile de Trente, Nantes 1959-1963.
I. Speyart van Woerden, The Iconography of the Sacrifice of Abraham, Vigiliae Christianae 15, 1961, pp. 214-255.
F ...
Leggi Tutto
LOMI (Gentileschi), Orazio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa, qualche giorno prima del 9 luglio 1563 (quando fu battezzato nella chiesa di S. Biagio alle Catene), figlio dell'orafo fiorentino Giovan Battista [...] , Lot e le figlie (firmato) oggi a Bilbao, Museo de bellas artes, dipinto per Carlo I nel 1628; Diana cacciatrice (Nantes, Musée des beaux-arts), tela di distillata eleganza acquistata nel 1630, a Londra, dal duca Roger du Plessis de Liancourt per ...
Leggi Tutto
MEROVINGI
P. Perin
La dinastia merovingia, che deriva il suo nome da Meroveo - mitico eponimo dei Franchi Salî, germani del Reno inferiore -, regnò sull'antica Gallia romana dall'epoca di Clodoveo (481/482-511), [...] Katalog der Sammlung Diergardt (Völkerwanderungszeitlicher Schmuck), I, Die Fibeln, Berlin 1961; D. Costa, Art mérovingien. Musée Dobrée, Nantes (Inventaire des collections publiques françaises, 10), Paris 1964; J. Hubert, J. Porcher, W.F. Volbach, L ...
Leggi Tutto
INDUSTRIA (lat. industria)
Francesco COPPOLA D'ANNA
George MONTANDON
Ugo Enrico PAOLI
Carlo RODANO
Gino OLIVETTI
Giuseppe Menotti DE FRANCESCO
Mario ROTONDI
Sta a significare propriamente l'abilità [...] contemporanea riduzione delle dogane interne furono, invece, utili alle industrie francesi.
Nel 1685 la revoca dell'editto di Nantes spinse più di mezzo milione di Ugonotti a emigrare in Inghilterra, portandovi la tecnica e l'esperienza industriale ...
Leggi Tutto
SETA (dal lat. classico saeta "crine" o "setola"; fr. soie; sp. seda; ted. Seide; ingl. silk)
Augusto Vittorio LODIGIANI
Giovanni TRECCANI
Emilio MAGALDI
Augusto Vittorio LODIGIANI
Rodolfo VANZETTO
È [...] della seta che doveva fare di quella nazione la continuatrice delle grandi tradizioni italiane, la revoca dell'Editto di Nantes (1685) spinse, con gli Ugonotti esiliati, l'industria serica all'esteto. Ne seguì un contraccolpo violento: i diecimila ...
Leggi Tutto
OMERO
Giorgio Pasquali
. A O. la tradizione più antica assegnava ben più che non gli lascino oggi anche i critici più conservatori. Già nel sec. VII Callino citava la Tebaide attribuendola a lui. Poco [...] ) egli dispregia Omero, poeta rozzo.
Il mutamento del Ronsard ha un profondo significato: la revoca dell'editto di Nantes segnò in Francia il trionfo della Controriforma. L'università francese fu vedovata dei suoi maggiori lumi dalla cacciata degli ...
Leggi Tutto
TIPOGRAFIA
Luigi PAMPALONI
Tammaro DE MARINIS
Francesco VATIELLI
*
. È l'arte di comporre e stampare libri o altri lavori per mezzo di tipi, cioè di caratteri mobili. Con tale nome si indica anche [...] vi si stampa il Missale ad uso della Chiesa di Gran (Esztergom in Ungheria), nel 1482 quello per l'uso di Nantes, ed è del 1487 il Breviario di Périgueux. Il prezioso Missale glagoliticum, impresso con caratteri cirillici per l'uso della Iugoslavia ...
Leggi Tutto
rari nantes in gurgite vasto
〈... ġùrǧite ...〉 (lat. «rari nuotatori nel vasto gorgo»). – Emistichio dell’Eneide (I, 118), riferito ai naufraghi di una delle navi di Enea distrutte dalla tempesta scatenata da Giunone, usato talvolta, in senso...
revocazione
revocazióne (ant. o raro rivocazióne) s. f. [dal lat. revocatio -onis, der. di revocare: v. revocare]. – Forma ormai rara per revoca: la r. dell’editto di Nantes; è però specifico come termine giur.: nel diritto processuale, mezzo...