ARESE LUCINI, Francesco Teodoro
Ernesto Pellegrini
Nato a Milano il 30 genn. 1778 dal conte Benedetto e dallaa marchesa Margherita Lucini, compì gli studi, dal 1788 al 1795, in un collegio di Parma, [...] in un corpo speciale di usseri creato dal generale Bonaparte dopo il suo ingresso in Milano; scioltosi poi questo grado di capitano comandò la guardia d'onore a cavallo dell'imperatore Napoleone, venuto in Italia a cingere la corona di re d'Italia ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Antonio
Umberto Coldagelli
Nacque a Roma il 16 giugno 1735, figlio di Gaetano e di Laura Chigi. Il padre, principe di Piombino e duca di Sora, era uno dei più importanti baroni [...] a piegarsi alle condizioni di pace imposte dal Bonaparte, tra le varie clausole minori fu compresa anche alla Francia e nel 1805 il principato di Piombino fu attribuito da Napoleone alla sorella Elisa.
Il B. non sopravvisse alla bufera: morì il ...
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BELLUOMINI, Francesco
Ubaldo Tintori
Nacque nella prima metà del sec. XVIII, presumibilmente a Viareggio (Lucca), e dovette appartenere a una facoltosa famiglia borghese (negli atti del processo, subito [...] , Milano 1938, pp. 196, 197; A. Brancoli, L'opera polit. di F. e Giuseppe B. nei loro rapporti con Napoleone ed Elisa Bonaparte, in Bollett. stor. lucchese, XIII (1941), pp. 145-167; F. Lenci, Viareggio dalle origini ai nostri giorni, Pisa 1941 ...
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ARDIZZONI, Nicolò
Nilo Calvini
Nato a Taggia (Imperia) il 18 febbr. 1766 da Giovanni e Caterina Bianchi, di ingegno vivace e prodigiosa memoria, l'A. si laureò ventenne a Genova in teologia e proseguì [...] in seguito alla convenzione di Mombello tra il generale Bonaparte e una deputazione della Repubblica di Genova, sorta la . ebbe l'incarico dell'insegnamento del diritto romano.
Sconfitto Napoleone, ed entrate in Genova le truppe inglesi al comando di ...
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ARESE LUCINI, Marco
Roberto Traversa
Nacque a Milano il 9 febbr. 1770 dal conte Benedetto e dalla marchesa Margherita Lucini. Entrò giovanissimo nel collegio milanese dei giureconsulti ed ebbe uffici [...] , costituita la Repubblica Cisalpina, fu chiamato dal Bonaparte a partecipare all'amministrazione centrale del dipartimento dell'Olona . 1812 fu creato barone del Regno. Alla caduta di Napoleone, nelle confuse giornate dell'aprile 1814 a Milano, il ...
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AFAN DE RIVERA, Pietro
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Figlio di Pietro dei marchesi di Villanueva de las Torres e di Maria Rosa Rota dei principi di Cerenzia, nacque a bordo di una nave nel mare di Sicilia il 31 ott. 1763. Tenente [...] scuole militari. Sul principio non ebbe fortuna presso Napoleone, che rimproverò il fratello Giuseppe di averlo preso . Mira, Palermo 1881, p. 16; J. Rambaud, Naples sous Joseph Bonaparte, 1806-1808, Paris 1911, pp. 276, 288; N. Cortese, Memorie ...
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ALEMAGNA, Alberto
Carlo Zaghi
Nacque a Varese il 13 maggio 1751 dal conte Pietro Giacomo. All'arrivo dei Francesi a Milano, fu chiamato, il 22 maggio 1796, con A. Battaglia, C. Busti e C. Strataforella, [...] in Amministrazione generale della Lombardia), incaricata da Bonaparte del governo di tutta la regione, e direzione dell'amministrazione economica del ministero dell'Interno. Alla caduta di Napoleone si ritirò a vita privata; morì a Milano nel 1828.
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Lucca, Repubblica e ducato di
La Repubblica comunale sorse nella città toscana di L. sullo scorcio dell’ 11° sec., e fu riconosciuta dall’imperatore Federico I Barbarossa (1162). All’iniziale governo [...] finì con l’occupazione francese del 1799; nel 1805 L. fu elevata a principato sotto Felice Baciocchi ed Elisa Bonaparte. Caduto Napoleone, la clausola addizionale del Trattato di Vienna assegnò L. in ducato a Maria Luigia di Borbone (1817-24), finché ...
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Eugenia Bonaparte (propr. Maria-Eugenia-Ignacia-Augustina
Eugenia Bonaparte
(propr. María-Eugenia-Ignacia-Augustina de Palafox Portocarrero de Guzmán y Kirkpatrick, contessa di Teba e di Montijo) Imperatrice [...] dei francesi (Granada 1826-Madrid 1920). A Parigi, dove si era stabilita con la madre, conobbe Napoleone III, che la sposò nel 1853. Come imperatrice esercitò una notevole azione politica in senso conservatore, cattolico, filopapale, contrastando la ...
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Giuseppina Bonaparte
(propr. Marie-Josèphe-Rose Tascher de la Pagerie) Imperatrice dei francesi (Trois-Îlets, Martinica, 1763-castello della Malmaison, Parigi, 1814). Figlia di un nobile francese stabilito [...] circoli mondani di Parigi e, amante di P. Barras, per consiglio di questi sposò nel 1796 il generale Bonaparte. Incoronata imperatrice nel 1804, nel 1810 Napoleone decise di ripudiarla per assicurare, con un nuovo matrimonio, la successione al trono. ...
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bonapartismo
s. m. [der. del nome della famiglia Bonaparte]. – 1. Corrente di opinione, tendente al ristabilimento in Francia della dinastia napoleonica, le cui prime manifestazioni si ebbero già nel 1814, subito dopo il ritorno dei Borboni...
secondo1
secóndo1 agg. e s. m. [lat. secŭndus, der. di sequi «seguire»; propr. «che segue, che non offre resistenza», detto dapprima della corrente e del vento, quindi, per contrapp. ad adversus, «favorevole, conforme»; con diverso sviluppo...