MALATESTA (de Malatestis), Malatesta detto Malatesta da Verucchio
Anna Falcioni
Probabilmente figlio di Malatesta della Penna e della moglie Adalasia, il M., quinto di questo nome, nacque a Verucchio, [...] immensa fortuna in beni mobili e immobili, fra cui le tenute dellaTorre di San Mauro e del Gualdo di Savignano. I vincoli a dispetto dell'avanzata età, il M. si recò ad Arezzo, alla presenza del nuovo legato apostolico Napoleone Orsini, sventando ...
Leggi Tutto
CEMPINI, Leopoldo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 2 ott. 1824 da Francesco, consigliere di Stato di Leopoldo II, e da Luisa Poggesi. Studiò giurisprudenza all'università di Pisa, dove fu allievo [...] opinione pubblica francese nei confronti dell'Italia e sulle intenzioni di Napoleone III. Dal colloquio risultò l'azione popolare (1847-1860), Firenze 1905, ad Indicem; R. DellaTorre, L'evoluzione del sentimento naz. in Toscana dal 27apr. 1859 al ...
Leggi Tutto
FLORIO, Lavinia
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Udine il 13 sett. 1752 dal conte Daniele, noto poeta friulano, e da Vittoria dei conti di Valvason-Maniago Arcoloniani, dama di notevole cultura e spiritualità. [...] ansiosa partecipazione tutte le fasi della trattativa fra gli Austriaci e Napoleone (che aveva luogo nella Nuova Antologia, 1°ott. 1927, pp. 370-384; V. DellaTorre, Il salotto della contessa L. Dragoni F., in Mem. stor. forogiuliesi, XXVII-XXIX ...
Leggi Tutto
CIPRIANI, Giuseppe
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Livorno, dove il padre si era trasferito dalla nativa Centuri (Corsica) dopo la caduta dell'Impero napoleonico, il 26 sett. 1826, da Matteo e da Caterina [...] , per qualche tempo. precettore del principe Napoleone Gerolamo, figlio dell'ex re di Westfalia.
Alla morte del e Montanara, in Il Risorgimento italiano, I(1908), pp. 509s.; R. DellaTorre, L'evoluz. del sent. naz. in Toscana, Milano-Roma-Napoli 1915, ...
Leggi Tutto
GIOVIO, Lodovico
Elena Riva
Nacque a Milano il 6 sett. 1772 da Pietro Giovio DellaTorre di Rezzonico Lattuada e da Teresa Rusconi, di famiglie nobili della città. Nulla si sa della giovinezza, dell'educazione [...] per il Senato, ma per ragioni sconosciute la candidatura non ebbe esito favorevole.
Gli ultimi anni della dominazione napoleonica lo videro nuovamente protagonista, anche se ormai disilluso. Il cosiddetto "partito degli italici" formato, oltre che ...
Leggi Tutto
FRANGIPANE, Cintio
Livio Antonielli
Nacque a Udine il 9 marzo 1765, dal conte Nicolò e da Laura dei conti Maniago. La famiglia paterna, da secoli investita dei feudi di Castel Porpetto e di Tarcento, [...] sempre mantenuto con persone di sicuri sentimenti antifrancesi, come Michele dellaTorre o G.B. Flamia.
A fine marzo 1814 il mostrando così sino all'ultimo la sua fedeltà al regime napoleonico. Rientrò quindi nella villa di Castel Porpetto, ove spese ...
Leggi Tutto
CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] Cavour e di Napoleone. Dopo Villafranca, sempre troubles 1881-99, I-II, Paris 1905, ad Ind. A. Torre, C., in Riv. di Roma, IX (1905), 1, pp. 1913), pp. 1011-18 G. Bustico, I tre anni di vita dell'"Oreteo" di F. C., in Nuova Antologia, 16 dic. 1915, ...
Leggi Tutto
CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] , Matteo Rosso, Napoleone e Latino Malabranca. Propendeva verso il primo gruppo Pietro Boccarnazza della casata romana dei Savelli eremita visse agli arresti in una piccola cella nella torre, al riparo da indesiderati pellegrini. Indebolito dagli ...
Leggi Tutto
FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] un'importante base logistica.
La disfatta napoleonicadell'autunno 1812 rese assai pericolosa la posizione come vennero completate la via Sarzanese sino al confine, quella da Torre San Vincenzo a Terranuova e a Piombino e la carrozzabile da Grosseto ...
Leggi Tutto
FARINI, Luigi Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Russi (Ravenna), il 22 ott. 1812 da famiglia della media borghesia romagnola - il padre Stefano era farmacista a Russi, la madre Marianna Brunetti veniva da [...] dopo l'attentato Orsini a Napoleone III, sostenne la necessità dell'alleanza con la Francia e di provincia nel maggio 1848, ibid., III (1961), pp. 3-7; A. Torre, Le condizioni delle province napoletane nel 1860, ibid., I, pp. 3-18, 273-293; III, ...
Leggi Tutto
incoronare
v. tr. [der. di corona] (io incoróno, ecc.). – 1. Mettere in capo a qualcuno la corona, cingere di corona e per estens. di una ghirlanda o di altro oggetto a guisa di corona: un tempo i poeti venivano incoronati d’alloro; il Petrarca...