Figlio (Parigi 1811 - Schönbrunn, Vienna, 1832) di Napoleone I e di Maria Luisa d'Austria. Re di Roma alla nascita e, dopo l'abdicazione del padre in suo favore, virtualmente imperatore col nome di Napoleone [...] II, nel 1814 fu condotto dalla madre alla corte viennese. Devoto alla memoria paterna, durante i moti del 1830 fu indicato da alcuni bonapartisti come possibile candidato al trono di Francia. Si spense a causa della tisi. La sua figura, patetica e ...
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Uomo politico francese (Barcelonnette 1775 - Maisons-Laffitte 1827), valoroso combattente nelle guerre della Rivoluzione (1792-97); fu anche avvocato; dopo Waterloo difese alla Camera i diritti di Napoleone [...] II. Deputato di sinistra (dal 1818), brillante oratore, fu per molti anni il capo autorevole dell'opposizione parlamentare ai Borboni restaurati. ...
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Giovanni Maria Mastai Ferretti (Senigallia 1792 - Roma 1878). Il suo pontificato (1846-78) è stato uno dei più lunghi della storia della Chiesa: furono decenni particolarmente densi di avvenimenti che [...] sett. 2000 P. IX è stato beatificato da Giovanni Paolo II.
Vita e attività
Sacerdote (1819), uditore di nunziatura nel Cile riuscì a mantenere Roma e il Lazio solo per l'appoggio di Napoleone III; ma, caduta dopo Sedan (1870) la tutela francese, le ...
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GIOACCHINO NAPOLEONE Murat, re di Napoli
Silvio de Majo
Joachim nacque il 25 marzo 1767 a Labastide-Fortunière (ora Labastide Murat) nel Quercy, sesto figlio di Pierre e di Jeanne Loubières, proprietari [...] , ad indicem; J. Tulard, Napoleone, Milano 1980, ad indicem; Id., Il grandeimpero, Milano 1984, ad indicem; G.D. Chandler, Lecampagne di Napoleone, I-II, Milano 1997, ad indicem; G. Blond, Vivere e morire per Napoleone. Vita e battaglie della Grande ...
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Cavour, Camillo Benso conte di. - Statista (Torino 1810 - ivi 1861). Ufficiale del genio (1827-31), fece il suo ingresso in politica nel 1847, fondando il giornale Il Risorgimento. Deputato (1848, 1849), [...] azione e l'attentato di Felice Orsini contro Napoleone III contribuì a far presente all'imperatore l'urgenza il Regno di Sardegna in Regno d' Italia. Fece proclamare Vittorio Emanuele II re d'Italia (17 marzo 1861) e con le trattative svolte a ...
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Comune della Lombardia (181,67 km2 con 1.406.242 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana, è la seconda città in Italia, dopo Roma, e costituisce la massima concentrazione delle forme [...] riapparsa con i Francesi, ma il piano regolatore napoleonico non aveva trovato esecuzione. Occorre dunque attendere il dopo la vittoria di Pavia (1525) restituì il ducato a Francesco II Sforza come vassallo. Alla sua morte (1535), non avendo egli ...
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Termine storiografico usato per indicare quel complesso processo spirituale e politico, quella serie di trasformazioni economiche e sociali, di atteggiamenti letterari e culturali, di eventi diplomatici [...] maggio), gli Austriaci furono costretti a ripiegare oltre il Ticino. Napoleone III puntò allora in direzione di Milano e il 4 giugno si . L’esercito italiano, che era comandato da Vittorio Emanuele II e aveva come capo di Stato Maggiore A. La Marmora ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] (dal 1496-97 e nel 1505 per la tomba di Giulio II) giungono a Roma anche altri scultori (A. Sansovino, J. Sansovino della fotografia (5200 positivi e 8370 negativi).
Il Museo Napoleonico, dal 1927 in palazzo Primoli, conserva documenti, cimeli e ...
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Comune del Veneto (415,9 km2 con 261.362 ab. al censimento del 2011, divenuti 258.685 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Veneziani), capoluogo di regione e città metropolitana. L’insediamento storico [...] 9° sec., in particolare nel 1000 il doge Pietro Orseolo II poté fregiarsi del titolo di dux Dalmatiae e, in seguito, Trattato di Campoformio (1797) Venezia fu ceduta all’Austria da Napoleone e, perduta l’indipendenza, andò a far parte del Lombardo ...
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Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] di un duca con potere militare e civile. Il duca-vescovo Stefano II (755-800), di fronte al tentativo di Bisanzio di riunire in un di questa e la restaurazione borbonica, la vittoria di Napoleone a Marengo (1800) ridusse invece in condizioni di quasi ...
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secondo1
secóndo1 agg. e s. m. [lat. secŭndus, der. di sequi «seguire»; propr. «che segue, che non offre resistenza», detto dapprima della corrente e del vento, quindi, per contrapp. ad adversus, «favorevole, conforme»; con diverso sviluppo...
guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...