Nacque ad Ajaccio il 15 ag. 1769, morì a Longwood, nell'isola di S. Elena, il 5 maggio 1821; figlio di Carlo e Letizia Ramolino. Collegiale ad Autun, Brienne, Parigi, fu poi luogotenente d'artiglieria [...] impone la pace di Schönbrunn (14 ott. 1809), che segna l'apogeo della potenza napoleonica, per gli ampliamenti territoriali che il trattato e i successivi provvedimenti portano all'Impero francese e ai suoi satelliti. Coronamento della pace, dopo il ...
Leggi Tutto
Fratello (Aiaccio 1775 - Viterbo 1840) di NapoleoneI; fatti gli studi in Francia, ritornato in Corsica nel 1789, vi divenne uno dei più calorosi giacobini, in amicizia con F. Buonarroti e ben presto con [...] (1814) principe di Canino, si riconciliò col fratello durante i Cento Giorni. Negli ultimi anni di vita cercò di riorganizzare in Fu il maggiore collezionista di opere d'arte del periodo napoleonico. Raccolse a Roma nel suo palazzo (già Núñez, poi ...
Leggi Tutto
Sorella (Ajaccio 1780 - Firenze 1825) di NapoleoneI; nel 1797 sposò, per volere del fratello, il gen. C. E. Leclerc; vedova nel 1802, sposò l'anno dopo il principe romano C. Borghese, da cui si separò [...] presto; la sua condotta fu talora censurata. Fu, tra i congiunti dell'imperatore, la più affezionata (nel 1814 gli offrì i gioielli per farlo evadere dall'isola d'Elba; nel 1815 invano tentò di accompagnarlo a Sant'Elena). A. Canova l'ha raffigurata ...
Leggi Tutto
Ultimo fratello di NapoleoneI (Ajaccio 1784 - Villegenis, Seine-et-Oise, 1860). Servì nella marina dopo il 1800; nel 1807 fu fatto re di Vestfalia dal fratello e lasciò la cura del governo agli abili [...] datigli da questo. Nel 1812 comandò, assai infelicemente e per brevissimo tempo, l'ala destra della Grande armata. Perse il regno nel 1813 e dopo il 1815 dimorò in Italia. Fu creato nel 1852 presidente del Senato dal nipote Napoleone III. ...
Leggi Tutto
Padre (Ajaccio 1746 - Montpellier 1785) di NapoleoneI, collaborò con P. Paoli per la causa dell'indipendenza corsa, ma dopo la rotta di Pontenuovo (1769), si sottomise al governo francese, ottenendo da [...] esso uffici e favori. Sposò nel 1764 Letizia Ramolino, da cui ebbe 13 figli (ne sopravvissero 8) ...
Leggi Tutto
Figlio (Parigi 1811 - Schönbrunn, Vienna, 1832) di NapoleoneI e di Maria Luisa d'Austria. Re di Roma alla nascita e, dopo l'abdicazione del padre in suo favore, virtualmente imperatore col nome di Napoleone [...] II, nel 1814 fu condotto dalla madre alla corte viennese. Devoto alla memoria paterna, durante i moti del 1830 fu indicato da alcuni bonapartisti come possibile candidato al trono di Francia. Si spense a causa della tisi. La sua figura, patetica e ...
Leggi Tutto
Blocco disposto da NapoleoneI, con decreto datato da Berlino il 21 novembre 1806, contro l’Inghilterra, in risposta al blocco (fittizio) contro la Francia e i paesi satelliti dichiarato dall’Inghilterra. [...] essere accolta nei porti dell’Impero francese. Più tardi, in risposta alle analoghe misure prese dall’Inghilterra, Napoleone con i decreti di Fontainebleau e di Milano (1807) dichiarò confiscabili le navi neutrali che avessero fatto scalo in porti ...
Leggi Tutto
Madre (nata Ramolino, Ajaccio 1750 - Roma 1836) di NapoleoneI. Nel 1764 sposò Carlo Buonaparte a cui diede 13 figli (8 sopravvissuti); ebbe sui figli un ascendente fortissimo e, rimasta vedova (1785), [...] a P. Paoli, dovette nel 1793 abbandonare con la famiglia la Corsica per Tolone, poi Marsiglia. Di vita semplice anche durante i trionfi del figlio (ebbe allora il titolo di Madame Mère), nel 1814 venne a Roma e, dopo la parentesi dei Cento Giorni ...
Leggi Tutto
Secondogenito (Parigi 1808 - Chislehurst, Kent, 1873) di Luigi re d'Olanda, fratello di NapoleoneI, e di Ortensia de Beauharnais. Personalità complessa e in parte enigmatica, in quanto erede della tradizione [...] fu portato al successo dalla forza persistente del mito napoleonico, alimentato dai risentimenti della Francia umiliata nel 1814-15 nei principi liberali e nazionali dell'89. Fra i precettori e i maestri che curarono la sua educazione va ricordato ...
Leggi Tutto
I plebisciti e le elezioni
Gian Luca Fruci
La congiuntura politica decisiva per il processo di unificazione, che si apre nell’aprile 1859 con la guerra franco-piemontese all’Austria e si conclude nel [...] ministri. Il Proclama ai Popoli dell’Italia Meridionale del 9 ottobre 1860, quasi parafrasando una frase pronunciata dal futuro NapoleoneI davanti al Consiglio di Stato alcuni mesi dopo il colpo di stato del 18 brumaio, si conclude con una forte ...
Leggi Tutto
napoleonico
napoleònico agg. (pl. m. -ci). – Dell’imperatore Napoleone I: vittorie, campagne n.; codice n.; impero n.; strategia n., degna di Napoleone, simile alla sua; spesso scherz., posa, attitudine n., peculiari di Napoleone o di suoi...
napoleone
napoleóne s. m. – Moneta francese d’oro da 20 franchi o lire e d’argento da 5 franchi o lire, che ha al dritto la testa di Napoleone I (da cui riceve il nome); la moneta d’oro, detta in Italia anche marengo, coniata per la prima...