Pittore (Ornans, Franca Contea, 1819 - La Tour-de-Peilz, Vaud, 1877). Figlio di un agiato possidente, C. si recò a Parigi nel 1839 seguendo la sua inclinazione artistica e si formò, al di fuori delle istituzioni, [...] spagnola e olandese. Dal 1847 C. allargò i suoi interessi a contatto con Baudelaire, Proudhon, la sua indole ribelle e sanguigna, C. rifiutò onorificenze da Napoleone III e partecipò attivamente alla Comune, subendo prigione ed esilio per ...
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Città dell’Austria (118.362 ab. nel 2008), capitale del Tirolo, situata a 574 m s.l.m. in una larga ansa del fiume Inn, alla confluenza con la Sill; è dominata a N dalla cima del Solstein (2641 m). Posta [...] fu incorporata alla Baviera; in quell’anno nei pressi della città vi furono accaniti combattimenti tra i patrioti tirolesi e le truppe francesi di Napoleone. Il congresso di Vienna la restituì all’Austria asburgica nel 1815.
Il nucleo medievale ...
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Barbero, Alessandro. - Storico italiano (n. Torino 1959). Conseguita la laurea in Storia medievale presso l’Università di Torino (1981) e un dottorato alla Scuola normale superiore di Pisa (1984), dal [...] ; Benedette guerre. Crociate e jihad; 29 maggio 1176. Barbarossa sconfitto a Legnano, 2011; Napoleone e l'arte della guerra, 2017; All'arme! All'arme! I priori fanno carne!, 2023) per indagare con un apparato ideativo sostanziato da profondi valori ...
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(turco Çanakkale Boǧazι) Braccio di mare (lungo 70 km, largo da 1,3 a 6 km; prof. max 90 m) che divide la penisola di Gallipoli dall’Asia Minore e mette in comunicazione, attraverso il Mar di Marmara [...] in senso inverso portano acque più salse al Mar di Marmara. I centri più importanti che sorgono sulle sue rive sono: Gallipoli, ai Turchi alleatisi con Napoleone, poi nuovamente nel 1854 allo scoppio della guerra di Crimea. I D. furono ancora teatro ...
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(fr. Mont Cenis) Comune della prov. di Torino (fino al 1940 Ferrera Cenisio; 4 km2 con 45 ab. nel 2008), situato a 1461 m s.l.m., nella valle del torrente Cenischia, in prossimità del confine francese. [...] molto attivo per tutto il Medioevo e l’età moderna (Ospizio del M., completamente rinnovato da Napoleone nel 1811; ora sommerso dalle acque del lago). I Savoia, pur curando la strada del M., per ragioni di sicurezza militare non vollero mai costruire ...
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Scultore danese (Copenaghen 1770 - ivi 1844). Considerato tra i massimi esponenti del neoclassicismo, visse in Italia e soprattutto a Roma dove si dedicò allo studio dell'antico ricevendo onori, commissioni [...] (1812, Roma, palazzo del Quirinale, Sala delle dame; del fregio esistono varie copie; la versione in marmo, commissionata da Napoleone e rilevata dal conte Sommariva, 1816-28, è a Villa Carlotta sul Lago di Como); il modello per il Leone di Lucerna ...
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Ferrèro, Ernesto. − Scrittore, traduttore e critico letterario italiano (Torino 1938 - ivi 2023). Il suo ingresso nell’editoria è avvenuto nel 1963, quando ha iniziato a lavorare per Einaudi, diventandone [...] ), Storia di Quirina, di una talpa e di un orto di montagna (2014), Napoleone e i libri (2015), nel 2019 Amarcord bianconero e Francesco e il Sultano, Napoleone in venti parole (2021) e la biografia di Calvino Italo (2023). Commendatore dell’Ordine ...
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Attore francese (n. Algeri 1950). Figlio di due cantanti d'opera, è arrivato a Parigi a 19 anni e ha iniziato a recitare in teatro, ottenendo in seguito il primo ruolo cinematografico in L'agression (Appuntamento [...] Il suo stile interpretativo, ora misurato ora nevrotico, ha originato i personaggi ricchi e complessi di Quelques jours avec moi (1988), a interpretare il ruolo dell'imperatore in N - Io e Napoleone (2006) di P. Virzì, è apparso anche nella commedia ...
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Wittenberg Città della Germania (50.408 ab. nel 2008), nel Land di Sassonia-Anhalt, situata sulla destra dell’Elba. Porto fluviale e importante centro industriale (settori chimico, siderurgico, meccanico, [...] 1335 principi elettori). Nel 1293, il duca Alberto II le concesse i privilegi municipali. Con l’estinzione degli Ascani (1422) W. Sette anni. Occupata nel 1806 dai Francesi, nel 1813 Napoleone la fece fortificare; fu conquistata nel gennaio 1814 dai ...
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Geologo e mineralogista (Dolomieu, Isère, 1750 - Châteauneuf-en-Charollais 1801). Da lui prende nome la dolomia (fr. dolomie), roccia calcarea della quale il D. riconobbe la composizione chimica e mineralogica, [...] delle idee rivoluzionarie ma antigiacobino, militò agli ordini di Napoleone, che seguì nella spedizione d'Egitto (1798) e , quale ex appartenente all'Ordine di Malta, d'interporre i suoi buoni uffici per la capitolazione dell'isola. Naufragato a ...
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napoleonico
napoleònico agg. (pl. m. -ci). – Dell’imperatore Napoleone I: vittorie, campagne n.; codice n.; impero n.; strategia n., degna di Napoleone, simile alla sua; spesso scherz., posa, attitudine n., peculiari di Napoleone o di suoi...
napoleone
napoleóne s. m. – Moneta francese d’oro da 20 franchi o lire e d’argento da 5 franchi o lire, che ha al dritto la testa di Napoleone I (da cui riceve il nome); la moneta d’oro, detta in Italia anche marengo, coniata per la prima...