Per gli ultimi venti anni, durante i quali la produzione del libro ha fatto registrare mutamenti notevoli, manca un'analisi complessiva dell'editoria libraria, e mancano indagini conoscitive dei singoli [...] tra i cento e i trecento miliardi annui; i dipendenti oscillano tra i 6000 e i 18.000; i punti di vendita tra i 16.000 e i 25 ), opere di varia cultura ed edizioni scolastiche. Roberto Napoleone (1970), saggistica varia e il periodico mensile Nuova ...
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NIZZA (fr. Nice; A. T., 24-25-26)
Roberto ALMAGIA
Piero BAROCELLI
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Vito Antonio VITALE
L'antica Nicaea, città e porto sul Mediterraneo, nella Riviera ligure di Ponente, oggi politicamente appartenente [...] e rimase quartier generale francese sino alla prima campagna napoleonica d'Italia. Capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime, riorganizzato poi da Napoleone imperatore, ritornò nel 1814 a Vittorio Emanuele I e rimase al regno di Sardegna finché ...
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Pittore, nacque in Milano il 23 maggio 1754 dal medico Antonio Appiani e da Marta Maria Liverta, e fu battezzato a San Carpoforo con i nomi di Giovanni, Andrea e Melchiorre. Il padre sperò avviarlo alla [...] loro tanto spesso vantate a parole. Dei tanti che l'A. dipinse, certo i meno vivi sono i ritratti di Napoleone, se si eccettui quello di casa Melzi: gli altri, primo il Napoleone in trono tra la Pace e la Vittoria (1806), sono manierati e declamatorî ...
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Di famiglia illustre e antica, nato a Firenze il 13 settembre 1792. Nel 1800 fu condotto a Vienna dal padre, marchese Pier Roberto e vi si trattenne tre anni, iniziandovi lo studio delle maggiori lingue [...] inviato in deputazione a Parigi, a fare omaggio a Napoleone, insieme con altri quattro notabili fiorentini. Tornato il granduca di G. P. Vieusseux, Roma 1906; P. Barbera, G. C. e i suoi tempi, in La Toscana alla fine del granducato, Firenze 1909; G. ...
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ROTHSCHILD
Gino Luzzatto
. La fortuna della casa R., che fu dal 1820 al 1848 la maggiore potenza finanziaria d'Europa, ha origini molto modeste. Sebbene le memorie della famiglia sembrino risalire al [...] . Dopo il 1810, il sistema delle licenze, introdotto da Napoleone, gli permise di valersi dell'opera del fratello James (nato nel 1855 (Nathan era morto fin dal 1836), che allentò i vincoli fra le varie case, togliendo alla ditta quel carattere di ...
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VITTORIO EMANUELE I re di Sardegna
Francesco Lemmi
Secondogenito di Vittorio Amedeo III e di Maria Antonia Ferdinanda dei Borboni di Spagna, nato a Torino il 24 luglio 1759, morto nel castello di Moncalieri [...] pose in dubbio il diritto della casa di Savoia di riavere tutti i suoi stati e d'ingrandirli anzi a presidio dell'indipendenza propria e dell'Italia intera. Della catastrofe napoleonica senti a Cagliari il lontano rumore: il 9 maggio 1814 giunse, su ...
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MALASPINA di Mulazzo, Alessandro
Emilio Malesani
Navigatore ed esploratore italiano, ufficiale della marina spagnola, nato a Mulazzo, in Lunigiana, nel 1754 dalla celebre famiglia Malaspina, morto a [...] lo sviluppo dell'agricoltura e delle miniere. Partito da San Blas il i° maggio 1791, il M. raggiungeva Porto Mulgrave e s'inoltrava delle sue carte. Soltanto nel 1802, su richiesta di Napoleone, il M. poteva essere liberato e rientrare in patria. ...
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Nato a Palermo da Francesco, allora principe ereditario, e da Maria Isabella dei Borboni di Spagna il 12 gennaio 1810, morto a Caserta il 22 maggio 1859. Portò dapprima il titolo di duca di Noto, e nel [...] governare liberalmente, e uguale atteggiamento tenne nel 1856 con Napoleone III e di nuovo con l'Inghilterra. Verso la Chiesa cultura, mostrandosi diffidente verso i letterati, specie quando vide che nelle loro file abbondavano i nemici del trono e ...
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Nacque in Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro, numismatico e letterato, e da Caterina Conti di Castrocaro. Dotato d'ingegno fervidissimo e precocissimo, compiuti i consueti studî di lettere [...] ordres et aux frais de S. M. l'Empereur Napoléon III, poi sous les auspices de M. le ministre de Atti e Memorie della R. Deputazione di Storia patria per le provincie di Romagna, I, Bologna 1862, p. 17 segg., 59 segg., poi in Alcuni scritti, Imola ...
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STEIGER, Rodney Stephen, detto Rod
Giovanni Grazzini
Attore cinematografico, televisivo e teatrale statunitense, nato a Westhampton (Long Island, New York) il 14 aprile 1925. Trascorsa un'infanzia difficile, [...] saputo calarsi nei panni del poliziotto del Sud che supera i pregiudizi razziali in In the heat of the night (La go (In 2 sì, in 3 no, 1969), e dopo essere stato Napoleone in Waterloo (1970) di S. Bondarciuk, ha lavorato nuovamente nel cinema ...
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napoleonico
napoleònico agg. (pl. m. -ci). – Dell’imperatore Napoleone I: vittorie, campagne n.; codice n.; impero n.; strategia n., degna di Napoleone, simile alla sua; spesso scherz., posa, attitudine n., peculiari di Napoleone o di suoi...
napoleone
napoleóne s. m. – Moneta francese d’oro da 20 franchi o lire e d’argento da 5 franchi o lire, che ha al dritto la testa di Napoleone I (da cui riceve il nome); la moneta d’oro, detta in Italia anche marengo, coniata per la prima...