FORTEGUERRI, Niccolò
Anna Esposito
Nacque a Pistoia il 7 ott. 1419 da Bartolomeo e da donna Pippa, di ignoto casato, primo di otto figli: altri cinque maschi (Antonio, Cristoforo, Pietro, Paolo, Giovanni) [...] i beni dei nemici a chi per primo ne avesse occupato i territori. Insieme con i capitani Federico da Montefeltro e NapoleoneOrsini assalì nel luglio 1465 Deifobo dell'Anguillara da due parti e in soli dodici giorni occupò tutti i suoi possedimenti ...
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CAETANI, Francesco
Daniel Waley
Figlio di un fratello di Bonifacio VIII, Roffredo (II) conte di Caserta, e di Elisabetta Orsini, nacque intorno al 1260. Probabilmente in età molto giovane sposò Maria, [...] , nel 1308 il C. aveva assunto virtualmente la guida della famiglia. Clemente V incaricò il C., insieme con il cardinale NapoleoneOrsini, di tentare un accordo tra tutti i baroni e i Comuni della Campagna. Non fu raggiunta nessuna pace definitiva ...
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MALATESTA (de Malatestis), Malatesta detto Malatesta da Verucchio
Anna Falcioni
Probabilmente figlio di Malatesta della Penna e della moglie Adalasia, il M., quinto di questo nome, nacque a Verucchio, [...] diplomatici. Nel 1306, a dispetto dell'avanzata età, il M. si recò ad Arezzo, alla presenza del nuovo legato apostolico NapoleoneOrsini, sventando l'insorgere di attriti e consolidando la tradizionale intesa con la S. Sede. Il 16 dic. 1306, inoltre ...
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PETRONI, Riccardo
Paolo Nardi
PETRONI, Riccardo (Ricardus de Senis). – Nacque da famiglia di oscure origini, presumibilmente intorno alla metà del XIII secolo.
Non si può provare che suo padre, di nome [...] . Il conclave durò quasi undici mesi, ma il cardinale diacono di S. Eustachio, che apparteneva alla fazione capeggiata da NapoleoneOrsini, non vi rientrò: pur risiedendo fuori della clausura, era informato di quanto accadeva all’interno e sapeva di ...
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MARGHERITA da Cortona, santa
Giuseppe Barone
MARGHERITA da Cortona, santa. – Nacque a Laviano, presso Castiglione del Lago, a poca distanza dal lago Trasimeno, nel 1247. La famiglia era di umili origini: [...] dallo stesso autore alla fine della sua opera, da molti eminenti personaggi dell’Ordine ma, soprattutto, dal cardinale legato NapoleoneOrsini che, nel 1308, si fece consegnare una copia del testo, lo fece ricopiare, ne approvò il contenuto ed esortò ...
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MINIO, Giovanni (Giovanni da Morrovalle). – Nacque, dopo la metà del secolo XIII, a Morrovalle (attuale provincia di Macerata)
Annamaria Emili
, appartenente alla diocesi metropolita di Fermo e alla [...] membro del collegio di diciannove cardinali che, a Perugia, faticosamente elesse Clemente V; lo stesso M., su proposta di NapoleoneOrsini, fu tra i papabili, ma nella seduta del Natale 1304 non si trovò accordo sulla sua candidatura.
Nel settembre ...
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SPINELLI, Nicola
Claudio Caldarazzo
– Nacque quasi certamente a Giovinazzo, tra il 1320 e il 1325, da Bartolomeo (non da Giovanni, come asserito da alcuni tardi biografi) che fu capitano di Manfredonia; [...] dicembre, partì a fine mese, con il logoteta del Regno NapoleoneOrsini di Manoppello, per un’ambasceria a Firenze volta a trattare a Padova. Fu padre di Bartolomea, moglie di Giovanni Orsini; Gaspara, moglie di Colantonio Zurlo; Nuta (o Venuta), ...
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CAGNOLATI (Canholatus, Canheolatus, Canolati, Cagnolato), Bartolomeo
Ugo Rozzo
Chierico milanese, figlio di un "dominus Ubertus" che era già morto nel settembre del 1320, il C. è sopravvissuto nella [...] del pontefice e di tenerne in ogni caso informata la Curia. Gli furono consegnate anche lettere autografe del cardinale NapoleoneOrsini che, per ogni evenienza, servissero a giustificare il suo viaggio in Francia. Così provveduto, il C. dovette ...
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PEREGROSSO, Pietro
Giancarlo Andenna
PEREGROSSO, Pietro (Petrus de Mediolano magister). – Non è certa la data di nascita, ma si può con una qualche sicurezza affermare che sia nato attorno al 1225, [...] di Carlo II, incapace di imporre una sua candidatura, al conclave del 5 luglio 1294, a cui non parteciparono NapoleoneOrsini e Peregrosso, malato di gotta. I presenti, ottenuta l’adesione anche dei due assenti, affidarono al cardinale Malabranca il ...
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MAZZA, Giuseppe Maria
Francesca Sinagra
– Nacque a Bologna il 13 maggio 1653 da Camillo, scultore, e da Desideria Piccinini.
Stando al biografo Zanotti (p. 4), il primo apprendistato avvenne tuttavia [...] opposta, S. Domenico esorcizza una donna indemoniata, la Morte del santo e il Miracolo della resurrezione del giovane NapoleoneOrsini. Il complesso della decorazione, finanziata da fra’ Giovanni Francesco Gallo, si distingue per uno stile fatto di ...
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