GATTERI, Giuseppe Lorenzo
Patrizia Fasolato
Figlio di Giuseppe e Caterina Zilli, nacque a Trieste il 18 sett. 1829; il nome di battesimo fu scelto in omaggio al padre, ma anche a uno dei suoi migliori [...] gli interventi nel castello dei conti dellaTorre Valvassina a Castelnuovo Sagrado. La sua della storia romana dalla fondazione di Roma sino alla caduta dell'impero romano in occidente di O. Goldsmith regalatogli dal padre e la Storia di Napoleone ...
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LANCIA, Emilio
Gianluca Ficorilli
Nacque a Milano il 20 luglio 1890 da Andrea e Costanza Adami. Dopo avere frequentato il liceo classico A. Manzoni, nell'ottobre del 1910 si iscrisse ad architettura [...] eguali. Un'altana nell'attico riduce la consistenza volumetrica dellatorre, proponendo una variante della soluzione già adottata nella casa Rasini.
Nel prospetto su via Monte Napoleone del quarto edificio il rivestimento in ceppo grigio unisce il ...
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GIUDICE (Giudici), Carlo Giovanni Francesco (Jan)
Amyel Garnaoui
Nacque a Dulzago (ora Badia di Dulzago), nel Novarese, il 5 genn. 1746. Non si hanno notizie relative al periodo italiano del G.; la [...] trionfo per l'arrivo di Luigi Napoleone Bonaparte nominato dall'imperatore Napoleone re del neocostituito (giugno) Regno costruzione di venti nuove abitazioni.
Il percorso dell'attuale "viale dellaTorre" è l'unica parte del progetto effettivamente ...
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(fr. Paris) Città capitale della Francia (10.900.952 ab. nel 2018, considerando l’intera agglomerazione urbana). È situata sulle rive della Senna, al centro dell’Île-de-France, e alla confluenza nella [...] L’epoca napoleonica segnò la realizzazione di alcuni grandi progetti con lo spirito classicheggiante delle prospettive , 1999) e in rue des Suisses (Herzog & de Meuron, 2000); Torre EDF (Pei, Cob Freed & Partners, 2001); Musée du Quai Branly ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] in Campania sono i ritrovamenti di Cuma, in Calabria quelli di Torre Galli.
La cultura laziale, nota principalmente dalle zone di Roma . Questi motivi di attrito hanno nella crisi finale dell’Impero napoleonico una parte importante e, se in quei mesi ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] (1947-50, L. Quadroni, M. Ridolfi ecc.), le case-torri di viale Etiopia (1952-53, Ridolfi e W. Frankl); le unità .000 matrici, un fondo storico della fotografia (5200 positivi e 8370 negativi).
Il Museo Napoleonico, dal 1927 in palazzo Primoli ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] impero.
Dopo la caduta di Napoleone, la R. fu una delle protagoniste della politica europea. Giocò un ruolo gallerie, 13 cupole, fiancheggiata da due torri scalarie) fissò un modello per l’architettura russa dell’11° e 12° secolo. Nell’architettura ...
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Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] , e infine una monarchia sotto Luigi, fratello dell’imperatore Napoleone. Nel 1810 i P. furono incorporati nell’Impero architetti notevoli sono L. de Key di Haarlem (mercato della carne, 1602; torredella Nieuwe Kerk, 1613) e H. de Keyser, attivo ...
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Stato federale, esteso per la massima parte nell’America Settentrionale, salvo una piccola porzione nell’America Centrale, oltre l’Istmo di Tehuantepec. I confini con gli USA, a N, e con il Guatemala e [...] in Messico.
Quando i Borbone caddero sotto Napoleone (1808), gli Spagnoli imprigionarono il viceré Acevedo si fanno promotori, con E. González Martín, J. Torri e altri, del movimento detto dell’Ateneo de la Juventud, cui si deve il grande sviluppo di ...
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Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] diffusero all’estero lo stile e il gusto della musica napoletana. Dopo la parentesi napoleonica, la vita musicale a N. riprese con San Giorgio a Cremano, Portici, Ercolano, Torre del Greco, Torre Annunziata e Castellammare di Stabia. Una forte ...
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incoronare
v. tr. [der. di corona] (io incoróno, ecc.). – 1. Mettere in capo a qualcuno la corona, cingere di corona e per estens. di una ghirlanda o di altro oggetto a guisa di corona: un tempo i poeti venivano incoronati d’alloro; il Petrarca...