ANNIBALDI, Annibaldo
Peter Partner
Nobile romano, figlio maggiore di Riccardo "de Rota" o "de Coliseo". Nella divisione delle terre del padre fatta nel 1301, il "castrum" di Molara, possedimento principale [...] figlio dell'A., Niccolò. Aveva sposato Giovanna, figlia di Giacomo NapoleoneOrsini e sua zia, Golizia di Mattia Annibaldi, era anche maritata ad un Orsini. Questa parentela con gli Orsini tendeva a spingere gli Annibaldi della Molara verso il campo ...
Leggi Tutto
DELLA VALLE (de Valle, Vallense), Lelio (Lello)
Bruno Gatta
Nacque a Roma intorno al 1400 da Paolo e, presumibilmente, da Savella Savelli.
La sua famiglia si era inserita stabilmente con il padre archiatra [...] il D. aveva unito gli incarichi e i benefici della Curia. Nel 1455 il pontefice lo inviò come ambasciatore per trattenere NapoleoneOrsini dallo scontrarsi con Everso dei conti d'Anguillara.
Dal 1456 fino alla morte, avvenuta nel 1476, il D. fu ...
Leggi Tutto
BRANCALEONI, Monaldo
Gino Franceschini
Figlio di Oddone, successe al padre nella signoria ed è considerato il vero capostipite della dinastia dei Brancaleoni di Castel Durante. È ricordato per la prima [...] di significato queste podesterie: la prima conferita quando la Repubblica organizzava la spedizione contro Arezzo e il legato NapoleoneOrsini, la seconda quando si apprestava ad opporsi ad Enrico VII di Lussemburgo, e la terza quando si preparava ...
Leggi Tutto
AVVOCATI, Uberto (Avvocatis, degli Avvocati)
Vittorio De Donato
Nato, probabilmente intorno alla metà del sec. XIII, da nobile casato piacentino, fu canonico di Lodi e camerario di Gerardo Bianchi, cardinale [...] dopo che dal pontefice era stata restituita a Bologna la dignità di sede vescovile, che la città aveva perduto quando NapoleoneOrsini, recatovisi nel 1306 per porre pace tra le fazioni, ebbe a subire un attentato da parte di alcuni facinorosi guelfi ...
Leggi Tutto
COLONNA, Stefano
Franca Petrucci
Figlio di Stefano di Niccolò, del ramo palestrinese della famiglia, e Sveva Orsini, nacque nel 1433 qualche tempo dopo la morte del padre, assassinato dal nipote Salvatore, [...] . 1464 Paolo II, appena divenuto papa, costrinse a venire ad un accordo e ad una tregua con quella degli Orsini, capeggiata da NapoleoneOrsini. La fama e l'autorevolezza del C. crescevano intanto parallelamente all'età, tanto che quando, il 25 apr ...
Leggi Tutto
COLONNA, Sciarra
Franca Petrucci
Figlio naturale di Fabrizio, duca dei Marsi, gran connestabile del Regno, se ne ignora la data di nascita. Nel 1523 pare partecipasse alla repressione in Abruzzo di [...] il presidio papale, ma rimase padrone del campo per poco, perché sopraggiunse a difesa dei diritti del pontefice NapoleoneOrsini, che lo prese prigioniero. Fu liberato da Luigi Gonzaga, marito della figlia di Vespasiano, Isabella, talché non si ...
Leggi Tutto
FERRETTI (erroneamente Ferreri), Giovanni Battista
Giulia Crespi
Sono scarse le notizie su questo pittore, originario probabilmente di Alfedena, in provincia dell'Aquila (Bindi, 1883), e attivo nella [...] ; nella volta il Redentore tra S. Felice, cui la Vergine porge il Bambino Gesù e S. Domenico che resuscita NapoleoneOrsini. Nel sottarco, inscritte in compassi, sono raffigurate quattro Virtù: Giustizia, Umiltà, Carità e Provvidenza; al di sopra due ...
Leggi Tutto
COLONNA, Giulio
Franca Petrucci
Figlio di Girolamo di Antonio e di Vittoria Conti, nacque nella seconda metà del sec. XV.
Ebbe tre mogli: Lorenzina, figlia naturale di Lorenzino de' Medici, Giovanna [...] Firenze, insieme con il figlio Sciarretta.
Nel giugno 1530 si ribellò al potere pontificio, alleandosi con il genero NapoleoneOrsini, abate di Farfa, che aveva sposato la figlia Claudia, e con Giovan Battista Conti, occupando Gavignano, Carpineto e ...
Leggi Tutto
AYCELIN, Ugo (Ugo di Billiom)
**
Di nobile famiglia dell'Alvernia, fu figlio di Pietro II Aycelin. Divenuto frate domenicano nel convento di Clermont, prendendo il nome di Ugo di Billiom, probabilmente [...] propri fini l'elezione di un personaggio del tutto inesperto della politica di quegli anni. Si recò perciò con NapoleoneOrsini all'Aquila, ove li raggiunse la notizia della morte di Latino Malabranca, cardinale vescovo di Ostia. Allora Celestino V ...
Leggi Tutto
ABELLA (Abeylla, Dabeylla, de Apulia, de Apilia), Ferrer
Francesco Giunta
Nato nella seconda metà del sec. XIII da Ferrario Abella, nobile aragonese (la tradizione, accettata dal Fontana e dal Coniglione, [...] l'Abella. Questi l'anno seguente presentò le sue scuse a Giovanni XXII, ma soltanto nel 1330, per le insistenze di NapoleoneOrsini e del re d'Aragona, riuscì ad ottenere un vescovado più accetto, quello di Mazara, con la carica di inquisitore per ...
Leggi Tutto