MINIO, Giovanni (Giovanni da Morrovalle). – Nacque, dopo la metà del secolo XIII, a Morrovalle (attuale provincia di Macerata)
Annamaria Emili
, appartenente alla diocesi metropolita di Fermo e alla [...] membro del collegio di diciannove cardinali che, a Perugia, faticosamente elesse Clemente V; lo stesso M., su proposta di NapoleoneOrsini, fu tra i papabili, ma nella seduta del Natale 1304 non si trovò accordo sulla sua candidatura.
Nel settembre ...
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SPINELLI, Nicola
Claudio Caldarazzo
– Nacque quasi certamente a Giovinazzo, tra il 1320 e il 1325, da Bartolomeo (non da Giovanni, come asserito da alcuni tardi biografi) che fu capitano di Manfredonia; [...] dicembre, partì a fine mese, con il logoteta del Regno NapoleoneOrsini di Manoppello, per un’ambasceria a Firenze volta a trattare a Padova. Fu padre di Bartolomea, moglie di Giovanni Orsini; Gaspara, moglie di Colantonio Zurlo; Nuta (o Venuta), ...
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CAGNOLATI (Canholatus, Canheolatus, Canolati, Cagnolato), Bartolomeo
Ugo Rozzo
Chierico milanese, figlio di un "dominus Ubertus" che era già morto nel settembre del 1320, il C. è sopravvissuto nella [...] del pontefice e di tenerne in ogni caso informata la Curia. Gli furono consegnate anche lettere autografe del cardinale NapoleoneOrsini che, per ogni evenienza, servissero a giustificare il suo viaggio in Francia. Così provveduto, il C. dovette ...
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PEREGROSSO, Pietro
Giancarlo Andenna
PEREGROSSO, Pietro (Petrus de Mediolano magister). – Non è certa la data di nascita, ma si può con una qualche sicurezza affermare che sia nato attorno al 1225, [...] di Carlo II, incapace di imporre una sua candidatura, al conclave del 5 luglio 1294, a cui non parteciparono NapoleoneOrsini e Peregrosso, malato di gotta. I presenti, ottenuta l’adesione anche dei due assenti, affidarono al cardinale Malabranca il ...
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MAZZA, Giuseppe Maria
Francesca Sinagra
– Nacque a Bologna il 13 maggio 1653 da Camillo, scultore, e da Desideria Piccinini.
Stando al biografo Zanotti (p. 4), il primo apprendistato avvenne tuttavia [...] opposta, S. Domenico esorcizza una donna indemoniata, la Morte del santo e il Miracolo della resurrezione del giovane NapoleoneOrsini. Il complesso della decorazione, finanziata da fra’ Giovanni Francesco Gallo, si distingue per uno stile fatto di ...
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BONAGRAZIA da Bergamo (Bonagratia de Pergamo, Boncortesius, Boncortese)
Hans-Jürgen Becker
Sulla famiglia e la giovinezza di B. si hanno solo scarse notizie. Studiò diritto, tanto da potersi qualificare [...] generale. In ogni caso egli fu incaricato dall'imperatore di compilare in questo senso una lettera al cardinale NapoleoneOrsini. Alcuni anni dopo riuscì a B. di collaborare in modo persino determinante alla redazione della legge imperiale Fidem ...
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OBIZZI, Gherardino
Francesca Ragone
OBIZZI (Malaspina degli Obizzi), Gherardino. – Nacque presumibilmente a Lucca negli anni Settanta del Duecento, figlio di Guglielmo, già podestà di Padova nel 1285 [...] avversari di Enrico VII.
Per ovviare al problema dello scisma lunense, gli elettori di Obizzi si appellarono al cardinale NapoleoneOrsini, legato di papa Clemente V in Lunigiana, nell’intento di veder confermata la scelta. Obizzi non si arrischiò a ...
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LONGHI, Guglielmo
Guido Cariboni
Non ne conosciamo la data di nascita, probabilmente da collocare tra gli anni Quaranta e Cinquanta del XIII secolo. Una tarda tradizione ci tramanda il nome del padre, [...] lettere.
Matteo Longhi è indicato anche tra gli esecutori testamentari del L. insieme con i cardinali Niccolò da Prato e NapoleoneOrsini nel testamento rogato il 18 sett. 1316. Il documento è di grande valore in quanto permette di ricostruire la ...
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DIONIGI da Borgo Sansepolcro (Roberti, de Roberti, Dionigi)
Maurizio Moschella
Nacque intorno al 1300 a Sansepolcro, nei pressi di Arezzo, forse dalla locale famiglia de' Roberti, della quale però non [...] al corpo insegnante dello Studio parigino. Nel settembre di quello stesso anno venne inviato a Todi dal cardinale NapoleoneOrsini per svolgere delicate missioni diplomatiche: ne dà notizia lo stesso D., senza specificarne la natura, in una lettera ...
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MUTI, Giacomo
Andreas Rehberg
MUTI (de Mutis), Giacomo. – Nacque intorno al 1310 dal romano Niccolò di Romano Muti, in un’agiata famiglia dell’aristocrazia cittadina del rione di S. Eustachio, la cui [...] di Giacomo Muti di preparare il ritorno del papa a Roma e di sondare l’acquisto di Castel Sant’Angelo dagli eredi di NapoleoneOrsini. Pochi giorni dopo, il 9 ottobre, Urbano V incaricò Muti di negoziare una pace o una tregua fra Pisa e Firenze (il ...
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