UNIFORME
Ferruccio FERRERO
Mariano BORGATTI
Guido ALMAGIA
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. L'uniforme, o divisa, è una foggia di vestire che serve a distinguere chi la indossa, indicando la qualità, e, se del caso, il grado [...] e nelle pubbliche funzioni (cfr. decr. 30 dicembre 1923, n. 3264). I prefetti e i consiglieri di prefettura hanno divise in parte simili alle precedenti, di foggia napoleonica; ma meno ricche, che indossano nelle grandi cerimonie, quando a ciò siano ...
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Le origini. - Le origini degli A., che hanno preso il nome definitivo da un loro castello situato in Svizzera sul fiume Aar (il castello di Habichtsburg, donde Hapsburg e Habsburg), non sono molto chiare. [...] e nel 1415 (v. tav. a p. 773). Tutti i possessi e i feudi tornarono allora alla linea fondamentale.
Secondo periodo: il ducato d sostenere il lungo conflitto con la Francia rivoluzionaria e con Napoleone.
Quinto periodo: l'impero d'Austria. - In esso ...
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Sotto la denominazione generica di edilizia si può comprendere tutto ciò che riguarda la esecuzione e la manutenzione degli edifici pubblici e privati; essa è però più particolarmente usata in due sensi [...] reggevano questo istituto passarono invariate nel codice Napoleone e negli altii successivi.
Lo sviluppo dell di fiumi.
Altre macchine accessorie. - I mattoni, i blocchi, le tegole, i tubi, i gradini di conglomerato cementizio vengono preparati con ...
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Il grande musicista tedesco nacque a Bonn il 15 o 16 dicembre 1770. D'origine fiamminga, la famiglia B. era di condizione modesta. A miglior grado sociale era pervenuta con l'avo Ludwig, stabilitosi a [...] 'uomo" (è notissimo il fatto che la dedica a Napoleone fu rabbiosamente cancellata da B. quando il Bonaparte si proclamò sospinto B. a passi di gigante sulla via dell'arte non ha esaurito i suoi aspetti. Che è dei rapporti tra l'uomo e il Cielo? V ...
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Nato nel villaggio di Rammenau (Lusazia sup.) il 19 maggio 1752, primo di otto figli, da Cristiano, tessitore di nastri, fu tolto a nove anni all'affettuosa amicizia paterna e all'altera severità materna [...] a presentarsi: la nuova e decisiva guerra contro Napoleone. Fichte, che frattanto era stato nominato professore 2. L'Io pone sé stesso come limitato dal Non-Io. Cioè i principî di posizione e di opposizione prendono forma concreta nel principio di ...
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SAN MARINO (A. T., 24-25-26)
Ettore RICCI
Pietro FRANCIOSI
Ettore RICCI
Pasquale ROTONDI
Pietro FRANCIOSI
MARINO Piccolo antichissimo stato libero (repubblica), posto fra Romagna e Marche; morfologicamente [...] l'assedio ai confini con le sue soldatesche, molestando per qualche tempo i Sammarinesi e intralciandone il commercio.
Nell'anno 1797 il piccolo stato fu riconosciuto da Napoleone Bonaparte, che inviava sul Titano lo scienziato G. Monge a salutare l ...
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Ruolo e significato delle esposizioni
Strumenti di conoscenza e di comunicazione, le e. rappresentano un momento imprescindibile nel rapporto tra opera d'arte, artista e pubblico, e costituiscono un chiaro [...] -03), visitata da oltre seicentomila persone; L'oro e l'azzurro. I colori del sud da Cézanne a Bonnard (2003-04). Mira invece a invece, e. come: Maria de'Medici (Firenze, 2005), Napoleone e il Piemonte (Alba, 2005-06), che raccolgono testimonianze di ...
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Nato a Tours il 20 maggio 1799, morto a Parigi il 18 agosto 1850. Di famiglia borghese, originaria del Mezzogiorno, fu allevato modestamente; fra il 1807 e il 1813, nel collegio degli Oratoriani a Vendôme, [...] e ha già vagheggiato di unire in una trama più vasta i suoi romanzi per abbracciare in un solo ciclo tutte le classi ove s'annunzi o si discopra il volto pallido e cesareo di Napoleone.
Ediz.: Øuvres de Balzac (Parigi Houssiaux 1855, 20 volumi); ...
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JEFFERSON, Thomas
Leonardo Vitetti
Uomo politico americano, nato il 13 aprile 1743, a Shadwell, nella contea di Albermale, morto a Monticello (Virginia) il 4 luglio 1826. Suo padre, Peter, apparteneva [...] Nuova Orleans o entrare in un'intesa con l'Inghilterra. Quando R. Livingston aprì i negoziati, il disastro di San Domingo aveva già indebolito i piani americani di Napoleone, la guerra con l'Inghilterra sembrava di nuovo vicina e si pensava a Parigi ...
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Nacque il 24 ottobre 1798 a Torino dal marchese Cesare Taparelli d'Azeglio e da Cristina Morozzo di Bianzé, dopo i fratelli Roberto (v.), Prospero poi Luigi nella Compagnia di Gesù (v. taparelli), ed Enrico [...] l'occupazione francese del Piemonte. Dopo la caduta di Napoleone frequentò giovanissimo l'università di Torino, indi, in 'Italia la casa di Savoia e lo statuto. Riprese per allora i pennelli; ma nel 1853 fu in Francia e in Inghilterra e accompagnò ...
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napoleonico
napoleònico agg. (pl. m. -ci). – Dell’imperatore Napoleone I: vittorie, campagne n.; codice n.; impero n.; strategia n., degna di Napoleone, simile alla sua; spesso scherz., posa, attitudine n., peculiari di Napoleone o di suoi...
napoleone
napoleóne s. m. – Moneta francese d’oro da 20 franchi o lire e d’argento da 5 franchi o lire, che ha al dritto la testa di Napoleone I (da cui riceve il nome); la moneta d’oro, detta in Italia anche marengo, coniata per la prima...