VERONA (A. T., 24-25-z6)
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Giuseppe FIOCCU
Paola ZANCAN
Tammaro DE MARINIS
Walter MATURI
Città del Veneto, capoluogo di provincia, sulla ferrovia Milano-Venezia, a 45°26′ [...] scaligero, e s'era empita di case, palazzi, castelli, torri, di cui qualcosa ancora rimane, specie del fiorente Trecento: la dell'alleanza delle grandi potenze, così come era uscita dalle lotte da esse sostenute contro Napoleone, e il trionfo della ...
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Nell'ultimo quindicennio il C. ha irrobustito notevolmente le proprie strutture produttive, lasciando intravedere un potenziale di sviluppo enorme, tanto da potersi considerare fra le maggiori potenze [...] i grandi parallelepipedi degli edifici per uffici. Su questa linea d'intervento si pongono anche più recenti costruzioni come la torre cruciforme dell'IBM a Montreal (1966, arch. I. M. Pei); il grattacielo del Toronto Dominion Bank (1970, L. Mies Van ...
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VITERBO (A. T., 24-25-26 bis)
Maria MODIGLIANI
Giuseppe RUA
Guido RUATA
Pietro TOESCA
Giorgio CANDELORO
Tammaro DE MARINIS
Città del Lazio settentrionale, capoluogo della provincia omonima. È situata [...] uno arrotondato; la città ha una cinta merlata con torri e ha sette porte: Fiorentina, Romana, della Verità, di Faul, di S. Pietro, del tranquilla nei secoli XVII e XVIII. Nel periodo napoleonico e durante il Risorgimento seguì le sorti del Lazio ...
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VELLETRI (A. T., 24-25-26 bis)
Roberto ALMAGIA
Ignazio Carlo GAVINI
Giuseppe LUGLI
Giovanni COLASANTI
Antichissima città del Lazio meridionale, situata a 350 m. s. m. su uno sperone che scende dal [...] Napoli a sud (bella porta fra due torri cilindriche) a Porta Romana a nord; lungo la Piazza Garibaldi, col monumento ai caduti. Centro della città è la Piazza del Comune.
Velletri aveva , disperdendo i repubblicani. Napoleone creò Velletri sede di una ...
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VICHY (A. T., 32-33-34)
Valeria BLAIS
Giuseppe RUA
Guido RUATA
Città della Francia centrale, capoluogo di cantone nel dipartimento dell'Allier, con 22.000 ab. (1931). È la maggiore stazione idrominerale [...] feudale di cui resta ancora un'antica torre. Le sue acque però tornarono ad venne poi in gran voga all'epoca di Napoleone III e da allora la sua fama non è 0,75 a gr. 2 per litro). La termalità delle singole sorgenti è assai diversa, andando da 22°,5 ...
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Marco Bozzer
Barcellona
«Barcelona! Abre tus puertas al mundo» (Freddie Mercury)
Barcellona e l’Italia
di Marco Bozzer
3 gennaio
Un’inchiesta pubblicata dal quotidiano El Periodico rivela che la comunità [...] del giapponese Toyo Ito, la torre Agbar di Jean Nouvel e la torredelle Telecomunicazioni di Norman Foster spunta Napoleone fino al 1813) e le guerre civili degli inizi del 19° secolo arrestarono momentaneamente il rigoglioso sviluppo economico della ...
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Pisa
Antonio Menniti Ippolito
Antico splendore di una repubblica marinara
Pisa oggi non è più sul mare, ma per lungo tempo è stata un’importante città portuale e centro di traffici. Fu capitale di un [...] A lavorare al campanile – o Torre pendente – si cominciò nel della capitale Firenze. Restò però centro di cultura e vita civile. Nel 1839 ospitò il primo congresso degli scienziati italiani, mentre la Scuola normale superiore, istituita da Napoleone ...
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VALTELLINA (A. T., 17-18-19 e 24-25-26)
Giuseppe CARACI
Giovanni DALMASSO
Camillo BASSI
Carlo Guido MOR
L'alta valle dell'Adda, dalle sorgenti allo sbocco sul Lago di Como. La Valtellina corrisponde [...] arte; del tardo Medioevo si hanno ruderi di castelli, di torri, dell'Abbazia cluniacense di S. Pietro di Vallate (fondata nel 1078 formò un dipartimento della repubblica, poi Regno Italico (Adda). Alla caduta di Napoleone, i Grigioni tentarono ...
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incoronare
v. tr. [der. di corona] (io incoróno, ecc.). – 1. Mettere in capo a qualcuno la corona, cingere di corona e per estens. di una ghirlanda o di altro oggetto a guisa di corona: un tempo i poeti venivano incoronati d’alloro; il Petrarca...