VERSAILLES (A. T., 32-33-34)
Valeria BLAIS
Pierre LAVEDAN
Georges BOURGIN
Giorgio CANDELORO
Augusto TORRE
Carlo MORANDI
Città della Francia settentrionale, capoluogo del dipartimento di Seine-et-Oise [...] 38.000, e poi a 36.000. Il castello fu trascurato da Napoleone che non l'amava troppo, per quanto nel 1811 desiderasse di stabilirvisi quali non fecero un passo avanti data la troppa distanza fra i rispettivi punti di vista. E così quando il 14 marzo ...
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Generalità. Dopo che il concetto di oceano ebbe acquistata una consistenza scientifica (v. oceano), questo nome designò più propriamente nell'uso degli scrittori più antichi la superficie acquea che si [...] mondo; esso abbraccia un'area di circa 100.000 kmq. e, con i bassifondi che gli fan seguito a SO. fino a Nantucket, circa 180. ), con cui l'Inghilterra reagiva al blocco continentale di Napoleone, e alle pretese inglesi del "diritto di perquisizione" ...
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SUDAN (A. T., 109-110-111)
Attilio MORI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Attilio MORI
Giuseppe STEFANINI
Renato BOCCASSINO
Giuseppe STEFANINI
Anna Maria RATTI
Riccardo RICCARDI
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Vasta regione dell'Africa [...] i Dinca, i Nuer, i Lotuko - ossia i Nilotici e Nilotico-Camiti - nel secondo i Nuba, i Fungi, gli Asandè, i Bongo, i Nittu, gli Acholi e i Kordofan, fondò al-Fasher, e fu in relazione con Napoleone durante la campagna d'Egitto. Nel 1874 il Darfur fu ...
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SOLFORICO, ACIDO (fr. acide sulfurique; sp. ácido sulfúrico; ted. Schwefelsaüre; ingl. sulphuric acid)
Angelo MANGINI
Armando MAUGINI
Carlo RODANO
Leonardo MANFREDI
Composto chimico, acido inorganico; [...] Vincenzo al Prato, che gli era stata concessa gratuitamente da Napoleone; verso il 1815 la trasformò a lavoro continuo.
Nel concentrandosi fino a 60° Bé a spese del calore ceduto dai gas, i quali si raffreddano da 300-400° a 80-90° e passano nella ...
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Etimologicamente elezione significa scelta. Nel linguaggio politico significa più precisamente il procedimento mediante il quale si designano le persone chiamate a rappresentare una collettività, cioè [...] ricordate, non contenendo alcuna novità degna di menzione. Merita tuttavia un breve cenno il fugace tentativo fatto da Napoleone durante i Cento giorni di dare un principio di attuazione a una feconda idea dell'abate Sieyès. In un discorso tenuto ...
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. Prima della loro conversione al cristianesimo, gli Armeni adoravano parecchi dei, gli uni di origine iranica, gli altri di origine assira, e finalmente alcuni antichi eroi armeni deificati. Una tradizione [...] della Persia, Artašīr, per far uccidere il re di Armenia Cosroe I allo scopo d'impadronirsi del suo paese. Anak pagò con la vita per il possesso delle chiese. Intanto, caduto l'impero napoleonico in Francia, la diplomazia di quella nazione aveva preso ...
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È lo stabilimento di lavoro per la costruzione e riparazione di naviglio da guerra e in genere di tutte le armi, macchine e strumenti impiegati da detto naviglio e per la fabbricazione e la custodia di [...] varie classi e i garzoni. Tutti gli operai erano militarmente ordinati e denominati arsenalotti con impiego a vita trasferibile ai figli.
L'arsenale di Venezia fu utilizzato pure come arsenale della marina del regno d'Italia sotto Napoleone (1805-14 ...
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PRAGA (cèco Praha; ted. Prag: da práh "soglia", da mettere in rapporto con le piccole rapide della Moldava in corrispondenza dei banchi granitici)
Elio MIGLIORINI
Alzbeta BIRNBAUMOVA
Paul NETTL
Karel [...] l'attività del comune venne retta del tutto dai Cèchi e nel 1920 i Tedeschi erano ridotti a 30 mila. Anche la loro posizione non è più con l'Austria per escludere l'intervento tanto di Napoleone III, che chiedeva dalla Prussia un compenso sul Reno ...
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Oriente. - La condizione della donna nell'Oriente ha variato secondo i tempi e i luoghi, ma in generale si può dire che le più antiche civiltà orientali, dotate di una salda organizzazione giuridica, assegnarono [...] suffragio, sorta pure in Roma subito dopo.
La necessità di abolire il codice napoleonico per un nuovo diritto familiare è entrata nella coscienza di tutti i paesi civili e rientra nel programma del movimento femminile. Né è affatto trascurabile il ...
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Famiglia Borbone si chiamò, dal 1327 in poi, quel ramo della dinastia dei Capetingi che nel 1589 ascese al trono di Francia, mantenendovisi ininterrottamente per due secoli (1589-1792; poi 1814-1830). [...] contro la linea reale, mantiene un contegno spesso equivoco, o anche ostile verso i consanguinei. Quando nel 1814, dopo la bufera rivoluzionaria e l'avventura napoleonica, la dinastia borbonica poté ritornare sul trono di Francia, il figlio di Luigi ...
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napoleonico
napoleònico agg. (pl. m. -ci). – Dell’imperatore Napoleone I: vittorie, campagne n.; codice n.; impero n.; strategia n., degna di Napoleone, simile alla sua; spesso scherz., posa, attitudine n., peculiari di Napoleone o di suoi...
napoleone
napoleóne s. m. – Moneta francese d’oro da 20 franchi o lire e d’argento da 5 franchi o lire, che ha al dritto la testa di Napoleone I (da cui riceve il nome); la moneta d’oro, detta in Italia anche marengo, coniata per la prima...