ORIENTE, Questione d'
Francesco COGNASSO
Con questa espressione s'intende l'insieme dei varî problemi politici, etnici, economici, religiosi relativi alle regioni che, dopo essere state parte dell'impero [...] , rinnovando l'alleanza russa; poi la vittoria napoleonica di Austerlitz e la pace di Presburgo (Bratislava) con lo l'Inghilterra, desiderose di toglierle Rodi e il Dodecaneso, rimasti ad essa per la pace di Losanna non adempiuta dalla Turchia.
La ...
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METTERNICH-WINNEBURG, Klemens Wenzel Lothar, conte, poi principe di
Walter Maturi
Nacque a Coblenza il 15 maggio 1773 da Francesco Giorgio, che appunto in quell'anno entrava al servizio diplomatico [...] Austerlitz.
Destinato a Pietroburgo, M. andò invece a Parigi nel 1806, su richiesta di Napoleone. M. avversava Napoleone ma Canning seminò contro di lui dipendenze a Pietroburgo e giunse ad accordarsi col nuovo zar Nicola sulla Grecia (4 aprile 1826) ...
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PITT, William (detto Pitt il Giovane, per distinguerlo dall'omonimo padre)
Pietro SILVA
Secondogenito e degno figlio del grande Pitt, nato a Hayes (Kent) il 28 maggio 1759, morto a Putney (Londra) il [...] non in posizione così forte come nel periodo precedente: infatti si trovò ad avere alleati contro di sé Addington e Fox, mentre uno dei all'opposizione recisa. All'estero i trionfi napoleonici di Ulma e di Austerlitz e il crollo dell'Austria con la ...
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Da Manin a Manin: istituzioni e ceti dirigenti dal ’97 al ’48
Michele Gottardi
Introduzione
La disputa lacerante sorta all’indomani del ’97 per ricercare e attribuire le responsabilità politiche della [...] politica con Napoleone assieme ad altri patrizi, designati prefetti, da Alvise Querini ad Alvise Mocenigo. imminente il passaggio di consegne anche a Venezia. La vittoria di Austerlitz costrinse Francesco I a firmare, il 26 dicembre, il trattato di ...
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Lo studio dell'antichità classica nell'Ottocento – Introduzione
Piero Treves
Quando, conformemente al modulo sallustiano dei cronisti di Guglielmo il Conquistatore, Dino Compagni delineava l'animo, [...] sereno, dopo la giornata e pur nell'aureola di Austerlitz, ben poteva l'Imperatore immeschinirsi e scadere dinanzi al confronto fra «la letteratura d'oggidì» e «la napoleonica» ex hypothesi ad essa inferiore -; se nella comune venerazione per l'opera ...
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SERRA, Gian Battista
, Gian Carlo e Girolamo
Giovanni Assereto
– Da Giacomo, patrizio genovese di buon rango e notevole cultura, e da Laura Serra, appartenente ad altro ramo della medesima famiglia, [...] città fu conquistata da Napoleone Bonaparte, strinse rapporti Assereto, La seconda Repubblica Ligure, Milano 2000, ad ind.; F. Arato, La lunga vita e De Pol, Gian Carlo Serra, storico, e il mito di Austerlitz, ibid., pp. 25-40; S. Verdino, I fratelli ...
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DI SOMMA, Tommaso
Vladimiro Sperber
Nacque a Napoli il 2 marzo 1737 da Gennaro Maria principe di Colle e Maria Spinelli dei marchesi di Fuscaldo; secondogenito, ereditò il feudo di Circello e il relativo [...] Austerlitz convinceva gli Anglo-Russi a sgombrare precipitosamente il Regno, abbandonandolo alla vendetta di Napoleone G. Nuzzo, Austria e governi d'Italia nel 1794, Roma 1940, ad Indicem; Id., La monarchia delle Due Sicilie tra Ancien Régime e ...
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MOCENIGO, Alvise
Michele Gottardi
– Nacque a Venezia il 10 apr. 1760 da Alvise (V) Sebastiano (1726-95) di Alvise (IV) e da Chiara di Alessandro Zen. La famiglia apparteneva al ramo di S. Samuele, detto [...] e dal Veneto.
Il ritorno dei Francesi nel Veneto, dopo Austerlitz e il trattato di Presburgo (26 dic. 1805), non Archivio di Stato di Venezia, Senato, Terra, ad datam; per gli incontri con Napoleone Bonaparte, ibid., Carte militari, 23; Inquisitori ...
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SPALLA, Giacomo
Vittorio Natale
‒ Figlio di un vetraio, nacque a Torino il 23 gennaio del 1776. Dal 1792 al 1798 compì un soggiorno di studio a Roma, dove entrò in rapporto con Antonio Canova e frequentò [...] maggio, contestualmente al citato decreto. Per questo ambiente Spalla realizzò quattro rilievi relativi ad altrettanti episodi napoleonici (Marengo, Jena, Austerlitz ‒ in realtà la Pace di Presburgo ‒ e l’Incoronazione dell’Imperatore), destinati a ...
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GIANNI, Francesco
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 14 nov. 1750 da Pietro, originario di Castiglione d'Intelvi (presso Como), e Anna Bertollini di Mondovì, probabilmente trasferitisi [...] 1828, pp. 49 s.). Il G. partecipò ad accademie simili nei palazzi di L. Giustiniani e . Quando dal 1802, con il conferimento a Napoleone del consolato a vita, si formò una vera per quelle di Austerlitz (La battaglia di Austerlitz, canto improvviso) e ...
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sfondamento
sfondaménto s. m. [der. di sfondare]. – Lo sfondare, il venire sfondato: nell’incidente ha riportato lo s. della base cranica. In partic., nel linguaggio milit., rottura del fronte nemico: manovra di sfondamento; lo s. compiuto...