BONAPARTE, Carlo Luciano, principe di Canino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi il 24 maggio 1803, dall'unione, legalizzata nell'ottobre dello stesso anno, di Luciano e di Alessandrina Bleschamps, [...] delle figlie si sposarono nella penisola, continuando ad alimentare il ramo italiano dei Bonaparte, presente, con le sue tendenze liberali e nazionali, alla corte di Napoleone III: Giulia (1830-1900), sposata ad Alessandro del Gallo di Roccagiovine ...
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BONAPARTE, Pietro
Fiorella Bartoccini
Nacque l'11 ott. 1815 a Roma, da Luciano e da Alessandrina Bleschamps. Fu il più irrequieto e il più ribelle dei loro numerosi figlioli, fonte continua di preoccupazioni [...] polemica fra due giornali, L'Avenir de la Corse, bonapartista, e la Revanche, repubblicano e socialista: la discussione da questo impostata, sui misfatti storici del primo Napoleone, mal nascondeva la contingente battaglia politica contro il nuovo ...
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Comune della Lombardia (181,67 km2 con 1.406.242 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana, è la seconda città in Italia, dopo Roma, e costituisce la massima concentrazione delle forme [...] urbano era riapparsa con i Francesi, ma il piano regolatore napoleonico non aveva trovato esecuzione. Occorre dunque attendere il 1889 perché valorizzato da un’arteria semicircolare (Foro Bonaparte). I Bastioni, parzialmente smantellati, formarono la ...
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Generale, uomo politico, fisico e matematico (Nolay, Côte-d'Or, 1753 - Magdeburgo 1823). Entrato nel Comitato di salute pubblica, nell'ottobre 1793 studiò e diresse insieme al gen. Jourdan le operazioni [...] affari della Guerra; ebbe il merito di riconoscere il genio del Bonaparte e, soprattutto, di preparare col Moreau e il Jourdan il invasa nel 1814, il C. offrì i suoi servigi a Napoleone, che poi durante i Cento Giorni lo nominò ministro degli Interni ...
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Militare (Landrecies 1765- Neuviller, Basso Reno, 1818); generale di brigata nel 1793, fu poco dopo destituito come sospetto di orleanismo; reintegrato da Carnot, lavorò con lui al Comitato di salute pubblica [...] Italia per negoziare la pace con l'Austria in concorrenza col Bonaparte, C. ne divenne invece fedele subalterno. Dopo il 18 della Guerra dal 1807 al 1814, e fu creato da Napoleone duca di Feltre (1809). Riavvicinatosi ai Borboni alla Restaurazione, ...
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Uomo politico (Firenze 1767 - Roma 1856), fratello del ministro Neri. Fu ambasciatore del granduca di Toscana presso il Bonaparte a Bologna (1796). Inviato dalla regina d'Etruria Maria Luisa a Parigi come [...] oratore presso Napoleone (1805), fu poi da questo nominato senatore (1809) e conte dell'Impero. Stabilitosi a Roma alla Restaurazione, fu senatore nel 1818 e di nuovo nel 1847. Fuggito Pio IX a Gaeta, si adoperò per dare alla città un governo ...
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Ufficiale (Ajaccio 1762 - Bologna 1841). Capitano del reggimento reale corso costretto a emigrare dalla Francia nel 1794, poté ritornarvi col 9 termidoro; nel 1797, a Marsiglia, sposò Marianna detta Elisa [...] Bonaparte, sorella di Napoleone. Dopo la proclamazione dell'Impero, il cognato lo colmò di onori e lo creò principe di Piombino (1805); pochi mesi dopo i Lucchesi lo scelsero come loro sovrano. Ebbe sempre autorità e dignità inferiori alla moglie, ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] un fondo storico della fotografia (5200 positivi e 8370 negativi).
Il Museo Napoleonico, dal 1927 in palazzo Primoli, conserva documenti, cimeli e opere d’arte relativi a N. Bonaparte e alla sua famiglia, donati al comune di Roma, insieme all’omonimo ...
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Città della Toscana (185,7 km2 con 88.734 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. Sorge nella pianura del Valdarno Inferiore fra i Monti d’Oltreserchio e il M. Pisano, a breve distanza dalla sponda sinistra [...] fu elevata a principato sotto Felice Baciocchi ed Elisa Bonaparte. Al principe si affiancarono il consiglio, il segretario gli istituti di cultura, compiuti notevoli lavori pubblici. Caduto Napoleone, L. fu assegnata a Maria Luigia di Borbone (1817 ...
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(ted. Hessen) Stato federato della Germania (21.115 km2 con 6.075.359 ab. nel 2006). Comprende parte del bassopiano del Reno superiore, dell’altopiano dell’Odenwald, dei ripiani del Taunus e del Westerwald, [...] elettore dell’Impero (1803) col nome di Guglielmo I (spodestato da Napoleone dal 1806 al 1814, periodo in cui l’A.-Kassel fu annessa al Regno di Vestfalia sotto Gerolamo Bonaparte). Guglielmo II (1821-47) nel 1831 fu costretto a concedere una ...
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bonapartismo
s. m. [der. del nome della famiglia Bonaparte]. – 1. Corrente di opinione, tendente al ristabilimento in Francia della dinastia napoleonica, le cui prime manifestazioni si ebbero già nel 1814, subito dopo il ritorno dei Borboni...
secondo1
secóndo1 agg. e s. m. [lat. secŭndus, der. di sequi «seguire»; propr. «che segue, che non offre resistenza», detto dapprima della corrente e del vento, quindi, per contrapp. ad adversus, «favorevole, conforme»; con diverso sviluppo...