FANCELLI, Pietro
Vincernza Maugeri
Figlio dell'ornatista Petronio e di Orsola Benedelli, nacque a Bologna il 18 maggio 1764. Nel 1774 si trasferì con la famiglia a Venezia, dove studiò sotto la guida [...] di affrescare la scena di Felsina offerente le chiavi della città a Napoleone sopra la porta S. Felice, eretta ad arco trionfale per l'ingresso di Bonaparte (Masini, 1850), testimonianza della sua riconosciuta capacità di pittore di scenografie ...
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ANGIOLINI, Luigi
Ettore Bonora
Nacque a Seravezza (Lucca) il 7 marzo 1750 da Giuseppe e da Anna Salvi da Pietrasanta. Fatti i suoi primi studi in Versilia, frequentò prima l'università di Pisa, quindi [...] alla Repubblica di Venezia.
Nonostante le lusinghe di Napoleone, l'A. non volle abbandonare il suo sovrano Correspondance. A. et le prince C. Borghèse. Le mariage de Pauline Bonaparte (1803-1821), Paris 1913 (con Notes biographiques); Notes de voyage ...
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PARADISI, Giovanni
Lauro Rossi
– Nacque a Reggio nell’Emilia il 19 novembre 1760 da Agostino e da Massimilla dei conti Prini.
Il padre, ascritto al Libro d’oro della Comunità di Reggio, figura di primo [...] Repubblica Cispadana alla Cisalpina per volere di Bonaparte, Paradisi fu prescelto come uno dei cinque , Potere, Chiesa e società. Studi e ricerche sull’Italia giacobina e napoleonica, Napoli 1984, ad ind.; I deputati emiliano-romagnoli ai Comizi di ...
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CAMPELLO, Paolo
Francesco Malgeri
Nacque a Spoleto il 18 maggio del 1829 dal conte Pompeo e dalla principessa Giacinta Ruspoli. Dopo aver perduta la madre in tenerissima età (9 apr. 1830), rimase a [...] del ministro della Guerra gen. Avezzana.
Il 2 marzo 1851 sposò Maria Bonaparte, figlia di Carlo Luciano principe di Canino e di Zenaide Bonaparte cugina di Napoleone III. Dal matrimonio nacquero due figli, Giacinta e Pompeo. Frequenti in questi ...
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CALEPIO (Caleppio), Pietro
Carlo Capra
Discendente dell'antica famiglia comitale, nacque a Bergamo nel 1762. Nulla sappiamo dei suoi studi ("uomo più zelante che dotto" lo chiamerà il Valeriani), né [...] , l'anno seguente, con l'ingresso dei soldati del Bonaparte a Milano e lo spostarsi in territorio veneto delle operazioni militari a far parte della deputazione che assistette all'incoronazione di Napoleone imperatore, il 2dic. 1804, e firmò il primo ...
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SEVEROLI, Filippo Giacomo
Piero Del Negro
– Nacque il 16 novembre 1762 a Faenza dal conte Giacomo e da Livia Rondinelli, secondogenito di tre figli maschi. Improbabili il luogo (Fusignano, Ravenna) [...] settant’un foglio, prese parte alla campagna di Bonaparte in Friuli. Il comando della coorte dell’Emilia 15 agosto, a membro della Legion d’onore, mentre nel 1810 Napoleone gli concesse una dotazione di 10.000 lire sui beni demaniali tirolesi ...
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TADDEI, Emanuele
Pierre-Marie Delpu
TADDEI, Emanuele. – Nacque a Barletta (Terra di Bari) il 18 febbraio 1771, figlio di Luigi, chirurgo militare, e di Benedetta Schiragli.
Alla fine degli anni Ottanta [...] la sua carriera: gli si aprirono le porte degli ambienti del potere grazie al nuovo re Giuseppe Bonaparte, portato sul trono di Napoli dal fratello Napoleone I dopo la conquista del Regno nel 1806. Taddei era stato raccomandato al sovrano da Oronzo ...
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MAGLIANO, Francesco
Guido Vincelli
Nacque a Montorio nei Frentani (in Molise, ma all'epoca appartenente all'Alta Capitanata) il 9 febbr. 1764 da Giuseppe Antonio e da Rosa Salottolo, di antica famiglia [...] e dileguatisi tutti gli altri ministri, la reggente Carolina Bonaparte non esitò a nominarlo, con decreto del 20 maggio , I, pp. 11 s.). In tal modo, e ricalcando il codice napoleonico, il 31 marzo 1819 entrò in vigore il codice per il Regno delle Due ...
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PESSUTI, Gioacchino
Luigi Pepe
PESSUTI, Gioacchino. – Nacque a Roma il 13 aprile 1743 da Pietro, tipografo, e da Maddalena Migliotti.
Proveniente da una famiglia di modeste condizioni, ricevette tuttavia [...] Monge, partito da Roma per raggiungere la flotta di Bonaparte, fu il primo presidente.
L’impegno nelle istituzioni L. Pepe, Istituti nazionali, accademie e società scientifiche nell’Europa di Napoleone, Firenze 2005, pp. 31-69, 277-285; U. Baldini, ...
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FORMIGGINI, Mosè
Giorgio Montecchi
Nacque a Modena il 21 maggio 1756 da Benedetto e Gioia Levi.
Fin dalla seconda metà del secolo XVII il commercio delle gioie, dell'oro e dell'argento lavorati era [...] del settore sia in età di antico regime sia, soprattutto, in età napoleonica, costituì dunque con la sua vitalità la base su cui il F. entrature politiche), si adoperò con successo presso il Bonaparte perché fosse aperta nell'ex capitale estense la ...
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bonapartismo
s. m. [der. del nome della famiglia Bonaparte]. – 1. Corrente di opinione, tendente al ristabilimento in Francia della dinastia napoleonica, le cui prime manifestazioni si ebbero già nel 1814, subito dopo il ritorno dei Borboni...
secondo1
secóndo1 agg. e s. m. [lat. secŭndus, der. di sequi «seguire»; propr. «che segue, che non offre resistenza», detto dapprima della corrente e del vento, quindi, per contrapp. ad adversus, «favorevole, conforme»; con diverso sviluppo...