NIGRA, Costantino
Umberto Levra
NIGRA, Costantino (Lorenzo Annibale Costantino). – Nacque a Villa Castelnuovo, oggi Castelnuovo Nigra in provincia di Torino, l’11 giugno 1828, primogenito di Ludovico, [...] compì altre sei missioni diplomatiche segrete a Parigi, per discutere con l’imperatore e il principe-cugino Girolamo NapoleoneBonaparte i passaggi verso la guerra e gli aspetti diplomatici, militari e finanziari dell’alleanza. Seguiva le istruzioni ...
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LUOSI, Giuseppe
Francesca Sigismondi
Nacque a Mirandola il 5 sett. 1755 da Giovanni, avvocato, e da Maria Cristina Boccabadati. Studiò prima presso i gesuiti nella sua città natale, poi a Modena, nell'Università [...] della prima Repubblica Cisalpina ebbe inizio la carriera milanese del L., deputato al Corpo legislativo: il 30 giugno 1797 NapoleoneBonaparte lo pose a capo del ministero della Giustizia, al quale si aggiunse (14 novembre) quello dell'Alta Polizia ...
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BELTRANI SCALIA, Martino
Stefano Rodotà
Nato a Palermo il 5 febbr. 1828 da Vito e da Adelaide Scalia, si laureò presso l'università palermitana in giurisprudenza. Partecipò al moto di Palermo del 12 [...] . Il B. partecipò anche alla sfortunata insurrezione parigina del 2 dic. 1851 contro il colpo di stato di Luigi NapoleoneBonaparte. Espulso, riuscì a far ritorno a Palermo dove riprese i contatti con gli ambienti dei patrioti. Intraprese l'esercizio ...
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MACCIONI, Migliorotto
Fabrizio Vannini
Nacque nel 1732 a Pratovecchio, nel Casentino, da Pietro Maria, avvocato, laureato in utroque iure a Pisa; il nome della madre è ignoto. Restò sempre molto legato [...] ai Bardi, i quali nel 1794 ottennero perfino un cospicuo indennizzo anche se nel 1796 perdettero il feudo perché NapoleoneBonaparte lo assegnò alla Repubblica Cisalpina. In pratica la grande esperienza nel risalire alle fonti del diritto e la buona ...
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PELLISSERI, Giuseppe Maurizio
Dino Carpanetto
PELLISSERI, Giuseppe Maurizio. – Nacque a Castiglione Falletto, nei pressi di Alba, il 17 marzo 1757 da Giacomo Domenico, avvocato, e da Giulia Maria, come [...] è attestato il suo trasferimento in Francia, dove rimase fino al giugno del 1800, quando la vittoria del primo console NapoleoneBonaparte a Marengo consentì ai patrioti di rientrare nei loro Stati.
Ai primi di luglio del 1800 Pellisseri diede alle ...
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MAGNANI, Ignazio
Andrea Daltri
Nacque a Bologna il 5 maggio 1740 da Francesco e Teresa Stancari Carrati. Intrapresi gli studi giuridici sotto la guida del padre, avvocato e lettore emerito di pratica [...] , contribuì a risolvere la spinosa questione dell'organizzazione dipartimentale e fu nella deputazione incaricata d'informare NapoleoneBonaparte sull'andamento dei lavori dell'assemblea. Eletto nei comizi elettorali del 9 aprile tra i cinque ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] di Torino erano state di fatto frustrate dalle gesta di Bonaparte.
Invano il B. si sforzerà di ricordare al Delacroix, la protesta di Vittorio Alfieri. Ma dopo il decreto napoleonico che ingiungeva ai rifugiati di rientrare in Piemonte, pena ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] soltanto il 27 genn. 1818. F. non poté permettere che, dopo i Cento giorni, si rifugiasse in Toscana la madre di Napoleone, Letizia Bonaparte, e dovette invitarla a proseguire per Roma. Più tardi, però, la Toscana offrì larga ospitalità a tutti i ...
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DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] sono, però, alcuni fatti che mostrano come il D. continuasse a mantenere relazioni con il mondo napoleonico: i suoi rapporti di familiarità con alcuni dei Bonaparte che, in quegli anni, soggiornavano in Toscana, come l'ex regina di Spagna, Giulia, e ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] , E. Quinet, A. de Lamartine e F. de Lamennais, Girolamo Bonaparte, A. de Tocqueville - ed esuli, ungheresi, polacchi, e italiani: G che alcuni ministri francesi proposero l'espulsione del M., ma Napoleone III si oppose. Tre mesi dopo, il 20 giugno, ...
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bonapartismo
s. m. [der. del nome della famiglia Bonaparte]. – 1. Corrente di opinione, tendente al ristabilimento in Francia della dinastia napoleonica, le cui prime manifestazioni si ebbero già nel 1814, subito dopo il ritorno dei Borboni...
secondo1
secóndo1 agg. e s. m. [lat. secŭndus, der. di sequi «seguire»; propr. «che segue, che non offre resistenza», detto dapprima della corrente e del vento, quindi, per contrapp. ad adversus, «favorevole, conforme»; con diverso sviluppo...