LUCIONI, Branda (Brandaluccioni, Brandalucioni) de
Andrea Merlotti
Nacque intorno al 1740, a Milano o a Winterberg (Vimperk) in Boemia, secondogenito di Giuseppe, tenente, e di Francesca Uslenghi, anch'essa [...] cuneese C.O. Arnaud di San Salvatore (poi generale di Napoleone e di Carlo X). Diversi erano i religiosi, scelti soprattutto Sette e Ottocento in Piemonte, a cura di G.L. Bovio Rapetti dellaTorre, Acqui 2000, pp. 283-298; L. Guerci, Maggio 1799: ...
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CORSINI, Neri iunior, marchese di Lajatico
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 13 ag. 1805 dal principe Tommaso e dalla baronessa Antonietta Hajeck von Waldstädten. Nel 1834, anno in cui ottenne [...] con il Cavour e altre personalità piemontesi e con Napoleone III. Ancora il 7 maggio, constatando che il C. marchese di Laiatico, in La Nazione, 30 maggio 1911; R. DellaTorre, L'evoluzione del sentimento nazionale in Toscana dal 27 apr. 1859 al ...
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DE MARINI (Marini), Claudio
Carlo Bitossi
Nacque verso il 1574 "fuori di matrimonio nel paese della Borgogna" (DellaTorre).
Il padre, Cosmo di Giuliano, appartenente alla nobiltà "vecchia" genovese, [...] figlia di Napoleone Spinola della Rocca, uno dei numerosi Spinola titolari di feudi sui confini della Repubblica; 423. Ibid., Biblioteca universitaria, ms. C.V. 6: R. DellaTorre, Historia delli avvenimenti de' suoi tempi, cc. 164 s., 169-171, 415; ...
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FABRIZI, Giovanni
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Bastia, in Corsica, nel 1815 da Filippo e Maddalena Padovani (Archivio di Stato di Livorno, Atti di morte, reg. 1488, atto 2742). Non sappiamo con sicurezza [...] della Consulta di Stato, istituita l'11 maggio, e continuò a fornire al Ricasoli consigli ponderati e prudenti.
Quando il V corpo d'annata francese, comandato dal principe Napoleone ss., ad Indicem; R. DellaTorre, La evoluzione del sentimento ...
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MALATESTA (de Malatestis), Malatesta detto Malatesta da Verucchio
Anna Falcioni
Probabilmente figlio di Malatesta della Penna e della moglie Adalasia, il M., quinto di questo nome, nacque a Verucchio, [...] immensa fortuna in beni mobili e immobili, fra cui le tenute dellaTorre di San Mauro e del Gualdo di Savignano. I vincoli a dispetto dell'avanzata età, il M. si recò ad Arezzo, alla presenza del nuovo legato apostolico Napoleone Orsini, sventando ...
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CEMPINI, Leopoldo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 2 ott. 1824 da Francesco, consigliere di Stato di Leopoldo II, e da Luisa Poggesi. Studiò giurisprudenza all'università di Pisa, dove fu allievo [...] opinione pubblica francese nei confronti dell'Italia e sulle intenzioni di Napoleone III. Dal colloquio risultò l'azione popolare (1847-1860), Firenze 1905, ad Indicem; R. DellaTorre, L'evoluzione del sentimento naz. in Toscana dal 27apr. 1859 al ...
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FLORIO, Lavinia
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Udine il 13 sett. 1752 dal conte Daniele, noto poeta friulano, e da Vittoria dei conti di Valvason-Maniago Arcoloniani, dama di notevole cultura e spiritualità. [...] ansiosa partecipazione tutte le fasi della trattativa fra gli Austriaci e Napoleone (che aveva luogo nella Nuova Antologia, 1°ott. 1927, pp. 370-384; V. DellaTorre, Il salotto della contessa L. Dragoni F., in Mem. stor. forogiuliesi, XXVII-XXIX ...
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CIPRIANI, Giuseppe
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Livorno, dove il padre si era trasferito dalla nativa Centuri (Corsica) dopo la caduta dell'Impero napoleonico, il 26 sett. 1826, da Matteo e da Caterina [...] , per qualche tempo. precettore del principe Napoleone Gerolamo, figlio dell'ex re di Westfalia.
Alla morte del e Montanara, in Il Risorgimento italiano, I(1908), pp. 509s.; R. DellaTorre, L'evoluz. del sent. naz. in Toscana, Milano-Roma-Napoli 1915, ...
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L’antisemitismo
Stefano Levi DellaTorre
1. Nel 19° sec. il termine «semita» riguardava la linguistica e distingueva il ceppo dell’ebraico, dell’arabo o del maltese da quello «indo-europeo». Ma «antisemitismo» [...] (in ebraico Shoah, «catastrofe»).
A partire dalla fine del Settecento, con la Rivoluzione francese, i codici di Napoleone e l’affermarsi delle idee illuministiche sulla libertà e sui diritti civili, cambia la condizione degli ebrei dopo secoli di ...
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GIOVIO, Lodovico
Elena Riva
Nacque a Milano il 6 sett. 1772 da Pietro Giovio DellaTorre di Rezzonico Lattuada e da Teresa Rusconi, di famiglie nobili della città. Nulla si sa della giovinezza, dell'educazione [...] per il Senato, ma per ragioni sconosciute la candidatura non ebbe esito favorevole.
Gli ultimi anni della dominazione napoleonica lo videro nuovamente protagonista, anche se ormai disilluso. Il cosiddetto "partito degli italici" formato, oltre che ...
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incoronare
v. tr. [der. di corona] (io incoróno, ecc.). – 1. Mettere in capo a qualcuno la corona, cingere di corona e per estens. di una ghirlanda o di altro oggetto a guisa di corona: un tempo i poeti venivano incoronati d’alloro; il Petrarca...