Secondogenito (Parigi 1808 - Chislehurst, Kent, 1873) di Luigi re d'Olanda, fratello di Napoleone I, e di Ortensia de Beauharnais. Personalità complessa e in parte enigmatica, in quanto erede della tradizione [...] 'interno e di opposizione contro l'assetto europeo, N. fu portato al successo dalla forza persistente del mito napoleonico, alimentato dai risentimenti della Francia umiliata nel 1814-15. Il suo governo coincise con alcuni importanti mutamenti nella ...
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Figlio (Parigi 1856 - Ulundi, Sudafrica 1879) di NapoleoneIII; rifugiatosi con la madre, dopo la caduta dell'Impero, in Inghilterra, per ragioni di prestigio personale di fronte al partito bonapartista, [...] nel febbraio 1879 si aggregò allo stato maggiore delle truppe inglesi operanti contro gli Zulù. Sorpreso in una ricognizione, fu ucciso. Il Carducci gli dedicò l'ode Per la morte di Napoleone Eugenio. ...
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Cavour, Camillo Benso conte di. - Statista (Torino 1810 - ivi 1861). Ufficiale del genio (1827-31), fece il suo ingresso in politica nel 1847, fondando il giornale Il Risorgimento. Deputato (1848, 1849), [...] . Questi tuttavia fornirono a C. le migliori armi per la propria azione e l'attentato di Felice Orsini contro NapoleoneIII contribuì a far presente all'imperatore l'urgenza di risolvere la questione italiana. Si giunse così al convegno di Plombières ...
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Termine storiografico usato per indicare quel complesso processo spirituale e politico, quella serie di trasformazioni economiche e sociali, di atteggiamenti letterari e culturali, di eventi diplomatici [...] I Borbonici si ritrassero dietro il Garigliano; quindi si rifugiarono a Gaeta, che resistette fino al 13 febbraio 1861, poiché NapoleoneIII si era deciso a ritirare la flotta francese solo verso la fine di gennaio.
La terza guerra d’indipendenza. La ...
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Giovanni Maria Mastai Ferretti (Senigallia 1792 - Roma 1878). Il suo pontificato (1846-78) è stato uno dei più lunghi della storia della Chiesa: furono decenni particolarmente densi di avvenimenti che [...] e la Romagna, poi (1860) le Marche e l'Umbria, riuscì a mantenere Roma e il Lazio solo per l'appoggio di NapoleoneIII; ma, caduta dopo Sedan (1870) la tutela francese, le truppe italiane occuparono Roma (20 sett.). Dopo aver protestato vivamente, P ...
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Magistratura straordinaria romana, fornita di imperium maius, cioè della pienezza dei poteri civili e militari. Poteva sospendere tutte le altre magistrature. Il dittatore non poteva durare in carica [...] devono essere citate la d. rivoluzionaria dei giacobini durante la Rivoluzione francese; la d. cesaristica di Napoleone Bonaparte e poi di NapoleoneIII; le d. comuniste in Unione Sovietica, in Cina e più in generale nei paesi del cosiddetto ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] delle proprie truppe poste a difesa del papa entro due anni. Come segno della rinuncia italiana a ogni pretesa su Roma, NapoleoneIII chiede che la capitale venga fissata in un’altra città. Sotto il governo del generale A. La Marmora (settembre 1864 ...
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Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del [...] Stato pontificio; l’abile gioco diplomatico di Bismarck impedì alla F. di arrestare l’ascesa della Prussia. Nel 1870 NapoleoneIII dichiarò guerra alla Prussia, ma l’esercito francese fu pesantemente sconfitto a Sédan (31 agosto-1° settembre) e lo ...
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(gr. Εὐρώπη, lat. Europa) Parte occidentale del continente eurasiatico, delimitata a O dall’Oceano Atlantico, a N dal Mar Glaciale Artico, a S dal Mar Mediterraneo; tutt’altro che ben definiti sono invece [...] il conflitto anglo-russo la Francia riacquista un ruolo di grande potenza.
1858: accordo di Plombières tra NapoleoneIII e Cavour, prologo alla seconda guerra d’indipendenza italiana (1859).
1861: proclamazione del Regno d’Italia. Abolizione ...
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Uomo politico, pensatore ed economista (Besançon 1809 - Parigi 1865). Eletto nel 1848 all'Assemblea nazionale, P. svolse un'intensa attività politica anche in veste di pubblicista. Tenace oppositore di [...] NapoleoneIII, fu incarcerato (1849-52) e in seguito esiliato. Fu un critico del sistema capitalistico, ma non teorizzò l'abolizione della proprietà privata, bensì la sua diffusione tra tutti i lavoratori, in una società composta da una pluralità di ...
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impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...
terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....