Fin dal primo incontro con Tosca (dramma in prosa di Victorien Sardou), avvenuto durante la tournée a Milano, Puccini rimase positivamente impressionato dalla trama intessuta d’amore e morte, e dalla protagonista [...] e abolito il potere temporale dei papi. Ma, quando Napoleone si allontanò per la spedizione in Egitto, l’esercito verde li aspetta» e descrive con tenerezza i boschi e i roveti, «le arse erbe e i franti sepolcreti odorosi di timo», facendoci ...
Leggi Tutto
I prossimi interventi di cui questo articolo costituisce l’introduzione saranno dedicati ai deonimici che provengono da altre lingue e sono quindi in italiano classificabili come “prestiti”. Anche solo [...] perché si dice che il pollo alla Marengo sia stato preparato a Napoleone dal suo cuoco nel giorno della vittoria avvenuta presso la cittadina e 2009, e un Indice degli autori citati nei volumi I-XXI e nel Supplemento 2004 a cura di Giovanni Ronco, ...
Leggi Tutto
Roma nun vole capi(dalla serie TV Romanzo Criminale, 2008). La paternità di città eternaSoffermandosi sulla magnificenza en plein air e indoor di Roma, col suo patrimonio archeologico, architettonico e [...] dell’età repubblicana e consolare). La corona dell’urbe diventa un titolo dispotico alla fine dell’Età Moderna: i discendenti di Napoleone – nel suo incedere imperale sull’Europa – godono, per suo espresso volere, dell’onere di cortesia ottavo re di ...
Leggi Tutto
L’«eponimia monetale» (Caltabiano/Colace 1987), ovvero l’uso di derivare i nomi (ufficiali e/o popolari) delle monete dai nomi propri dei rispettivi emittenti, è un fenomeno noto fin dall’antichità, come [...] moneta da 10 scudi d’oro emessa, nel 1633, da Vittorio Amedeo I), cosimo (moneta d’argento fatta coniare in Firenze da Cosimo de’ coniare dalla Repubblica Subalpina dopo la vittoria di Napoleone contro gli Austriaci nella battaglia di Marengo il 14 ...
Leggi Tutto
La lessicografia italiana dell’Ottocento. Bilanci e prospettive di studioa cura di Emiliano Picchiorri e Maria Silvia RatiFirenze, Franco Cesati Editore, 2023 Il “secolo d’oro” della lessicografia e dei [...] , della V impressione provvisoria della Crusca, ricostituita da Napoleone nel 1811 con il compito «di preparare la revisione di dire in ogni parte racconcio e corretto da Luciano Scarabelli, I-VIII, Milano, Edito a spese di Giuseppe Civelli.TB ,1861 ...
Leggi Tutto
Gadda e il fascismo: tipologie discorsive e strategie stilistiche, in AA. VV., «Strapparsi di dosso il fascismo»: l’educazione di regime nella «generazione degli anni difficili»Luigi MattGadda e il fascismo: [...] Scacarcione giacomo-giacomo, maccherone furioso, Napoleone fesso, sanguinolento porcello, Scipione Africano ed esplosiva urgenza» di scrittura, che durerà per oltre due anni. Tra i lavori che più assorbono le sue energie c’è l’ambizioso progetto di ...
Leggi Tutto
Come ha mostrato Francesco Crifò nell’articolo di apertura a questa sezione (vedi), oltre che nella lingua comune anche in alcuni linguaggi settoriali, numerosi termini rimandano al nome di un personaggio [...] di àmbito petrografico) e lo datano al 1836 sulla scorta del DEI che scrive (s.v.): «[…] dedicata al ricordo di NapoleoneI da T. Thomson, a. 1836». La fonte citata dovrebbe corrispondere ad un’opera del chimico scozzese Thomas Thomson (1773-1852 ...
Leggi Tutto
“Non basta essere bravi. Bisogna essere don Rodrigo!”. Social, blog, testate online: Manzoni e il grande pubblico del webTeresa Agovino“Non basta essere bravi. Bisogna essere don Rodrigo!”. Social, blog, [...] dopo, «Nanopress», 5 maggio 2016.Carrera S. (2013) 5 maggio: Inter vs Napoleone. Calcio o letteratura?, «Wakeup news», 5 maggio 2013.Bizzocchi, R. (2022), Romanzo popolare. Come I promessi sposi hanno fatto l’Italia, Laterza, Roma-Bari.Sito web Casa ...
Leggi Tutto
Le dedicazioniCome i più comuni derivati da sostantivi (bambino > bambinesco), anche quelli costruiti sulla base dei nomi propri (Dante > dantesco) sono di norma invenzioni spontanee della comunità dei [...] quello di eponimia e in gran parte delle altre lingue di cultura i due tendono a coincidere, come si accennerà sotto. Vale la pena o, in modi inevitabilmente più problematici, Cavour e Napoleone. In tempi più lontani questo processo poteva coinvolgere ...
Leggi Tutto
La rappresentazione della natività di Gesù Cristo è una pratica molto antica. Da semplici disegni stilizzati si è giunti a una vera e propria espressione artistica, conquistando un posto dalle chiese ai [...] e una cintura – nel tipico costume catalano – accovacciato con i pantaloni calati che viene posizionato o nel centro della scena o in nel 1801 con il concordato tra papa Pio VII e Napoleone Bonaparte. Oggi, da novembre all’epifania, in diverse città ...
Leggi Tutto
napoleonico
napoleònico agg. (pl. m. -ci). – Dell’imperatore Napoleone I: vittorie, campagne n.; codice n.; impero n.; strategia n., degna di Napoleone, simile alla sua; spesso scherz., posa, attitudine n., peculiari di Napoleone o di suoi...
napoleone
napoleóne s. m. – Moneta francese d’oro da 20 franchi o lire e d’argento da 5 franchi o lire, che ha al dritto la testa di Napoleone I (da cui riceve il nome); la moneta d’oro, detta in Italia anche marengo, coniata per la prima...
Nacque ad Ajaccio il 15 ag. 1769, morì a Longwood, nell'isola di S. Elena, il 5 maggio 1821; figlio di Carlo e Letizia Ramolino. Collegiale ad Autun, Brienne, Parigi, fu poi luogotenente d'artiglieria (1785) e tentò in seguito la fortuna politica...
Ultimo fratello di Napoleone I (Ajaccio 1784 - Villegenis, Seine-et-Oise, 1860). Servì nella marina dopo il 1800; nel 1807 fu fatto re di Vestfalia dal fratello e lasciò la cura del governo agli abili amministratori datigli da questo. Nel 1812...